File not found
criptovalute

Maltempo, allerta rossa in Veneto: ancora disperso il 66enne comasco

Franco Di Mare, la moglie e la figlia chiedono giustizia per la sua morteCaso Saman Abbas, sua madre è stata arrestata in PakistanIncidente al Luna Park di San Severo: la giostra cede, 12 persone ferite

post image

Morto Luciano Di Noto: ex Procuratore generale della LiguriaIn un report consegnato alla commissione statunitense per i titoli e gli scambi Meta scrive che potrebbe chiudere Facebook e Instagram in Europa a causa delle leggi sulla privacy. L’Unione europea risponde: «Se vogliono continuare a fare affari in Europa,MACD devono adattarsi alle nostre regole» L’Europa ha una grande occasione, può dire a Mark Zuckerberg: «Prego accomodati, fai pure, chiudi una volta per tutte Facebook e Instagram e vediamo se la vita dei cittadini europei peggiorerà davvero». Non succederà, ovviamente, come non succederà che Meta darà seguito alla minaccia di rinunciare al mercato europeo, come ha scritto nei giorni scorsi nel report annuale consegnato alla commissione statunitense per i titoli e gli scambi. Come ha notato per primo CityAm, un giornale londinese di finanza, Meta ha scritto che se le regole europee sulla privacy non cambieranno, potrebbe essere costretta a interrompere alcuni dei suoi servizi in Europa. A partire proprio da Facebook e Instagram. Non sarebbe la prima volta per un colosso tecnologico: Uber, ad esempio, ha già dovuto riadattare la propria offerta sulla base di norme più o meno stringenti, che cambiano da paese a paese. Chi ci perde davvero Meta dovrebbe però rinunciare al mercato europeo a pochi giorni dal crollo in borsa, mettendo in dubbio il proprio monopolio. Sarebbe davvero un problema per l’Europa? O lo sarebbe più per Facebook, con lo spazio lasciato libero che potrebbe essere riempito da subito da altri concorrenti? In Cina – dove la maggior parte dei social network sono bloccati – esiste Qzone che ha funzionalità molto simili a Facebook. Eppure la minaccia non passa comunque inosservata, al di là che sia davvero una possibilità concreta o un semplice bluff. Anche in Europa ci sono infatti aziende che basano il proprio business su Facebook e Instagram. Zuckerberg sembra rivolgersi soprattutto a loro, con una minaccia preventiva che ha lo scopo di convincerli a farsi sentire. Il bisogno di regole Meta è preoccupata soprattutto dalla ridiscussione del cosiddetto “privacy shield”, l’accordo stretto nel 2016 tra Unione europea e Stati Uniti. La questione riguarda il trasferimento di dati fra i due continenti e la possibilità che vengano conservati su server americani e sfruttati per la pubblicità. Per Facebook è il punto principale della propria attività e quello che ne permette il sostentamento. Per la corte di giustizia europea – che ha accolto il ricorso di un giovane austriaco, Max Schrems – un potenziale pericolo per la privacy dei propri cittadini. Un portavoce di Meta ha detto che «le aziende hanno bisogno di regole chiare e globali per proteggere a lungo termine i flussi di dati tra Stati Uniti e Unione europea». Una questione che riguarda non solo Facebook ma altre multinazionali, soprattutto nel settore tecnologico. Un portavoce della Commissione europea ha risposto: «L’Unione europea agisce in maniera assolutamente autonoma nel fissare le regole nei mercati digitali». Christel Schaldemose, eurodeputata danese e relatrice per il parlamento sulla proposta di legge sulle responsabilità di big tech, è ancora più esplicita: «Se Meta ha difficoltà a fare affari nell’Unione europea a causa delle nostre leggi sulla privacy, dovrebbe adattare le sue attività alle nostre regole. Non sarà l’Unione europea ad adattarsi a loro». La precisazione Quando si è diffusa la notizia delle minacce di Facebook, il titolo ha avuto un ulteriore crollo in borsa. Forse anche per questo un portavoce della società ha cercato di smorzarne i toni: «Non abbiamo nessun desiderio e alcun piano di ritirarci dall’Europa», ha detto. «Semplicemente Meta, come molte altre aziende, organizzazioni e servizi, si basa sul trasferimento di dati tra l’Unione europea e gli Stati Uniti per poter offrire servizi globali. Come altre aziende, per fornire un servizio globale, seguiamo le regole europee e ci basiamo sulle clausole contrattuali tipo (Standard contractual clauses) e su adeguate misure di protezione dei dati». «Le aziende, fondamentalmente, hanno bisogno di regole chiare e globali per proteggere a lungo termine i flussi di dati tra Stati Uniti e Unione europea, e come più di 70 altre aziende in una vasta gamma di settori, mano mano che la situazione si evolve, stiamo monitorando da vicino il potenziale impatto sulle nostre operazioni europee». Il bastone e la carota Ma la regolamentazione dei colossi della tecnologia resta una questione chiave, dalla quale dipende il futuro di Facebook. Dallo scorso aprile Apple permette ai suoi utenti di avere un controllo maggiore sulla privacy. Fra le altre cose, si può decidere di escludere ogni app dalla tracciabilità della propria attività online. Così Facebook ha di fatto perso una fonte certa di guadagni. Se l’Unione europea prestasse fede alle decisioni della propria corte e decidesse per un limite nello sfruttamento dei dati dei suoi cittadini, Meta potrebbe perdere un’altra fonte importante di denaro. Nel contesto di questa guerra fredda, Mark Zuckerberg sembra adottare la tipica strategia di alternare il bastone e la carota. Non è la prima volta che minaccia di limitare l’accesso dall’Europa a Facebook e Instagram, nel caso la normativa dovesse diventare più severa. Allo stesso tempo, in un’apparente contraddizione, ha promesso grossi investimenti proprio in Europa. Quando ha annunciato la novità del metaverso, una sorta di mondo virtuale che dovrebbe essere il futuro di Facebook, ha aggiunto che la novità porterà alla creazione di 10mila nuovi posti di lavoro in Europa. Una strana scelta per chi sarebbe pronto ad andarsene dall’Europa. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediDaniele Erler Giornalista trentino, in redazione a Domani. In passato si è laureato in storia e ha fatto la scuola di giornalismo a Urbino. Ha scritto per giornali locali, per la Stampa e per il Fatto Quotidiano. Si occupa di digitale, tecnologia ed esteri, ma non solo. Si può contattare via mail o su instagram.

Avvistata una 'Foca Monaca' a Crotone? Il simbolo della statuaTragedia sulle montagne bresciane, precipita durante un'escursione: morto 76enne

Bergamo, scontro fra auto e camion: una donna è morta nell'incidente

Salento, ritrovato il corpo senza vita di un uomoCaso Pozzolo, il deputato: "A sparare è stato il caposcorta di Delmastro"

Incidente al casello di Rosignano Marittimo: tre vittime, feriti due bambiniNapoli, evade dagli arresti domiciliari e fa un incidente: arrestato 21enne

Chico Forti è atterrato in Italia: presente anche Giorgia Meloni

Finisce in manette lo stalker che perseguitava Angelina Mango e la madreTerremoto ai Campi Flegrei, scosse di magnitudo 3.5 e 4.4: paura tra i residenti

Ryan Reynold
Scontro fatale a Sasso Marconi: 59enne muore nell'incidenteScoperto Fleximan: chi è l'uomo che ha abbattuto gli autoveloxNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 39

analisi tecnica

  1. avatarCampi Flegrei, finalmente concluso lo sciame sismico: oggi la conta dei danniGuglielmo

    Incidente Roma: 19enne perde il controllo dell'auto e investe due pedoni, un mortoOmicidio Yara Gambirasio, i legali di Bossetti ne sono certi: non è Ignoto 1Campi Flegrei, abusivismo edilizio in zona rossa: denunciata una coppiaDengue, terzo caso in Liguria: positiva una 50enne tornata dal Perù

    1. Campi Flegrei, nuovo terremoto nella notte: sisma di magnitudo 2.7

      1. avatarFedez, Cristiano Iovino mostra le ferite dopo il pestaggio: i tagli su fronte e labbratrading a breve termine

        Anziana aggredita e uccisa a San Giovanni Rotondo, Foggia: fermato un uomo in stato confusionale ricoperto di sangue

  2. avatarEredità Niki Lauda: la decisione del Tribunale su Birgit WetzingerProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Vittuone, colpito alla schiena con delle forbici per rubargli il telefonoCremona, si scontra con un'autocisterna: morta Agnese BrunelliIncidente sul lavoro a Napoli: 63enne muore nel cantiere della metroPapa Francesco in un incontro con i vescovi: l'invito a non ammettere seminaristi omosessuali

  3. avatarGiada Zanola, i risultati dell'autopsia: era ancora viva quando è stata gettata dal cavalcaviaProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Premariacco, dispersi tre giovani: trascinati dalla corrente del NatisoneJesolo, Roberto Basso assassinato brutalmente in casa: l'esito dell'autopsiaRider picchiato in piazza a Brescia, Salvini: “Vigliacchi senza vergogna”Nuova scossa di terremoto a Napoli e Campi Flegrei

    VOL

Preghiera islamica all'Università di Torino: l'ateneo diventa una moschea

Procreazione assistita, pubblicate le linee guida: come funzionaCiclista travolto a Gallarate: è morto*