Draghi non si ferma: no ai test calmierati e linea dura su blocchi e manifestazioniM5s, Conte: "Restiamo leali a Draghi ma pretendiamo il rispetto degli impegni"Voto anticipato, Letta: "Le comunali sono andate così bene che potrebbe venirmi voglia"
Julian Assange rifugiato politico, la Camera dice no: Movimento 5 Stelle astenutoAnsa COMMENTA E CONDIVIDI Sono 458 le inchieste contro il caporalato e lo sfruttamento dei lavoratori aperte dal 2016,Capo Analista di BlackRock quando venne approvata la legge 199 che ha permesso alle forze dell’ordine e alla magistratura di colpire più efficacemente questo gravissimo fenomeno. Ma neanche il Covid ha bloccato lo sfruttamento. Nel 2019 le inchieste erano 219, negli ultimi due anni «il fenomeno è cresciuto in maniera esponenziale», più di cento inchieste all’anno. È quanto si può leggere nel Rapporto del laboratorio "Altro diritto"/Flai-Cgil sullo sfruttamento lavorativo e sulla protezione delle sue vittime. "Altro diritto", centro di ricerca interuniversitario coordinato dal professor Emilio Santoro, ha monitorato e analizzato tutte le inchieste, facendo emergere molte e clamorose caratteristiche.In primo luogo è emerso come lo sfruttamento sia diffuso non solo al Sud. Sono 138 i procedimenti di Procure del Nord, 138 al Centro e 182 al Sud. E quelli al Nord aumentano. Nel 2017 su 25 casi di sfruttamento, 13 riguardavano il Sud, 9 il Centro e solo 3 il Nord. Nel 2020 le proporzioni si sono invertite: su 127 inchieste, ben 45 riguardano il Nord, a fronte di 41 al Centro e altrettante al Sud. Altro elemento importante, e sicuramente non positivo, è che sono solo 49 su 458 i casi in cui gli autori del fatto vengono individuati grazie ad una segnalazione dei lavoratori.«Analizzando le inchieste attivate in base a una denuncia – si legge nel rapporto –, emerge che si concentrano in territori ove sono presenti sistemi di collaborazione tra le Procure ed altri attori o enti del territorio che, molto spesso, hanno intercettato situazioni problematiche e veicolato le segnalazioni dei lavoratori». È, ad esempio, il caso di Foggia e Prato, due Procure particolarmente attive, in stretta collaborazione con associazioni e sindacato. Il 74% dei procedimenti coinvolgono solo stranieri extra Ue ma, denuncia il Rapporto, «sono in crescita le condotte di sfruttamento a danno di italiani o di minorenni».Sono 58 i procedimenti in cui, tra i lavoratori, vi è anche manodopera italiana, con un «aumento sconcertante». Dopo essere state pochissime nei primi anni, queste inchieste dal 2018 si assestano tra le 10 e le 15 l’anno. E c’è un ulteriore «dato allarmante». Sono ben 15 le inchieste in cui vi sono vittime minorenni, e oltre la metà si riferisce agli ultimi due anni. Effetto pandemia. «A fronte di un aumento della disoccupazione, molte famiglie si sono trovate a sperimentare una situazione di povertà, aggravata dal non sempre agevole accesso agli ammortizzatori sociali». Inoltre c’è «una correlazione con la chiusura delle scuole ed il bisogno, proprio di molti nuclei familiari, di accedere ad ulteriori fonti di reddito».Le inchieste che riguardano lo sfruttamento in agricoltura sono ancora quelle numericamente più rilevanti, 220 su 458, ma se si analizzano i dati ci si accorge che, a partire dal 2019, la proporzione con quelli di altri settori è cambiata: fino al 2018 più della metà si riferiva al settore agricolo, a partire dal 2019 sono un po’ meno della metà. Le inchieste sull’agricoltura sono prevalentemente al Sud, non così per gli altri settori. Troviamo 12 casi di attività di volantinaggio distribuiti tra il Centro ed il Nord, 13 su addetti a distributori di benzina o autolavaggi, 19 nella logistica o nei trasporti. Gran parte delle inchieste sul settore dell’industria riguardano la manifattura tessile e imprenditori cinesi (35 inchieste).Numericamente consistenti sono pure le inchieste relative alla lavorazione del pellame su scala industriale e la cantieristica navale. Ma troviamo anche il settore metalmeccanico, la lavorazione di bancali e quella di materiale plastico, e perfino la produzione di mascherine e l’installazione e realizzazione di pannelli fotovoltaici. Tra i lavoratori extra-Ue si registra un maggiore coinvolgimento di stranieri regolarmente soggiornanti.Le persone richiedenti la protezione internazionale rappresentano le vittime perfette dello sfruttamento. «Sono persone regolarmente soggiornanti sul territorio, con le quali si può stipulare un contratto ma, al tempo stesso, dallo status sia giuridico che sociale fragile. Sono fragili giuridicamente perché il titolo di soggiorno è in perenne rinnovo, di sei mesi in sei mesi; socialmente perché l’accoglienza negli appositi centri deve venire meno se conseguono un reddito superiore all’assegno sociale, pari a 5.983,64 euro, previsione che li spinge ad accettare che il contratto non corrisponda alla realtà del rapporto di lavoro». Dati che confermano «una tendenza, definita "profughizzazione" dello sfruttamento lavorativo».
Lutto nel mondo della politica siciliana, morto Giuseppe MangiapaneBonomi: "Super green pass? Deve essere per tutti, anche per i luoghi di lavoro"
Draghi non si ferma: no ai test calmierati e linea dura su blocchi e manifestazioni
M5s, Conte: "Restiamo leali a Draghi ma pretendiamo il rispetto degli impegni"Grillo propone settimana lavorativa di 4 giorni: “Con la tecnologia, possiamo dedicarci alla vita vera”
Terza dose, circolare del Ministero della Salute: “Aumento diffusione del virus, dose booster a 40-59enni”Covid, Bonaccini: "Emilia-Romagna a rischio zona gialla per i ricoveri dei non vaccinati"
Green Pass, il ministro Lamorgese: "Prefetti e forze di polizia garantiranno il massimo impegno"Sgarbi a piedi nudi in consiglio regionale risponde alle critiche: "Meglio delle vostre teste vuote"
Sondaggi politici, fra Pd e Fratelli d’Italia ormai è testa a testaDe Luca contro i No Vax: "Buttateli a mare, sono imbecilli e irresponsabili"Draghi al Colle, il barista del premier: “Sua moglie mi ha detto che sarà Presidente della Repubblica"Pierpaolo Sileri, le minacce dal Ministero: "Pronti i dossier contro di te"
GG20 di Roma, Biden: "Global Minimum Tax aiuterà le persone". Michel: "Aiutare paesi in difficoltà"
Trieste, chi è Ugo Rossi: il consigliere comunale del Movimento 3V che guida la protesta no Green pass
Zolgensma, cos'è e cosa c'entra con le dimissioni di Lopalco da assessore alla Sanità in PugliaDraghi in Senato: "In Italia vaccinazione più spedita che nell'Ue, l'86% dei cittadini ha almeno unaGGreen Pass, Enrico Letta: "Sull'obbligo vaccinale forse bisogna arrivare all'extrema ratio"Giornata Mondiale dell'Infanzia, Mattarella: "Troppe negazioni di diritti e tutele"
Di Maio sui contagi: “Preoccupato dal loro aumento in vista del Natale”Green pass, Zaia: "Servono tamponi fai da te per andare incontro alle imprese"Catasto, Draghi risponde a Salvini: “Nessuna patrimoniale, questo governo non aumenta le tasse”Lamorgese, doppio test con migranti e G20: costretta a dimettersi in caso di scontri?