Attore e concorrente di un talent show sudcoreano fra i morti a SeulGran Bretagna, allarme per una nuova ondata di casi covidGuerra in Ucraina, missili su Kiev: ci sono morti e feriti, colpito anche un parco giochi
Regno Unito, niente più taglio alle tasse dei ricchi: marcia indietro di Liz TrussFrancesca Binfarè La verve dell’intelligenza declinata in canzoni pop. È lo spirito degli Eugenio In Via di Gioia,criptovalute la band torinese questa sera al Castello Sforzesco. Loro sono Eugenio Cesaro, Emanuele Via, Paolo di Gioia e Lorenzo Federici. Quattro dischi dal 2012 ma anche una carriera che si divide fra teatro, formazione nelle scuole, busking (suonare per le strade), progetti crossmediali e iniziative dedicate all’ambiente. Un po’ di tutto questo c’è anche nel nuovo concerto. Avete definito i vostri live “un concerto unico”. Cioè?«Ognuno è diverso dall’altro. Abbiamo un’idea di scaletta, che comprende gli ultimi singoli e brani vari, ma cambia a seconda del fato. Per lanciare il tour abbiamo mostrato cartelli con domande, per esempio “Ma se invece di fare la coda in posta veniste a un nostro concerto?”. Li tiriamo fuori, o altri che porta il pubblico. E poi chiediamo alla platea di scegliere, in base a quelle domande. A volte non servono i nostri cartelli, bastano quelli del pubblico. A Treviso ci hanno chiesto un monologo, che avevamo fatto per un Ted Talk, sulle proprietà emergenti in biologia».Punti fermi del live? «Canteremo Farò più rumore del ratatata, scritta con Willie Peyote. Le parole sono del rapper iraniano Toomaj Salehi (ora in carcere) reinterpretate e cantate da Willie: con l’uso dell’intelligenza artificiale sono diventate la voce di Toomaj. Persone e artisti della comunità iraniana vogliono cantarla sul palco con noi, in ogni data. Non abbiamo ancora idea di chi lo farà a Milano».È la prima volta che suonate al Castello? «Sì, però al vicino Parco Sempione abbiamo lanciato Altrove, la nostra canzone a oggi più ascoltata. Il pubblico milanese è il più attivo su Spotify, abbiamo un legame più radicato con Torino ma a Milano abbiamo un grossissimo seguito di universitari: ci aspettiamo di avere al live più ventenni che… altrove!». Il 29 luglio. Cortile delle Armi. Ore 21. Biglietto 28,18 euro. Ultimo aggiornamento: Lunedì 29 Luglio 2024, 05:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Guerra in Ucraina, attacco russo a Dnipro: almeno due mortiIl ministro dell'Interno di Seul si scusa per la strage di Halloween ad Itaewon
Guerra in Ucraina, Biden: "C'è il rischio di un Armageddon nucleare"
Putin fa entrare in azione il sommergibile nucleare BelgorodDanneggiato ponte tra Russia e Crimea. Ucraina: "È soltanto l'inizio". Almeno 3 vittime
In Portogallo partono le prove di settimana lavorativa di 4 giorni con stesso trattamentoLa salute di Putin è a rischio? I parenti sarebbero preoccupati: “Tosse e nausea. Ha perso 8 chili”
I genitori lasciano il figlio di 5 anni alla scuola sbagliata: interviene la poliziaBambina di 3 anni infila la mano nella gabbia dell'orso: l'animale le stacca un braccio
Madre uccide la figlia di 5 anni tagliandole la gola al parco: era "malvagia"Autista del bus si abbassa a prendere una barretta di cioccolato: investe e uccide un uomoInfermiera uccide 7 neonati con iniezioni di insulina e aria dopo la nascita: le accuseElezioni in Brasile, Lula e Bolsonaro se ne dicono di tutti i colori
Allarme bomba su un aereo decollato Turchia-Londra: dirottato e scortato da due caccia
Scivola mentre tenta di scattare un selfie sulla cascata: morta mamma di 26 anni
Liz Truss chiede scusa ai cittadini ma annuncia: "Io vado avanti"Cerca da 11 anni la moglie in mare dopo lo tsunami del 2011: si immerge ogni settimanaNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 346Brasile, Lula è stato rieletto per la terza volta
Lividi in faccia e sul corpo da anni, la storia di una 19enne: "Sembrano centinaia di aghi"Prende il via la COP27, ma solo 24 Paesi su 193 hanno aggiornato piani sulla decarbonizzazioneGemelli ammanettati nel ripostiglio costretti a bere la loro urina e a mangiare le loro feciStrage alla festa di Halloween a Seul: 146 morti e 150 feriti per la calca