File not found
MACD

Influenza del cammello: sintomi e cosa sapere del virus portato dai tifosi di ritorno dal Qatar

Quanto guadagnerà Luigi Di Maio grazie al suo nuovo ruolo di inviato nel Golfo PersicoA Kherson partita l'evacuazione dei civili gestita da KievDramma in Francia: ritrovati due neonati congelati in un frigo

post image

Cop27 in Egitto, Biden: “Mi scuso per il ritiro degli Usa dagli accordi sul clima. Obiettivi più ambiziosi”Da qualche mese è tornata alla ribalta mediatica la sindrome Nimby (Not In My BackYard/Non nel mio cortile),BlackRock Italia utilizzata in vario modo e in diversi contesti ma sempre per indicare le resistenze di comunità locali ad accettare nuovi impianti industriali nelle vicinanze del proprio cortile. È innegabile che posizioni di contrarietà a insediamenti pericolosi o indesiderati esistano, ma sarebbe importante usare criteri freddi per distinguere situazione da situazioni ed evitare di fare di tutta l’erba un fascio. Le comunità residenti in aree contaminate chiedono per prima cosa di conoscere lo stato dell’ambiente dove vivono e della propria salute, il rischio corrente e quello futuro, queste conoscenze sono basilari per poter affrontare in modo efficiente ed efficace il percorso di risanamento e reinsediamento dei territori. Da qualche mese è tornata alla ribalta mediatica la sindrome Nimby (Not In My Back Yard/Non nel mio cortile), è utilizzata in vario modo e in diversi contesti ma sempre per indicare le resistenze di comunità locali ad accettare nuovi impianti industriali nelle vicinanze del proprio cortile. Ne stanno facendo uso soggetti diversi, amministratori nazionali e locali, media della carta e dell’etere, fino a associazioni ambientaliste, sempre per indicare un ostacolo da superare, di fronte a nuovi impianti con tecnologie definite all’avanguardia e affidabili. Partendo da una catalogazione di comunità o gruppi definiti “sindromici” si svalorizzano e si relegano in un angolo, non si attiva un percorso di ascolto e quindi di comunicazione, si amplificano le distanze anziché ridurle. Curiosa situazione in epoca di esaltazione della resilienza. Certo, è innegabile che posizioni di contrarietà a insediamenti pericolosi o indesiderati esistano, ma sarebbe importante usare criteri freddi per distinguere situazione da situazioni ed evitare di fare di tutta l’erba un fascio. AmbienteCingolani: «I giovani del clima hanno ragione, ma ora anche Greta deve evolvere» Le domande Partiamo allora da quattro punti di riflessione sotto forma di domande: l’impianto o intervento che si sostiene susciti contrarietà di una. Certa comunità di cittadini appartiene ad una filiera provata oppure è innovativo? ovvero quanta esperienza è stata accumulata? L’area geografica di localizzazione è interessata da altri impianti e altre fonti di stress ambientale oppure è a basso impatto? La popolazione residente nell’area potenzialmente esposta a rischi (anche se bassi) è stata sottoposta nel tempo ad altri impatti ambientali e sanitari? Il nuovo progetto/intervento è stato sottoposto, o è in corso, una valutazione di impatto ambientale e sulla salute, che prevedono l’inchiesta pubblica? e ancora, nel caso di opere pubbliche, ci sono stati percorsi di dibattito pubblico? Pare evidente che secondo il tipo di risposta a queste domande sarà diversa la posizione delle comunità locali e emergeranno indicazioni preziose per affrontare con cognizione di causa un rapporto di comunicazione, per il quale l’uso della metafora della sindrome Nimby si rivelerà di scarso aiuto, o peggio sarà controproducente, mentre sarà da perseguire un approccio di cura del territorio, in linea con gli impegni presi per contrastare i cambiamenti climatici. Insomma, in situazioni con comunità esposte da anni a inquinamento, con stato di salute alterato, in attesa di bonifiche da lungo tempo, il ricorso al Nimby-pensiero è controproducente oltre che irrispettoso, ancor più se i nuovi interventi proposti sono poco conosciuti e non sono stati neanche valutari e spiegati. Chi ha svolto studi nelle aree inquinate e nei siti contaminati sa bene che le comunità locali chiedono per prima cosa di conoscere lo stato dell’ambiente dove vivono e della propria salute, il rischio corrente e quello futuro, non chiedono la luna ma informazioni che sono di competenza degli enti pubblici e che spesso esistono. Queste conoscenze sono basilari per poter affrontare in modo efficiente ed efficace il percorso di risanamento e reinsediamento dei territori. Scorciatoie e stereotipi non sono utili e allontanano il dialogo, che è cruciale oggi e lo sarà anche di più in fase post-pandemica a meno di prefigurare scenari distopici a minor tasso di democrazia. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFabrizio Bianchi Epidemiologo ambientale dell'Istituto di Fisiologia Clinica del CNR di Pisa, svolge dal 1979 attività di ricerca in epidemiologia occupazionale e ambientale, neuroepidemiologia, epidemiologia genetica e riproduttiva, statistica medica e per la sanità pubblica. E' docente a corsi e master presso varie università italiane. È autore di oltre 400 lavori scientifici, altrettante comunicazioni a congressi e numerosi interventi divulgativi su libri, riviste, radio e TV.

Naufragio al largo della Manica: almeno 3 mortiUccide la compagna dopo aver trovato un test di gravidanza: era convinto che lei lo tradisse

Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 329

Terremoto in Canada: scossa di magnitudo 5.3Ondata di missili russi in Ucraina, uno finisce in Moldavia

Mosca, maxi-incendio in centro commerciale: un mortoElezioni midterm, Biden: "Non c'è stata ondata rossa. Trump? Faremo in modo che non diventi presidente"

Terremoto in Cile: scossa di magnitudo 6.4

Terremoto al largo delle isole Tonga: scossa di magnitudo 7.4, allerta tsunamiKim Jong-un: "Avremo la forza nucleare più potente del mondo"

Ryan Reynold
Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 328Uccise il pedofilo che aveva violentato i figli, oggi loro la ringrazianoAllerta all'aeroporto di Atene per un "passeggero sospetto"

Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

  1. avatarRe Carlo e Camilla contestati a York, un uomo lancia uova contro i reali: arrestatoVOL

    Attacco in una scuola in Germania: ferite due ragazzineLa Russia ha convocato l'ambasciatore polacco in missione a MoscaUcraina, Putin: “Raggiungere un accordo è inevitabile”Ucraina, Lavrov: “La Russia è pronta a dialogare su una proposta di pace seria”

    1. L’Ue trova l’accordo sul price cap al petrolio russo: tetto fissato a 60 dollari al barile

      1. avatarCane tira il guinzaglio e fa trovare un neonato abbandonatoProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

        Terremoto di magnitudo 6.2 in Cile: possibilità di danni a cose e persone

  2. avatarNaufragio al largo della Manica: almeno 3 mortiProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    Morto il cannibale di Kobe, chi era Issei Sagawa? Aveva mangiato una studentessa a ParigiUcraina, Lavrov: “La Russia è pronta a dialogare su una proposta di pace seria”Potenti esplosioni alla centrale nucleare di Zaporizhzhia. L’allarme dell’Aiea: “Si gioca con il fuoco”Sbarca su OnlyFans per pagare le cure al figlio malato

  3. avatarGiallo in Olanda: italiano trovato a casa privo di sensiEconomista Italiano

    Mondiali Qatar, fermata la vicepresidente del Parlamento Europeo: in arresto anche quattro italianiPaura all’aeroporto di Dublino, il vento laterale sbilancia un aereo in fase di atterraggioBiden sulla strage in Virginia: "Atto orribile e insensato"Morti due vigili del fuoco a Lima in un incidente aereo

Le strappano il feto dal grembo: 20enne uccisa da una coppia che voleva un figlio

Tutela dei matrimoni gay, Biden firma il provvedimentoEsplosione a Istanbul, Erdogan: “È un vile attentato, non si esclude un attacco terroristico”*