File not found
Campanella

Skakun, il soldato eroe che si è fatto saltare con il ponte per bloccare i russi

Crisi Russia Ucraina, forte esplosione a Donetsk: autobomba presso il palazzo di GovernoIl consulente del Cremlino: “Putin è fuori dalla realtà e potrebbe davvero usare armi atomiche”Ucraina, dottoressa uccisa da un missile mentre porta il nipotino in ospedale

post image

Cittadini ucraini in coda per donare il sangue ai militari feritiCol passare dei giorni il caso del presunto insulto razzista si fa sempre più complicato da sciogliere e valutare. Il fatto che tutto quanto sia avvenuto in campo e coinvolga i calciatori rende complicato accertare la verità. E intanto c’è chi rispolvera il motivo delle “cose di campo” che dovrebbero rimanere lìLa parola N e le sue diverse sfumature. Il caso del presunto insulto razzista rivolto da Francesco Acerbi a Juan Jesus nel corso della partita fra Inter e Napoli della scorsa domenica si fa sempre più complesso.Il trascorrere dei giorni compone un quadro che lascia poche certezze ma intanto ha già determinato conseguenze,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock come l’allontanamento del difensore interista dal raduno della nazionale e un’indagine della Procura federale (con audizioni che dovrebbero tenersi tra giovedì e venerdì) guidata da Giuseppe Chiné. Che dal canto suo si muove con cautela perché stavolta i fatti hanno portata diversa: se episodio di razzismo c’è stato, è avvenuto in campo e coinvolgerebbe un calciatore come attore del gesto razzista. Dunque siamo su un piano diverso (e più grave) rispetto ai casi di odiose intemperanze di un settore da stadio che usa il colore della pelle di un avversario per scatenare odio e frustrazione.Stavolta si tratta di una “cosa di campo”. Che come tutte le cose di campo presenta almeno due elementi di complessità molto difficili da governare: la contrapposizione fra la parola e la credibilità dei due protagonisti e il pregiudizio (assolutamente inaccettabile) che quanto succede nella bolla della partita debba rimanere sigillato lì anziché essere trasformato in un caso di polemica pubblica. IdeeSe Juan Jesus perdona, il peccato rimane. Il calcio italiano non sa uscire dal razzismoMarco CirielloscrittoreCosa ho detto, cosa ho uditoLa sola cosa certa è che alla fine della partita Acerbi ha chiesto scusa a Juan Jesus. Lo riferiscono entrambi i protagonisti e lo testimoniano le immagini.Da lì in poi tutto quanto rimane difficile da dimostrare e soltanto i diretti interessati possono sapere la verità. Ma poiché si tratta di mettere a confronto la parola dell’uno contro la parola dell’altro, ecco che si ritorna allo stallo di partenza. Né il fatto che il difensore dell’Inter abbia sentito il dovere di scusarsi col difensore del Napoli è di per sé una dimostrazione che egli abbia pronunciato la frase nella versione più grave, cioè quella resa pubblica da Juan Jesus.Sicché rimane da prendere entrambe le versioni e introdurle come elementi di discussione. Juan Jesus ha deciso di dare visibilità alla questione tramite un post di Instagram, ormai diventato il canale di espressione più battuto dai protagonisti dello sport, specie da quelli che devono districarsi fra i divieti opposti dagli uffici stampa dei club. In quella versione si sostiene che Acerbi gli avrebbe detto “negro di m...”. Cosa che, se fosse vera, meriterebbe una punizione esemplare.Dal canto suo Acerbi, come Chiara Ferragni, sostiene di essere stato frainteso e che la frase da lui pronunciata sarebbe stata: “Ti faccio nero”. Che davvero è parecchio demodé, da cinepanettone fuori tempo massimo. Ma ciò non basta a escludere che possa essere stata pronunciata, e se davvero fosse questa sarebbe cosa innocua. Dunque come se ne viene a capo?Le cose da campoL’interrogativo sarà difficile da sciogliere per la Procura federale, che elementi di prova non ne ha. Tutto quanto rimane sigillato in campo e proprio questo è un altro aspetto della storia, quello che mette più in imbarazzo.Un certo imbarazzo deve averlo provato il commissario tecnico della nazionale azzurra, Luciano Spalletti. Che fino a pochi mesi fa allenava Juan Jesus e adesso si trova a gestire Acerbi. Conosce entrambi i giocatori e dunque un’idea se la sarà fatta. Ma se ha scelto di rimandare a casa Acerbi, dopo averlo convocato per le gare amichevoli programmate questa settimana, è stato solo per una ragione di opportunità. Più che condivisibile.Molto meno condivisibili le parole di chi ha dato una valutazione diversa del concetto di opportunità, legandolo proprio alla dimensione di campo. Come ha fatto l’ex calciatore Giuseppe Incocciati (che ha giocato anche nel Napoli), secondo cui Juan Jesus ha esagerato portando la vicenda fuori dal terreno di gioco.Il solito riflesso condizionato di chi pensa che il campo da gioco debba essere mantenuto come uno spazio impermeabile, dove ogni bruttura gode di indulgenza automatica. E già che c’era è intervenuto pure Fabrizio Corona, per dire a Juan Jesus che «non si fa il piangina sui social». Proprio vero che ormai un’opinione non si nega a nessuno.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediPippo RussoSociologo, saggista e giornalista italiano. È ricercatore di Sociologia dell’Ambiente e del Territorio presso l’Università di Firenze

Kherson caduta in mano ai russi, è la prima città conquistata da PutinUcraina, quali rischi corrono Europa e Russia secondo gli analisti di ECFR

Australia, sub attaccato e sbranato da squalo: si stava allenando per gara di beneficenza

Guerra Russia-Ucraina, perché Kiev è così importante per MoscaPerché Putin non sta usando i droni in Ucraina, il parere degli esperti

India, esplosione in una fabbrica clandestina di fuochi d'artificio: 7 mortiMassacro a Chernihiv, razzi e bombe su una scuola ed un ospedale

Ucraina, missile contro il palazzo del governo a Kharkiv: "Volevano uccidere il governatore"

Le sanzioni alla Russia e i danni che possono fare all’occidente, Italia inclusaRussia: esercitazioni coi missili supervisionate da Putin il 19 febbraio

Ryan Reynold
Johnson: “Nessun nostro intervento militare, le conseguenze sarebbero imprevedibili”Massacro a Chernihiv, razzi e bombe su una scuola ed un ospedaleGuerra Russia-Ucraina: legionari, ceceni e settanta “samurai” a combattere per Kiev

Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

  1. Alluvione in Brasile: inondazioni su Petropolis, 35 i dispersiGuerra in Ucraina, la Germania investe 100 miliardi per rinforzare l'esercitoNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 549A 76 anni è morto Gary Brooker, fondatore dei Procol Harum

    1. Ucraina, la Russia schiera veicoli militari in Bielorussia. Ma Putin: "Soluzione diplomatica"

      1. avatarIndia, esplosione in una fabbrica clandestina di fuochi d'artificio: 7 mortiVOL

        L’ECDC: “La pandemia non è affatto finita ed Omicron non sarà l’ultima variante”

  2. avatarMentre Putin “tratta” una colonna di mezzi militari russi punta su KievMACD

    Gasdotto Nord Stream 2, cos'è, percorso e perché è importante per la crisi Russia-UcrainaGuerra Russia-Ucraina, Zelenksy: "Stiamo pagando un prezzo altissimo per la libertà"Luc Montagnier, diverse centinaia di persone presenti al funerale del Premio NobelGuerra Russia-Ucraina, perché Kiev è così importante per Mosca

  3. avatarIl sindaco di Kiev: “Attacco non stop ma noi siamo pronti a morire per l’Ucraina”MACD

    Guerra Russia-Ucraina, il premier Johnson contro Putin: "Risponderemo militarmente via terra, mare e aria"Ucraina, missile contro il palazzo del governo a Kharkiv: "Volevano uccidere il governatore"Guerra in Ucraina, Russia viola chiusura spazio aereo: volo Aeroflot Mosca-Verona respinto in UEIl mistero della villa di Putin da un miliardo di euro costruita con fondi pubblici 

Ucraina, 60 km di mezzi militari russi verso Kiev: atteso nuovo negoziato

Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 535L’ex vicesegretario Nato: “Meglio non mandare uomini in divisa, si rischia una guerra mondiale”*