Speranza: studio su 100mila morti?Strage migranti, Piantedosi si difende: "Nessun ritardo nei soccorsi, combattiamo gli scafisti"Scontro tra aerei, il padre del pilota Meneghello
Covid, Galli: “Le varianti del virus si moltiplicano. Prendo in considerazione la quinta dose di vaccino”La presidente di Azione: «Tutti i partiti sono a favore della vita. Il manifesto tende ad attribuire agli amici dell’associazione questa battaglia,Guglielmo mentre gli altri, si presume, sarebbero a favore della morte». La presentazione in una conferenza stampa promossa dal capogruppo di Fratelli d’Italia Malan«Tutti i partiti e tutti i candidati sono a favore della vita. Il manifesto pro vita che tende ad attribuire agli amici dell’associazione questa battaglia, mentre gli altri, si presume, sarebbero a favore della morte, è un’idiozia e un inganno per gli elettori». Così la presidente di Azione e deputata Mara Carfagna commenta su X la presentazione del manifesto valoriale per le elezioni europee di Pro vita & Famiglia.L’associazione anti-choice, contro l’interruzione volontaria di gravidanza e in generale contraria ai diritti riproduttivi e sessuali delle donne, ha lanciato il manifesto in conferenza stampa mercoledì. Tra i primi 27 firmatari Roberto Vannacci, fresco candidato della Lega alle europee, il leghista Claudio Borghi e diversi altri candidati di Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia – Noi Moderati.Vannacci, spesso contestato per le dichiarazioni omofobe e maschiliste, ha detto di aver firmato «convintamente» il documento, perché si tratta di valori «fondanti» e di essere pronto, nel caso in cui lui riuscisse ad arrivare al Parlamento europeo, al «sabotaggio» di «chi non la pensa come noi». «La campagna è finalizzata a influenzare l’esito delle elezioni europee orientando il voto dei cittadini sui candidati che hanno o avranno sottoscritto il Manifesto di impegni valoriali», scrive la onlus. La narrazione dell’associazione antiabortista è stata contestata da Carfagna che ha sottolineato come l’autodefinirsi “pro vita” comporta considerare gli altri contro la vita, «ingannando così l’elettorato». «Quanto alla natalità e alla famiglia, la mole di provvedimenti attivati dal governo precedente, dall’assegno unico al piano asili nido del Pnrr, di cui mi sono occupata personalmente, testimonia che ci sono due modi di affrontare questi problemi: quello di chi produce fatti e quello di chi produce solo parole», continua la presidente di Azione. «Credo che gli italiani e le italiane saranno in grado di capire questa differenza e di scegliere di conseguenza». ItaliaDa Bandecchi a Vannacci: il fascino dell’impresentabileLisa Di GiuseppeIl manifestoPro vita & Famiglia ha presentato il documento in conferenza stampa al Senato nel giorno del 46esimo anniversario della legge 194, che nel 1978 ha depenalizzato l’aborto e ha disciplinato le modalità di accesso per le donne al diritto. Alla conferenza stampa promossa dal capogruppo di Fratelli d’Italia Lucio Malan sono intervenuti il portavoce dell’organizzazione antiabortista, Jacopo Coghe, e Antonio Brandi, presidente della onlus. Oltre a Vannacci e Borghi, secondo cui «servono persone che siano molto attente a vigilare sui nostri valori perché una cosa è essere tolleranti con tutti, altra è essere sopraffatti e non credo sia intenzione di nessuno di noi».Il “Manifesto valoriale” al primo punto impegna i firmatari alla «difesa della vita umana e al contrasto all’introduzione dell’aborto come valore comune nella Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea». L’Europarlamento, lo scorso 11 aprile, ha infatti approvato la risoluzione per introdurre il diritto all’Ivg tra i diritti fondamentali dell’Unione europea, ma l’ultima parola resta al Consiglio dell’Unione, che deve avviare la revisione del trattato. Nel manifesto si chiede poi di opporsi ai diritti delle persone Lgbt+ e all’educazione sessuale nelle scuole. ItaliaPro vita nei consultori contro l’aborto, i movimenti femministi promettono battagliaEnrica RieraL’attacco alla 194Da Malan e dalla destra «l’attacco alla 194 è esplicito», ha commentato il deputato del Partito democratico Marco Furfaro, alla conferenza organizzata dal partito per l’anniversario della legge del 1978. E ha aggiunto: «Siamo ancora una volta davanti uomini che vogliono decidere sul corpo delle donne». FattiI passi indietro sull’aborto. Come le regioni di centrodestra hanno fatto da apripistaEleonora Cirantantropologa© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi
Milano, morto ragazzo investito da un bus ATM: aveva solo 25 anniSan Donà di Piave: maltrattamenti ad anziani in una Rsa
Brescia, uomo morto schiacciato da un tronco: il figlio adolescente assiste all’incidente
Tor San Lorenzo, donna affoga in mare: indagini in corsoManifestazione Cutro, Casarini: "Patto per violare le leggi disumane"
Frontex lancia un nuovo allarme: in mare c'è un barcone con 500 migranti in difficoltàTeresa non trova lavoro in quanto mamma
Auto in fiamme in centro a Eboli, i residenti: "Siamo ostaggio dei balordi"Uomo investito da treno intercity: traffico bloccato sulla Milano-Piacenza
Meteo: illusi da un clima primaverile, domenica arriva il gelo russoAlice Scagni, il fratello Alberto contro la poliziaLa storia di Messina Denaro diventa un film a luci rosse: di pessimo gustoGiallo a Forlì, trovato il cadavere di un uomo nel cortile di un hotel
Morto Pierluigi Concutelli, il terrorista nero: nel 1976 assassinò il giudice Vittorio Occorsio
Naufragio Cutro: recuperato il corpo dell'ottantesima vittima
Morto Pierluigi Concutelli, il terrorista nero: nel 1976 assassinò il giudice Vittorio OccorsioIncidente in via Tiberina a Roma, quattro auto coinvolte: un morto e tre feritiNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 518Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 533
Taranto, 21enne seviziato e ucciso: tre arrestiLa terra trema anche in Calabria: terremoto di magnitudo 3.5 vicino ReggioAvellino, muore 61enne: cade dal camion dei rifiuti mentre lavoraMalore fatale nel sonno, addio a Igor Sperandio, noto imprenditore della Marca