File not found
Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

Confindustria, "Il Pil rallenta, secondo trimestre quasi fermo"

Fisac CGIL: quanto guadagnano i CEO rispetto ai dipendenti, i datiEstinzione mutuo o investimento: cosa convieneSuperbonus al 110%: si va verso la proroga per i condomini

post image

Pensioni, l’Inps corregge la dicitura sui cedoliniChe ne sarà dei minori ucraini ospitati in un paesino della bergamascaNe rimangono alcuni tra quelli arrivati a marzo 2022,BlackRock Italia il governo ucraino ha chiesto che tornino ma molti vorrebbero prolungare l'accoglienza Condividi CondividiFacebookX (Twitter)EmailWhatsappRegala il Post(AP Photo/Michal Dyjuk)Caricamento player Da alcune settimane famiglie, educatori e insegnanti della valle d’Imagna, in provincia di Bergamo, stanno cercando soluzioni e sostegni per evitare il rimpatrio verso l’Ucraina di circa sessanta minori che da marzo 2022 sono ospitati in tre comuni lombardi: Rota d’Imagna, Bedulita e Pontida. Sono parte dei 115 minori arrivati a marzo del 2022 dall’orfanotrofio di Berdyansk, città portuale ucraina sul mar Nero occupata un mese prima dall’esercito russo: allora Rota d’Imagna, paesino da 900 abitanti in mezzo alle montagne della bergamasca, aveva deciso di ospitare la gran parte dei ragazzi e dei bambini in fuga dalla guerra (i più piccoli erano andati invece negli altri due comuni).Il futuro dei minori è in discussione da circa un anno. Nell’agosto del 2023 il governo ucraino chiese il rimpatrio dei più grandi: alla fine partirono in 35 verso una struttura di Oleksandrija, città quasi al centro dell’Ucraina, a meno di tre ore in auto da Dnipro e da Zaporizhzhia, dove si trova una linea del fronte. Ora è stata fatta una nuova richiesta. In settimana la presidente del tribunale dei minorenni di Brescia Cristina Maggia potrebbe dare il benestare al trasferimento: in quel caso se ne andrebbero anche gli ultimi dei 93 minori che sono stati ospitati a Rota d’Imagna, in parte cambiando quel paese.In questi 30 mesi l’accoglienza si è estesa a scuole, famiglie e istituzioni della valle e della provincia. Chi se ne è occupato lamenta l’interruzione brusca del processo e si chiede se il ritorno in Ucraina rispetti “l’interesse superiore dei minori”, il principio giuridico che dovrebbe guidare questo genere di decisioni.I disegni dei bambini e delle bambine ucraine ospitati alla Stella Mattutina di Rota d’Imagna (foto Il Post)I ragazzi arrivarono in 115 la sera del 20 marzo 2022, piuttosto improvvisamente: Zlaghoda, associazione ucraina di Bergamo, aveva accolto l’appello dell’orfanotrofio di Berdyansk che cercava un posto per trasferire bambini e ragazzi. Il comune di Rota d’Imagna offrì un albergo, l’Hotel Posta, vuoto e inutilizzato: restarono lì sette mesi, poi si trasferirono nella casa d’accoglienza Stella Mattutina, una struttura dell’Azione Cattolica normalmente dedicata ai campi estivi e presa in affitto dal comune. Dopo una fase iniziale caratterizzata da alcuni incidenti e qualche piccolo problema di gestione e di reperimento dei fondi, l’accoglienza si è nel tempo stabilizzata.– Leggi anche: L’orfanotrofio ucraino che ha cambiato un paese delle valli bergamascheGiovanni Locatelli, sindaco di Rota rieletto a giugno per un terzo mandato, dice: «Ormai siamo un sistema rodato e non ci sono problemi di gestione: sono anche arrivati i rimborsi dal ministero». Per oltre un anno comune e privati hanno dovuto anticipare i soldi necessari, per alcuni ritardi nei fondi stanziati dal governo per l’accoglienza dei profughi, che ora sembrano per lo più superati.I ragazzi sono stati inseriti nelle scuole locali (soprattutto nell’Istituto comprensivo di Sant’Omobono Terme) e dal 2023 è partito anche un progetto di accoglienza familiare. Una sessantina di famiglie ospita nei weekend alcuni dei bambini e dei ragazzi, per un massimo di tre notti consecutive: alcune hanno creato rapporti costanti con loro, altre si sono rese disponibili ad ospitarli a rotazione, altre ancora li hanno portati al mare per brevi vacanze. Diego Mosca, coordinatore del progetto di accoglienza scolastica, dice: «È una cosa iniziata spontaneamente, che poi si è strutturata ed estesa: oggi c’è una rete larga di 69 famiglie in tutta la bergamasca, ma anche in provincia di Milano».Molte di queste famiglie sono fra le promotrici della petizione online che chiede di rinviare di almeno 12-24 mesi il rientro dei minori in Ucraina, per permettere loro di continuare il percorso scolastico in Italia e per procedere a uno «svuotamento dall’interno» dell’esperienza, che si compia con adozioni da parte di famiglie ucraine o statunitensi (c’era un canale aperto già quando i minori erano a Berdyansk) o con il raggiungimento della maggiore età di alcuni dei ragazzi. La petizione ha raccolto 17mila firme in meno di un mese. Famiglie e operatori stanno valutando di continuare la campagna di sensibilizzazione anche con altre forme.Una delle camerate della Stella Mattutina (foto Il Post)A fine giugno però il governo ucraino ha ribadito la richiesta di un rientro entro settembre di tutti i minori. Dice Mosca: «Noi abbiamo fatto colloqui con tutti i bambini e i ragazzi, in presenza dei loro tutori legali, e ci risultava che circa 9 su 10 volessero restare in Italia». Dopo alcune settimane la procura per i minorenni di Brescia ha ascoltato tutti quelli che hanno più di 12 anni ottenendo, dice sempre Mosca, risultati meno netti, frutto a suo parere di alcune pressioni dalla dirigenza dell’orfanotrofio e di una generale confusione.Se la procura darà l’autorizzazione ci saranno pochi margini per evitare il rientro in Ucraina, che dovrebbe concretizzarsi in due strutture, una al confine con la Romania, l’altra a Oleksandrija, dove già erano stati trasferiti alcuni dei più grandi l’estate scorsa. Gli educatori che sono rimasti in contatto con i ragazzi trasferiti ad agosto dicono che, pur essendo una situazione abbastanza sicura, ci sono frequenti cali di corrente, allarmi per possibili bombardamenti e rifornimenti di cibo non troppo vari. L’alternativa legale per restare in Italia sarebbe la richiesta da parte dei minori della protezione internazionale, con lo status di rifugiati, ma cambierebbe comunque la loro attuale situazione. Il processo per il riconoscimento dello status può durare un paio d’anni, i minori rientrerebbero in un altro circuito di assistenza, in comunità diverse e separate. A Rota, ma anche a Bedulita, sono rimasti invece sempre insieme.Tag: minori non accompagnati-rota d'imagna-ucrainaMostra i commenti

Ddl Concorrenza: cos'è e cosa contieneBollette gas verso calo del 40%, Giorgetti: "Contiamo da inizio febbraio"

Nuovo contratto scuola firmato, le parole di Valditara: "Personale valorizzato"

Caro benzina: cosa cambia dal 1 agosto: tutte le novitàPremiati i vincitori della TIM Cybersecurity Challenge

Pasta, prezzi alle stelle a marzo: oltre due euro al chiloL'evoluzione della banca digitale

Assegno unico 2023, le famiglie monogenitoriali dovranno restituire fino a 210 euro per figlio all’Inps

Vino, dall'Ue ok all'etichetta con l'avvertenza come per le sigaretteLa bolletta dell'acqua sale: in un anno è aumentata di più di 5 punti

Ryan Reynold
Il re-hiring è la rivincita degli Over 50 sui giovaniBonifici istantanei, cosa cambia dopo il voto del Parlamento EuropeoMutui variabili: in due anni 4mila euro in più

analisi tecnica

  1. avatarToscana, prezzi alle stelle: vacanze di lusso a Forte dei Marmi e Firenzetrading a breve termine

    Bonus trasporti, i requisiti per ricevere fino a 60 euro per viaggi con treno e busBonus trasporti, boom di domande: più di 150mila richieste solo il primo giornoStop reddito di cittadinanza: aumentano gli impieghi stagionaliAuto sotto gli alberi caduti, quale assicurazione serve: costi, rimborso, differenze tra polizze e limitazioni

    1. Superbonus, nuovo taglio del Governo Meloni alla misura

      ETF
      1. avatarNotizie di Economia in tempo reale - Pag. 43Guglielmo

        Al via la stagione balneare: il prezzo degli ombrelloni cresce del 16%

  2. avatarOpenjobmetis, primo trimestre 2023 in crescita: patrimonio netto a 144 milioni di euroGuglielmo

    Banca Intesa: raggiunto accordo con i sindacati per settimana corta e smartBonus casalinghe 2023: a chi spetta, come richiederlo, requisitiNotizie di Economia in tempo reale - Pag. 30Passaggio dal reddito di cittadinanza alla Mia: chi perderà il sussidio

  3. avatarPrestiti e mutui sempre più cari, le rate mensili sono quasi raddoppiateVOL

    Comprare un'auto costa sempre di più ma i redditi non stanno al passoStipendio delle mamme: dopo 15 anni è la metà rispetto alle colleghe senza figliSi studiano bonus legati ai consumi per le bollette del gasCaro energia, aumenta il biglietto degli Uffizi in alta stagione

Usa, l’inflazione preoccupa: si teme per il costo dell’energia

Fabio Panetta: chi è il prossimo governatore di BankitaliaTaglio del cuneo fiscale, il governo accelera e vuole chiudere entro aprile*