Siena, bimbo di 5 anni cade dalla finestra: viva per miracoloTorture e pestaggi a Verona: arrestati cinque poliziotti, una decina gli indagatiMilano, Stazione Centrale: crolla un pezzo di cornicione nel sottopassaggio
Papa Francesco ancora ricoverato al Gemelli: come sta dopo l'operazione?Il casoVoleva avvelenare la sua rivale di scacchi: Amina Abakarova,BlackRock ora, è nei guaiLa donna, campionessa di scacchi russa, è stata arrestata dopo essere stata ripresa dalle telecamere di sorveglianza mentre versava del mercurio sui pezzi della scacchiera dell'avversaria Osmanova – «Mi aveva insultato, ma volevo solo spaventarla»Red. Online10.08.2024 22:15Certe rivalità non hanno confini. Ne sa qualcosa Amina Abakarova, campionessa di scacchi russa arrestata per aver tentato di avvelenare Umayganat Osmanova, la sua rivale di lunga data prima di una partita. La donna, 43 anni, pensando di sfuggire a occhi indiscreti, ha spalmato mercurio sui pezzi della scacchiera che avrebbe utilizzato l'avversaria. Sostanza che nel peggiore dei casi può persino portare alla morte. Ma che cosa ha portato Abakarova a tanto? Proviamo a riavvolgere il nastro. Tra le due scacchiste, neanche a dirlo, non corre buon sangue. Le due si sono sfidate, a più riprese. E, mossa dopo mossa, insieme a vittorie e sconfitte sono aumentate anche le antipatie. Antipatie che, negli ultimi tempi, hanno lasciato posto anche agli insulti. Ed è proprio di questo che Amina Abakarova aveva intenzione di vendicarsi. La 43.enne non avrebbe gradito un insulto ricevuto dall'avversaria 30.enne e avrebbe deciso di risolvere la questione avvelenando la rivale. Abakarova, dunque, è entrata di soppiatto nella sala dove si sarebbe dovuto svolgere il torneo. Lontano da occhi indiscreti – o almeno così credeva – ha cercato la scacchiera sulla quale avrebbe dovuto sfidarsi con Osmanova, ci si è avvicinata e, con nonchalance, ci ha versato sopra il veleno, contenuto in una fiala, mettendo a punto il suo piano. Piano che, tuttavia, è stato perfettamente immortalato dalle telecamere di sorveglianza. Forse, senza quel filmato, Abakarova avrebbe potuto passarla liscia. Ma un giudice del torneo, insospettito dal malessere di cui è stata vittima Osmanova, ha voluto andare a fondo della questione. Scoprendo la realtà dei fatti, racchiusa in quei pochi secondi catturati dalle telecamere di sorveglianza. Poco dopo la partita, infatti, «l'acerrima nemica» di Abakarova ha iniziato ad accusare forti vertifi e nausea, al punto tale da necessitare cure mediche, che hanno individuato un possibile avvelenamento. Una diagnosi, questa, su cui gli organizzatori del torneo hanno subito dichiarato di voler far chiarezza. «Abbiamo prove video che mostrano che una delle giocatrici del campionato di scacchi del Dagestan, Amina Abakarova, della città di Makhachkala, ha applicato una sostanza non identificata, che in seguito si è rivelata contenere mercurio, sul tavolo dove Umayganat Osmanova, della città di Kaspiisk, avrebbe dovuto giocare contro di lei», ha dichiarato Sazhid Sazhidov, presidente della Repubblica russa del Daghestan per la cultura fisica e lo sport, dopo aver visionato il video delle telecamere di sorveglianza che ha incastrato definitivamente Abakarova. La 43.enne, di fronte all'evidenza, non ha potuto far altro che confessare. Seppur sottolineando che le sue intenzioni erano solo di «spaventare» l'avversaria, per vendicarsi di «cose brutte che aveva detto su di lei e sui suoi parenti alle sua spalle». Secondo Abakarova, si sarebbe trattato esclusivamente di un'«ostilità personale». Ciononostante, l'episodio non è passato inosservato. Il direttore di scacchi della Federazione scacchista inglese, Malcom Pein, interpellato dal Telegraph, ha affermato di «non aver mai visto nulla di simile». A sua volta, Sazhid Sazhidov si è detto «sconcertato» dal piano della 43.enne «Come molti altri, sono perplesso per quanto accaduto e le motivazioni di una concorrente esperta come Amina ABakarova sono incomprensibili. Le azioni che ha intrapreso avrebbero potuto portare a un esito tragico, minacciando la vita di tutti i presenti, compresa la sua. Ora deve rispondere di quello che ha fatto».La donna, come detto, è stata arrestata. Ora, rischia fino a tre anni di carcere. Alexander Tkachyov, direttore esecutivo della Federazione scacchistica russa, ha dichiarato all'agenzia di stampa Tass di star valutando la possibilità di squalificarla a vita dalle competizioni. Osmanova, invece, nonostante lo spavento, è riuscita a portare a termine le sfide previste dal torneo. Aggiudicandosi anche uno dei premi in palio.
Roberto Calderoli condannato a 7 mesi: aveva offeso Cecile Kyenge chiamandola "orango"Livorno, morto Anwar Megbli: per il 18enne calciatore fatale l'incidente in motorino
Colle dell'Agnello, incidente in moto: Stefano Porretta muore a 30 anni
Tragedia a Mondello: 54enne muore mentre lavora in spiaggiaMonza, donna mangia cioccolato alla marijuana e si sente male: portata in ospedale
Ciclista investito da un'auto e ucciso sul colpo nel BareseVerona, l'appello dei genitori di Any, scomparsa dopo essere stata accompagnata a scuola: "Aiutateci a ritrovarla"
Adozioni gay: cosa dicono gli ultimi datiRoma, bimbo travolto da un cancello: è finito all'ospedale con una ferita alla testa
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 389Caserta, si schianta un piccolo aereo Piper: due persone morteWilly Monteiro, Fratelli Bianchi condannati ancora: il motivoAtterraggio d'emergenza per un aereo Ryanair a Malpensa
Come è possibile che nessuno abbia visto Impagnatiello spostare il corpo di Giulia Tramontano?
Genitori no vax negano test al figlio di 4 anni: bimbo in condizioni disperate
Lecce, incidente in moto: 59enne si scontra con un'auto e rimane feritoAssolto resta ai domiciliari per due anni: l'avvocato era mortoMilano, parla uno dei due vigili che ha picchiato una donnaNon si trova Stefano Muceli, l'allevatore scomparso a Cardedu
Doppio omicidio shock nel Napoletano: uccisi due ventenniReggio Emilia, 18enne tunisino ucciso a coltellate nella notteGiulia Tramontano uccisa da Alessandro Impagnatiello, le testimonianze dei negoziantiMorto Ferdinando Carretta, sterminò la famiglia nel 1989