Elezioni Russia: Putin ha votato onlineIsraele: proseguono le operazioni allo Shifa e a Khan YunisGaza, nuova missione umanitaria degli Stati Uniti: l'annuncio
Attentato a Mosca, c'è una pista che porta alla TurchiaLetizia Magaldi COMMENTA E CONDIVIDI L’espansione delle fonti di energia rinnovabile richiede una fornitura di energia stabile e indipendente dalle condizioni metereologiche. Mgtes,criptovalute la Magaldi Green Thermal Energy Storage, ha messo a punto un nuovo sistema che risponde a questa esigenza, grazie a un innovativo sistema di accumulo "a impatto zero" in grado di catturare l’energia in eccesso e di rilasciarla al bisogno. Appena presentato al Wetex di Dubai, la più importante manifestazione fieristica degli Emirati Arabi Uniti dedicata alla filiera delle tecnologie ambientali e delle energie rinnovabili, tenuta quest’anno dal 5 al 7 ottobre, il nuovo sistema consente di attenuare e superare la natura intermittente e non programmabile degli impianti eolici e solari. Una tecnologia totalmente italiana brevettata appunto da questa start-up di Magaldi Power, azienda leader negli impianti per il trasporto di materiali ad altissime temperature.In pratica il sistema MGTES acquisisce l’energia prodotta in eccesso da un impianto solare o eolico, riesce a conservarla anche per settimane riducendone al massimo gli effetti di dispersione e ne permette il rilascio nei momenti “critici”, quando il sole e il vento non sono disponibili, per un intervallo compreso tra le 4 e le 10 ore. In questo modo il sistema permette di immagazzinare energia quando è a basso costo e di rilasciarla quando invece scarseggia, bilanciando lo squilibrio esistente tra la domanda e l'offerta e contribuendo a stabilizzare la rete. Il brevetto sviluppa una tecnologia di accumulo basata su un letto di sabbia fluidizzato (Energy from the sand), alimentato esclusivamente da energie rinnovabili e radiazione solare. L’energia proveniente dall’esterno del sistema viene diretta nel serbatoio di accumulo contenente sabbia silicea, all’interno del quale viene conservata l’energia per poter poi essere restituita quando richiesto. Il letto di sabbia alla base del processo di immagazzinamento energetico è ad alta diffusività termica e può raggiungere temperature operative fino a 1.000 C°. Si tratta di un meccanismo che presenta notevoli vantaggi: grandi capacità di accumulo termico (fino all’ordine dei GWh); elevata efficienza termica; tempi di risposta rapidi; nessun impatto ambientale grazie all’impiego di materiali naturali. Attualmente è in fase di costruzione avanzata il primo modulo industriale. “Il processo di transizione energetica ha bisogno di soluzioni concrete, efficaci e accessibili. La tecnologia di storage che abbiamo presentato in anteprima a Dubai permette accumulare e produrre calore ed elettricità verde, utilizzando solo materiali riciclabili 100% come acciaio e sabbia. Si tratta di una svolta importante per il mercato globale delle rinnovabili, basata su tecnologia interamente italiana”, afferma Letizia Magaldi, vice-presidente esecutiva del Corporate development di Magaldi Green Energy. Quando la penetrazione delle energie rinnovabili supererà il 50% dell'intera energia elettrica annuale prodotta, l'esigenza di magazzino avrà una crescita esponenziale. “La nostra tecnologia – aggiunge Letizia Magaldi – costituisce un elemento essenziale per la maggiore flessibilità del sistema elettrico e per il raggiungimento dei target di decarbonizzazione”. Grazie a una spinta attività di ricerca, innovazione e brevettazione, la missione di Mge è contribuire alla decarbonizzazione del settore industriale, alla flessibilizzazione delle reti e alla elettrificazione dei consumi. La partecipazione dell'azienda al Wetex è stata l’occasione per inaugurare la sede a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti. Massimiliano Masi, già Cfo di Edison e di Edipower, è il general manager della distaccata che, nei piani aziendali, dovrebbe consente di presidiare i mercati anche dell’Arabia Saudita, dell’Oman, Qatar, Kuwait e degli altri paesi della Consiglio di cooperazione del Golfo (GCC). “In questa area – spiega Masi – si svilupperà presto una grande rivoluzione green. Riteniamo che l’accumulo termico possa svilupparsi e diventare parte integrante dei grandi progetti ad energia rinnovabile del Middle East”.
Attentato a Mosca, le reazioni dal mondo: "Combattere ogni forma di terrorismo"Gaza, Israele sparò ai civili in fila per gli aiuti, ma precisa: "Spari solo a chi si avvicinava"
L'Onu approva l'idea degli Usa: "Sì alla costruzione del porto a Gaza"
Von der Leyen avvisa Putin: "Ricercato per crimini di guerra, l'Aja lo attende"Guterres su Gaza chiede una tregua: "Guerra diventata punizione contro i palestinesi"
Israele, liberati a sorpresa 50 detenuti palestinesiMigranti, siglato accordo tra Egitto e Ue per fermare gli sbarchi: ecco cosa prevede
Media USA: "Possibile azione di Israele in Libano"Putin, rischio conflitto nucleare se l'Occidente invia soldati in Ucraina
Vittoria Vladimir Putin: preferenze falsificate secondo un analistaIl Cremlino avverte: "Russia e Nato prossime al confronto diretto"Argentina, quattro calciatori arrestati per violenza sessuale: licenziatiOnu, Guterres parla della carestia a Gaza: "Ormai è imminente"
Ilaria Salis, oggi l'udienza per gli arresti domiciliari
Polonia, auto contro la folla: 17 feriti
Israele continua l'attacco ad Al Shifa: chiesta l'evacuazione dell'ospedaleUSA, afroamericano di 15 anni ha una pistola falsa: poliziotto gli sparaUcraina, 5 morti per raid russi sui quartieri di KharkivLegge sulle nozze gay approvata in Grecia: arriva la reazione della Chiesa ortodossa
Caso Photoshop: la Cnn analizzerà tutte le foto di KateGaza, approvata la prima risoluzione Onu per il cessate il fuoco: Washington si astieneUSA, grandi incendi in Texas: i danniGuerra Israele-Hamas, raid nella notte a Gaza: almeno 22 morti