Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 461Parata bambini asilo russo per Giorno della Vittoria travestiti da bombardieri e carri armatiTaiwan spera che il mondo sanzioni anche la Cina
Terremoto in Messico, scossa di magnitudo 5.5 nello stato di OxacaLe associazioni dilettantistiche sportive (Asd) rappresentano un terzo delle istituzioni non profit e solo un numero ristretto si è iscritto al Runts (Registro Unico): perché?ETF Il presidente di Terzjus, Luigi Bobba, ha ricordato che la riforma del Terzo settore si è temporalmente incrociata con la riforma dello sport. Fin dall’inizio «molte realtà sportive hanno avanzato riserve - ha detto - nell’aderire al Runts in quanto sarebbero obbligate a scegliere tra il nuovo regime fiscale degli Ets e quello, oggi in vigore, della legge 398 che consente alle Asd di usare un regime Iva vantaggioso». COMMENTA E CONDIVIDI Poco più di 110mila sono gli enti iscritti al Registro unico del Terzo settore (Runts), di cui poco meno di 69mila sono trasmigrati, ovvero enti precedentemente iscritti ai Registri regionali del volontariato e della promozione sociale. Vi sono poi più di 24mila imprese sociali i cui dati sono stati condivisi con il Runts dalla sezione speciale del Registro delle imprese tenuto dalle Camere di commercio; e infine compaiono quasi 20mila “nuovi” Ets che si sono iscritti al Runts a partire dal novembre 2021.Bobba (Terzjus): associazioni sportive e onlus restano in attesa di certezze sul regime fiscale. Il direttore del Forum, Mumolo: «Per sciogliere i nodi legislativi manca anche un decreto promesso dalla vice ministra Bellucci»A 7 anni dall’approvazione in Parlamento della legge 106/2016 sul riordino del Terzo settore, a che punto siamo? Tanto si è parlato del registro unico perché avrebbe dovuto sanare una grande frammentarietà di dati che ha caratterizzato il non profit, con decine di elenchi e albi sparsi, ma «nell’applicazione delle norme si è ecceduto in regolamentazione cosicché enti di piccole dimensioni hanno finito per lamentare complessità nell’iscrizione al Runts» ha spiegato l’ex sottosegretario al Welfare, nonché anima della riforma stessa Luigi Bobba. «Il percorso di questa normativa così complessa per un mondo, quello del Terzo settore così variegato, è stato sottovaluto dall’inizio» ha ribadito Maurizio Mumolo, direttore del Forum del Terzo settore, che pure ha ammesso che l’alternarsi di cinque differenti governi, dal 2016 a oggi, non ha certamente favorito la continuità normativa necessaria all’attuazione della riforma. Mumolo ha poi messo in evidenza che, per sciogliere questi ultimi nodi legislativi, mancano ancora un decreto attuativo sulle attività di controllo delle reti associative, promesso dalla vice ministra alle politiche sociali Maria Teresa Bellucci per l’autunno e l’autorizzazione da parte della Ue di alcune norme riguardanti il nuovo regime fiscale degli Ets.«Due aree – ha proseguito Bobba, presidente di Terzjus, l’osservatorio di diritto del non-profit – sono al momento rimaste sulla soglia del registro: da un lato le associazioni dilettantistiche sportive e dall’altro 22mila onlus, delle quali poche si sono iscritte, poiché mancando ancora l’autorizzazione comunitaria al nuovo regime fiscale vogliono valutare con calma di non essere penalizzate». Servono, quindi, ancora dei correttivi legislativi alle norme esistenti che richiedono un aggiornamento. Obiettivo? Permettere finalmente alle imprese sociali di poter accedere ai fondi pubblici, di ricevere donazioni in maniera semplificata, di accedere al 5xmille e godere di agevolazioni fiscali. A tal proposito c’è un altro tema che ha toccato Bobba e riguarda l’Irap, l’imposta regionale sulle attività produttive. « È necessaria una norma di indirizzo a livello nazionale che dia impulso a tutte le regioni per regolare in maniera uniforme l’Irap» ha spiegato, poiché in questo momento soltanto la Valle d’Aosta si è allineata con il Codice del Terzo settore, chiarendo quanto devono versare di Irap gli Ets. Mentre nel resto d’Italia onlus e altre organizzazioni che non versavano l’Irap o pagavano una aliquota agevolata, con l’iscrizione al Runts e diventando Ets, perderebbero la qualifica di Onlus e di conseguenza l’agevolazione, pur facendo le stesse cose di prima. E questo spiegherebbe anche perché il Runts non raccolga ancora tutte le 300mila realtà presenti nel nostro Paese e molte siano rimaste alla finestra in attesa che la riforma sia completata.Al di là dei ritardi e dei correttivi necessari, Bobba ha voluto comunque osservare positivamente la crescita negli ultimi 6 mesi delle nuove iscrizioni al Runts: una parte sono enti effettivamente nati dopo l’avvio della riforma; un’altra è rappresentata da soggetti che hanno deciso di emergere, ovvero che non erano mai stati iscritti ad alcun registro pubblico; infine, una terza parte è composta da organizzazioni che si erano iscritte a qualche albo settoriale o territoriale e che hanno deciso di “fare il salto” al Registro unico che, pur con tutti i limiti e le lentezze elencate, si sta trasformando nell’“anagrafe” degli enti del Terzo settore che vale il 5% del Pil italiano e conta quasi 7 milioni di volontari (di cui 4,5 milioni assidui). Numeri a cui fa riferimento anche il direttore del Forum del Terzo settore, chiedendo al Governo un piano strategico che investa nel Terzo settore, che «oltre a prendersi cura dei cittadini e delle nostre comunità e dare un contributo importante nella costruzione della coesione sociale, è un soggetto economicamente rilevante che produce occupazione e benessere. E, dunque, merita di essere sostenuto» proprio perché porta ricchezza, in tutti i sensi.
Sparatoria in Texas, il marito di una delle due insegnanti uccise è morto d'infartoIran, edificio crollato ad Abadan: almeno 10 morti e oltre 30 feriti
Giappone, 24enne riceve 340mila euro di aiuti Covid per errore: li gioca tutti al casinò
L’India chiude i silos e vieta l’export di granoPresidente della Duma: "La Russia userà le armi nucleari in caso di attacco"
Strage Texas, la 11enne Miah Cerrillo riesce a sopravvivere fingendosi mortaLascia la moglie e i figli per stare con la rifugiata ucraina che stava ospitando
Guerra, senatore vicino a Biden: "Cosa facciamo se Putin attacca un paese Nato?"Mette il neonato vivo nel sacco della spazzatura e lo butta nel cassonetto: mamma a processo
Guerra in Ucraina, incendio ad Azovstal, fonti ucraine: "I russi usano anche i carri armati"Le terribili punizioni del generale Muradov per chi si ribella a PutinUcraina, Russia: "Occidente pronto a tutto per strangolarci". E riduce il gasSparatoria in Texas, BIden: "Occorre opporsi alla lobby delle armi"
La Finlandia annuncia che entrerà nella Nato il prima possibile
Cosa significa Nato?
Guerra in Ucraina, first lady Olena Zelenska: “Nessuno mi porta via mio marito, nemmeno la guerra”Usa, poliziotta aiuta detenuto a evadere dal carcereGiornata dell'Europa: cos'è e perché si festeggia il 9 maggioTerremoto in Messico, scossa di magnitudo 5.5 nello stato di Oxaca
Guerra in Ucraina, l'analisi del generale Pietro SerinoTV russa: "Per gli oppositori della "Z" campi di concentramento e sterilizzazione"Covid riconosciuto come malattia professionale in UE: tutele e diritto a indennizzo per i lavoratoriGli Usa limiteranno il vaccino Johnson & Johnson: rischio gravi trombosi