Maltempo, si temono altri temporali violenti nelle prossime ore: le regioni a rischioPrevisioni meteo della settimana: caldo africano poi maltempo e temporaliImprenditore cerca "operai per 2000 euro al mese, ma nessuno risponde: manca l'umiltà"
Bologna, ordigni bellici fatti esplodere: evacuazione per 5mila personeRoma,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock 14 mar. (askanews) – Più di 7,2 milioni di sfollati interni e oltre 5 milioni di rifugiati nei Paesi vicini: Turchia, Libano, Giordania, Iraq ed Egitto. 16,7 milioni di persone all’interno del Paese necessitano di aiuti umanitari, il numero più alto dall’inizio della crisi. 12,9 milioni di persone sono in condizioni di insicurezza alimentare. Sono, questi, solo alcuni dei drammatici numeri della crisi che si è abbattuta sulla Siria il 15 marzo del 2011. 13 anni dopo, la sofferenza del popolo siriano continua, sia all’interno che fuori dal Paese. Dentro la Siria la situazione economica è sempre più disastrosa, si stima che il 90% della popolazione viva al di sotto della soglia di povertà. Le conseguenze del devastante terremoto dello scorso anno hanno ulteriormente aggravato la situazione. Dei 5 milioni di rifugiati siriani nei Paesi confinanti, oltre il 47% sono bambini. Un’intera generazione è a rischio per via della mancanza o del limitato accesso ai servizi di base, come l’istruzione, la salute e il cibo. Sono bambini e adolescenti che avrebbero diritto ai loro sogni, come ogni altro coetaneo nel mondo, ma che a quei sogni devono rinunciare sin dalla nascita per calarsi in una quotidiana lotta per la sopravvivenza, caratterizzata da una serie di gravi rischi, fra i quali quello di finire nella rete di sfruttatori o di subire abusi. In generale, la maggioranza dei rifugiati siriani nei Paesi confinanti vive in condizioni di povertà estrema e non riesce a far fronte ai i bisogni di base. La capacità delle autorità nazionali e locali di questi Paesi di rispondere alle esigenze è fortemente limitata, poiché devono affrontare le crescenti sfide dell’inflazione, dell’aumento dei prezzi di cibo e carburante, della svalutazione della moneta e dell’alto tasso di disoccupazione, soprattutto tra le donne e i giovani. Tutto ciò è aggravato dagli effetti a catena della guerra di Gaza e di altre crisi. Ma nonostante le evidenti enormi necessità, negli ultimi anni – si legge in una nota – i finanziamenti sono diminuiti in modo significativo, costringendo l’UNHCR e le altre agenzie umanitarie a prendere decisioni difficili sulle attività umanitarie a cui dare priorità. Raccogliere fondi per rispondere alle enormi esigenze umanitarie dei rifugiati e degli sfollati siriani è l’obiettivo della campagna di UNHCR #Siria13anni. “In questi 13 anni i bambini siriani nati in esilio sono diventati adolescenti e persino adulti. E’ un’intera generazione che ogni giorno vede i propri sogni e le speranze in un futuro migliore infrangersi contro una realtà troppo dura e crudele – ricorda Chiara Cardoletti, Rappresentante UNHCR per l’Italia, la Santa Sede e San Marino -. I siriani meritano la fine di questa crisi e di un’agonia che dura da troppo tempo. In attesa che vengano trovate le ormai indispensabili soluzioni politiche quello che possiamo e dobbiamo fare è stare accanto ai rifugiati e agli sfollati siriani, non dimenticarci della loro sofferenza e restituire loro la speranza”. Sul sito www.unhcr.it è possibile scoprire tutti i modi per sostenere la campagna e aiutare UNHCR a rispondere ai bisogni dei più vulnerabili, in Siria e nei paesi confinanti. La guerra a Gaza solleva preoccupazioni di una ricaduta regionale che potrebbe complicare ulteriormente una situazione già disastrosa. L’intensificarsi degli scontri transfrontalieri tra Libano e Israele ha già causato lo sfollamento di oltre 91.288 persone dal Libano meridionale, tra cui circa 7.300 rifugiati siriani. L’UNHCR e i suoi partner stanno sostenendo la risposta di emergenza del governo libanese agli sfollati. L’escalation di incidenti di sicurezza innescati dalla guerra a Gaza ha reso più complesso il panorama politico e di sicurezza in Siria. L’UNHCR deve affrontare queste sfide per raggiungere le persone in stato di bisogno e garantire la fornitura di servizi essenziali. LA CAMPAGNA #SIRIA13ANNI “Stabilità. Una scuola per i nostri figli. Elettricità, cibo e acqua. Assistenza sanitaria. Un riparo sicuro. Opportunità di lavoro. Abbiamo bisogno di sicurezza, di supporto psicologico, di un reddito. Abbiamo bisogno di calore, e di un futuro migliore per noi e per i nostri figli”, raccontano 13 rifugiati siriani protagonisti di un video. 13 volti, 13 bisogni imprescindibili raccolti per la campagna #Siria13anni che l’Agenzia ONU per i Rifugiati promuove per lanciare un appello alla solidarietà di tutti. UNHCR calcola che per garantire le operazioni umanitarie per la situazione siriana nel 2024 servono 1 miliardo e 490 milioni di dollari. Al momento è disponibile solo una piccola parte dei fondi necessari. -->
Vicenza, ritrovata la 13enne scomparsa da Pojana Maggiore lo scorso 14 settembreEmma non ce l'ha fatta, è morta a 16 anni dopo l'incidente con la madre
Barrette di farro bio Carrefour richiamate dal mercato per presenza di solfiti non dichiarati
Bologna, 13enne bullizzata tenta il suicidio: "Ero già sulla finestra quando mamma mi ha afferrato"Scalea, femminicidio e suicidio: guardia giurata uccide la ex fidanzata
Omicidio Alika, quando si terrà il funerale del 39enne ucciso mentre chiedeva l'elemosinaCivitavecchia: muore 17enne per un malore mentre faceva il bagno con l'amico
Angela Celentano, i genitori sulla ragazza in Sud America: "Ha una voglia sulla schiena come la sua"Roberto Burioni: chiarimenti sui vaccini contro Omicron
Larissa David: accolta la richiesta di patteggiamento del camionista che la travolse uccidendolaAllerta meteo arancione e gialla per giovedì 15 settembre: rovesci e temporali diffusiMarche, celebrato a Barbara il funerale di Noemi Bartolucci. Si cerca ancora la mamma BrunellaMaltempo, temporali in Emilia-Romagna: ombrelloni spazzati via dal vento
Operaio morto a 38 anni dopo essere caduto da un'impalcatura a casa del figlio
Emigrante si laurea in Inghilterra facendo lavoretti e diventa professore universitario
Maltempo, lanciata allerta arancione su quattro regioni: le aree interessateIl freno a mano non è tirato, mamma 51enne muore schiacciata dall'autoTentato infanticidio a Casarile, gravissima una neonata presa a pugni dal compagno della madreOmicidio Mattia Caruso, il migliore amico: "Lei lo picchiava, litigavano continuamente"
Quattro indagati per la morte di Giuliano De Seta durante uno stageChi era Giuliano De Seta, lo studente di 18 anni morto in stage a Noventa di PiaveCoronavirus, bilancio del 29 settembre 2022: 37.522 nuovi casi e 30 morti in piùAnnamaria trovata impiccata in casa ma è giallo: sospetti sul marito