Per il colossale bucato degli atleti c'è la Lavanderia solidaleZanzare, il repellente fai da te: «Ho provato mille prodotti, ma bastano due ingredienti e uno spray»“Tutto chiede salvezza”. Anche l’essere padre
Ancora un suicidio in carcere, è il 27esimo dall'inizio dell'annoIl vescovo di Belluno-Feltre,investimenti Marangoni, presente le iniziative a tutela dei minori - . COMMENTA E CONDIVIDI «Tutelare, prevenire, formare, accompagnare, promuovere, vigilare sono componenti di quell’educare che qualifica il servizio di ogni crescita umana». Sono le parole d’ordine che il vescovo di Belluno-Feltre, Renato Marangoni, ha affidato all’équipe diocesana per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili, che opera da più tempo, ma che in questi giorni ha promosso due iniziative particolari: un vademecum con le Linee Guida per sviluppare una corretta formazione in parrocchia e nelle altre attività pastorali e l’attivazione di un Centro per l’ascolto presso la Casa diocesana Giovanni XXIII a Belluno.Le valli alpine, si sa, sono “abitate” dalla solitudine, che non sempre è vita; spesso isolamento, per gli anziani, ma ancora più problematico per i bambini, i minori. Ed ecco il triste fenomeno dello spopolamento. Ma per chi resta? «La cura e la tutela dei minori sono una priorità che interroga le nostre comunità anche ai fronte a nuove sfide come quelle rappresentate dai social network e dal loro utilizzo» precisa Paolo Bello, referente diocesano, ponendo il dito su una delle piaghe all’origine di tante fragilità. Il Centro di ascolto – puntualizza Elena Fontana, che lo coordinerà – sarà uno strumento pastorale di primo ascolto e di accoglienza per abbassare la soglia e facilitare l’emersione di eventuali situazioni. E poi il vademecum. L’estate sulle Dolomiti, si sa, è tutto un grest, un camposcuola; è vacanza, escursioni, gite. È stato pertanto redatto un decalogo di comportamenti che interpella non il singolo educatore o animatore, ma l’intera comunità. Intesa, appunto, come comunità educante.Il primo dovere? Informare la famiglia di ogni iniziativa, chiedendo l’autorizzazione. Il secondo? Usare linguaggi e comportamenti mai offensivi o sessualmente provocanti. In ogni caso, «la stigmatizzazione dei comportamenti inappropriati dei minori deve seguire la logica riparativa e mai quella punitiva». E poi, creare occasioni perché il minore possa porre delle domande; evitare i rapporti di esclusività; evitare pure di chiedere ad un bambino di mantenere un segreto. Si raccomanda di non coinvolgere i minori in situazioni potenzialmente pericolose (giochi, scherzi, sfide, avventure sproporzionati alle sue capacità).E ancora: saper ascoltare soprattutto i soggetti a rischio; rispettare rigorosamente la sfera di riservatezza del minore; non fotografare o videofilmare un minore e diffondere via web o social le immagini. E, infine, attenzione massima al cyberbullismo. Approfondite le linee guida per non abusare dei social network. Infine un capitolo molto approfondito è riservato al dovere di custodia e vigilanza, alla responsabilità civile e a quella penale.«Abbiamo maturato la consapevolezza di un impegno ancora maggiore nell’attività educativa perché in questi primi anni di attività del nostro servizio diocesano e dell’équipe – ammette il vescovo – abbiamo avuto modo di maturare un sentire “altro”, fino a cogliere più in profondità le situazioni reali delle persone. Ho dunque una percezione diversa ed ho avuto modo di capire che la tutela non è soltanto bloccare un abuso ma una dinamica molto aperta da costruire. Ed anche la Chiesa è cambiata su questo; dobbiamo andare avanti e fare ulteriori passi». Vogliamo essere in ogni attività una Chiesa “trasparente”, dalle porte e dalle finestre “completamente aperte”, ha insistito Marangoni. Non solo, «una Chiesa che proprio per questo accetta di fidarsi delle competenze, non solo interne, anche all’esterno, mettendosi in gioco fino in fondo».
«Biologico, troppi prodotti stranieri venduti come tricolori, un danno anche per il made in Varese» - ilBustese.itPrima gamba bionica comandata solo con il pensiero: sette pazienti sono tornati a camminare come prima
Studio Odontoiatrico Puzzilli, non solo faccette: i migliori rimedi al gummy smile - ilBustese.it
Il packaging è sostenibile? Molto più di quanto pensate - ilBustese.itFLAVIOLIMPICO - Filippo Macchi e la gemma di quelle parole che meritano l'oro negato in pedana - ilBustese.it
Ecco i 6 passi per vincere l'azzardo. La preoccupazione della ChiesaIl battistero di Santa Maria Maggiore a Nocera Superiore
E’ stato assassinato Ismail Haniyeh, il volto di Hamas nel mondoCavaria con Premezzo, pizzicati dalle telecamere e multati alcuni incivili che abbandonano rifiuti - ilBustese.it
Il rischio povertà in Italia ai minimi dal 2010, ma resta sopra la media UeIn carcere la privazione della libertà, ma non la privazione degli affettiParigi 2024, AccessiWay: le Olimpiadi dell’inaccessibilità digitaleRyanair festeggia 10 anni a Malpensa con cinque nuove rotte per l'estate 2024 - ilBustese.it
In consiglio a Marnate la tensione tra maggioranza e minoranza è continua - ilBustese.it
"fò balò l'oeg" - attenzione, rifletti - ilBustese.it
Fondazione Pubblicità Progresso indice concorso “La Panchina del Bene”Raccordo Y ed espropri: avanti tutta nel Milanese, silenzio a Busto - ilBustese.itNella cerimonia inaugurale atleti ai margini e cadute di gusto irrispettoseLa IA ci assomiglia? No, siamo noi a essere simili a lei
Liste d’attesa, nasce Barometro per misurare ‘patient engagement’Animali, alcune cose da sapre prima di prendere un cane in casaContro lo sfruttamento del lavoro serve anche l'aiuto dei consumatoriLa Senna, le barche, la pioggia. La festa parigina (e le perplessità)