File not found
Professore Campanella

Piacenza, si tuffa nel fiume per festeggiare la fine della scuola: morto un 13enne

Piemonte, morti due alpinisti francesi sul Monviso: rinvenuti i corpi alla base della crestaHamas, dolore e condoglianze per la morte del presidente Ebrahim RaisiUsa, approvata dal Senato la legge che potrebbe vietare TikTok

post image

Manovra: in arrivo la tassa sul fumoQuesto è un nuovo numero di In contraddittorio,Capo Analista di BlackRock la newsletter di Domani sulla giustizia. Ogni settimana, tutte le notizie giuridiche degli ultimi giorni, il dibattito tra magistrati e avvocati, le novità legislative e l’analisi delle riforme. Per iscriverti gratuitamente alla newsletter in arrivo ogni venerdì pomeriggio clicca qui, e segui tutti i contenuti di In contraddittorio. Cari lettori, questa settimana è stata caratterizzata da tre questioni fondamentali: una politica con il possibile slittamento del ddl sull’ordinamento giudiziario; una interna alla magistratura con la nomina di Carlo Renoldi a capo del Dap; una interna all’avvocatura con la crisi dell’Organismo congressuale forense. Di tutte e tre trovate un dettagliato racconto in questa newsletter. Magistratura e centrodestra contro il ddl sull’ordinamento giudiziario Continua il dibattito intorno alla riforma dell’ordinamento giudiziario, dopo la presentazione di quasi 500 emendamenti (poi ridotti in commissione), molti dei quali modificano in modo sostanziale alcuni punti del ddl. Anche la commissione del Csm ha approvato all’unanimità una relazione molto critica sul contenuto della riforma, che andrà ratificato dal plenum di lunedì. A margine, il rischio è che la riforma non arrivi in approvazione alla Camera come da calendario entro il 28 di marzo. Il fascicolo degli emendamenti non è ancora depositato e il numero dei subemendamenti, accanto a una non accelerazione dei lavori di commissione, rischia di far slittare ancore i tempi. Con il rischio di non approvare la riforma in tempo per la rielezione del Csm, a partire da luglio. C’entra anche la presunzione di innocenza Secondo il togato di Area, Giuseppe Cascini, una delle maggiori criticità della riforma dell'ordinamento giudiziario e del Csm è «l'estensione dell'illecito disciplinare» a «tutte le ipotesi di violazione delle disposizioni in materia di rapporti con la stampa introdotte dalla riforma del 2021 in tema di presunzione di innocenza». La ragione è che «con questa norma si verrebbe ad attribuire ai titolari dell'azione disciplinare e al giudice disciplinare un penetrante potere di sindacato su scelte di natura discrezionale che dovrebbero essere riservate al procuratore della Repubblica, con rischi molto gravi sia per le garanzie di indipendenza dei magistrati del pubblico ministero che per il diritto/dovere di informazione sulle vicende giudiziarie». Sul tema, fonti di via Arenula hanno fatto sapere che ci sono state interlocuzioni tra il ministero della Giustizia e la Procura generale della Cassazione, che ha anche avanzato suggerimenti e che già prima della riforma c'erano divieti e sanzioni per il pm che facesse dichiarazioni senza un'autorizzazione del Procuratore. Ora, poichè ci sono delle regole anche per le comunicazioni del Procuratore, si rende la norma omogenea con quanto già esisteva, con sanzioni anche se si viola la legge sulla presunzione di innocenza. Le critiche dell’Anm Durante la riunione di domenica 12 marzo, l’Anm ha discusso sulla riforma dell’ordinamento giudiziario e la sua posizione è rimasta fortemente critica. Il presidente, Giuseppe Santalucia, ha così riassunto la posizione dell’associazione: «Non siamo contrari a che i magistrati siano valutati e che non ci vogliamo sottrarre alle giuste verifiche del nostro operato; non siamo pregiudizialmente ostili all'Avvocatura e all'accrescimento del suo ruolo all'interno dei Consigli giudiziari, e non vogliamo certo che le attuali situazioni di inefficienza siano mantenute. Gli obiettivi dichiarati della riforma sono condivisibili, ma le nostre critiche si sono appuntate su alcuni aspetti della riforma» (qui il documento che elenca le criticità). In particolare:  - la cosiddetta pagella ai magistrati, che riforma il sistema di valutazioni periodiche delle toghe - il voto degli avvocati nei consigli giudiziari - l’accrescimento dei vincoli gerarchici dentro gli uffici giudiziari - la legge elettorale del Csm che favorirebbe i gruppi associativi maggioritari (qui il documento che spiega le critiche) Renoldi è il nuovo capo del Dap Il consiglio dei ministri ha dato il via libera, all'unanimità, la nomina di Carlo Renoldi a capo del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria.  La scelta è stata presa nonostante le molte contrarietà emerse dalle file di Lega e Movimento 5 Stelle, ma anche da alcuni magistrati. La ministra Marta Cartabia, tuttavia, ha fatto valere la fiduciarietà della nomina e ha dimostrato di avere la massima convinzione che Renoldi sia la persona giusta a capo del dipartimento. Rimane il tema del ruolo chiave del Dap, che ho provato a spiegare in questa analisi. Guai in Ocf L’organo di indirizzo politico dell’avvocatura è in crisi. Nei giorni scorsi è emerso che il tesoriere dell’Organismo congressuale forense, Alessandro Vaccari, poi dimessosi, ha spostato sul suo conto personale complessivamente circa 240mila euro in due anni, per poi riaccreditarli qualche mese dopo. L’ufficio di coordinamento si è dimesso in blocco prima di una tesissima assemblea che si è svolta oggi in diretta streaming, durante la quale il tesoriere ha esposto di nuovo la sua versione dei fatti. Il dibattito, però, è stato rinviato alla prossima assemblea in cui si valuteranno le responsabiltà sia contabili che politiche e poi si voterà il nuovo ufficio di coordinamento. Intanto il tempo scorre verso il congresso di Lecce e ad oggi l’unica certezza è che l’Organismo arriverà a quell’appuntamento fortemente indebolito. La giustizia riparativa La ministra della Giustizia, Marta Cartabia, è intervenuta a un convegno sulla giustizia riparativa come strumento da valorizzare, che apre la strada a una nuova sfida sul terreno della formazione della magistratura. «La giustizia riparativa può diventare un nuovo pilastro della giustizia», ha detto, definendola un «cambio di paradigma» che pone «una forma di soluzione del conflitto che convoca, nella piena libertà e nel rispetto delle sensibilità, a sedersi a un tavolo comune». La giustizia riparativa è prevista nel ddl penale: la legge di riforma delega il governo a emanare una disciplina organica in materia. La magistratura onoraria Abbiamo seguito attentamente il tema della magistratura onoraria e la necessità della sua riforma, che però fino ad ora è rimasta inattuata anche a fronte di una sentenza europea. Sul tema è tornata la ministra Cartabia in commissione Giustizia al Senato: «E' urgente riprendere in mano il tema della magistratura onoraria, perché all'orizzonte c'è una sentenza della Corte costituzionale da attuare, per rivedere tutto il sistema ordinamentale, comprese le funzioni». L’intervento non è nel Pnrr ma «riguarda 5 mila persone, rispetto ai 9 mila magistrati ordinari, che svolgono una funzione importantissima, facendosi carico di settori importanti della giurisdizione». La ministra ha spiegato che la stabilizzazione dei magistrati onorari andava fatta necessariamente con la legge di bilancio ma «non c'era nessun intendimento di sovrapporsi al lavoro che sta facendo la commissione che è necessario riprendere al più presto». Immediata è arrivata la risposta della Consulta della magistratura onoraria, che ha sottolineato che manca una disciplina organica degli aspetti ordinamentali, una «regolamentazione dei trasferimenti, le competenze, il disciplinare, i carichi di lavoro esigibili, per fare gli esempi più eclatanti». Per questo si chiede una «accelerazione della politica», altrimenti le criticità saranno destinate ad aggravarsi nei prossimi mesi.  Il Copasir sulle intercettazioni Nella relazione del Copasir si denuncia come «perduri una situazione di assoluta discrezionalità sulle modalità e  icriteri con cui vengono affidati i mandati ad eseguire le intercettazioni giudiziarie, anche in merito alla conservazione o alla distruzione delle stesse». In merito a questo, l’Italia è già sotto infrazione europea e la ministra della Giustizia si è impegnata ad adeguarsi alle direttive europee. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.

Omicidio Giulia Tramontano, fissata per oggi l'autopsiaDentista spinge troppo una vite, si conficca nel cranio del cliente

Argentina, orrore in un hotel: tre donne sono state bruciate vive perché lesbiche

Bologna, da luglio introdotto il limite di velocità a 30 all'oraSi tuffa nel Trebbia e viene travolto dall’acqua, 13enne morto annegato

Spazio, la Nasa posticipa il lancio della Starliner al 17 maggioAttacco di Israele a Gaza City: morti e feriti nell'ultimo raid

Manifestazioni filo-palestinesi negli USA: arresti a Yale durante le proteste nei campus

Usa, approvata dal Senato la legge che potrebbe vietare TikTokNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 75

Ryan Reynold
Inondazioni in Brasile, almeno 75 i morti: a rischio crisi umanitariaScomparsa figlia adolescente di due noti miliardari della Silicon ValleySenegal, Boeing 737 esce di pista durante il decollo: decine di feriti

BlackRock

  1. avatarGuerra in Ucraina: per Xi Jinping c'è bisogno di una soluzione politica al conflittoGuglielmo

    Ucraini in ritirata da Kharkiv, Mosca: "Massiccio attacco di Kiev con droni e missili"Uomo guida auto contro la folla e usa spray al peperoncino alla Portland State UniversityIncidente per Donald Trump in Florida: l'ala del suo Boeing colpisce un altro aereoIncendio in una fabbrica legata alla Difesa a Berlino

    1. Tragedia in India, autobus in fiamme: 8 morti e 20 feriti nell'incendio

      1. avatarBrescia, arrestato primario: chiedeva fino a 700€ per far saltare le liste d'attesa ai pazientiGuglielmo

        Migranti, "Meloni si rassegni, ho 30 barche pronte a partire": lo rivela uno scafista

  2. avatarKamala Harris ha scelto Tim Walz come vicepresidenteBlackRock Italia

    Putin incontra Xi Jinping a Pechino: "Legami Cina-Russia favoriscono la pace"La Corea del Nord continua a lanciare missili: almeno un razzo confermato da SeulMedioriente, Borrell: "Vari Stati Ue riconosceranno la Palestina a maggio"Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 65

  3. avatarLa Corte penale internazionale chiede mandato d'arresto per Netanyahu e leader di HamasBlackRock

    Proteste in Bangladesh: sale a 109 il numero dei mortiNaufraghi su un'isola sperduta soccorsi dopo 9 giorniUomo guida auto contro la folla e usa spray al peperoncino alla Portland State UniversityFerrara, grosso tornado nei pressi di Bosco Mesola: il video

Ultimatum da Benny Gants a Benyamin Netanyahu: si spinge verso un accordo Usa-Ue-arabo

Israele bombarda Rafah: registrati almeno 13 morti e molti feritiiNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 83*