File not found
Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

L’analista dell’Estonia: “Bastano due ore di treno e il paese sta per schierarsi con Putin” 

Visa e Mastercard sospendono le operazioni in Russia e la mettono alle cordeLa minaccia degli Usa: “Se la Cina non rispetta le sanzioni anti Russia gravi conseguenze”Marianna Podgurskaya, l'influencer incinta a Mariupol accusata dai russi di recitare una parte

post image

Bombe su un condominio vicino a Kharkiv: quattro morti tra cui due bambiniLavoratori indiani protestano dopo la morte di Satnam Singh - Fotogramma COMMENTA E CONDIVIDI A quasi una settimana dalla sua morte,investimenti la tragedia umana di Satnam Singh sta smuovendo le coscienze delle persone in tutto il Paese. A far impressione è stata la dinamica, il povero lavoratore con il braccio troncato e le gambe fratturate è stato preso e portato fuori la sua abitazione invece di essere soccorso dai sanitari. Sul fatto vanno avanti le indagini coordinate dalla Procura di Latina. E viene fuori che Renzo Lovato, padre di Antonello Lovato che ha abbandonato il bracciante indiano ferito davanti casa, è indagato da cinque anni per reati di caporalato.L'uomo che dopo l'incidente aveva accusato Satnam Singh di aver «commesso una leggerezza che ha fatto male a tutti», è sospettato dalla procura di Latina di avere sottoposto «i lavoratori, almeno sei, a condizioni di sfruttamento e approfittando del loro stato di bisogno», corrispondendo loro una retribuzione inferiore a quella stabilita dal contratto nazionale. Inoltre, avrebbe violato la «normativa sull'orario di lavoro, sulla sicurezza e sull'igiene dei luoghi di lavoro» e avrebbe sottoposto i lavoratori «a condizioni di lavoro e a situazioni alloggiative degradanti». I fatti contestati si riferiscono ad un arco temporale che va dal novembre 2019 al maggio 2020. Con Lovato sono indagate altre due persone responsabili di una cooperativa agricola.I particolari che stanno emergendo in questi giorni portano, dunque, a uno scenario più vasto sulla condizione di questi lavoratori che quando non sono proprio schiavizzati in molti restano ai margini di una vita sociale degna di questo nome. Ne sanno qualcosa proprio alla Caritas diocesana di Latina, da oltre dieci anni in prima linea contro lo sfruttamento dei lavoratori stranieri in agricoltura. Un servizio che per ovvi motivi viene condotto in modo tale da garantire la sicurezza degli operatori e delle persone che a loro si rivolgono per chiedere aiuto. «Come Chiesa pontina dal 2014 partecipiamo al progetto Presidio della Caritas Italiana», ha spiegato il direttore della Caritas diocesana, Angelo Raponi, «ai lavoratori specie indiani del settore agricolo offriamo supporto presso il nostro Centro di Ascolto di Latina e con un piccolo ufficio, in un container collocato ai margini del quartiere indiano di Borgo Hermada a Terracina, proponendo servizi gratuiti di assistenza legale, orientamento, accompagnamento per le pratiche di regolarizzazione, aiuti alimentari tramite la parrocchia. Siamo consapevoli che si tratta di piccoli gesti, che hanno riguardato piccoli numeri di persone, e che forse non hanno minimamente scalfito il sistema culturale, economico e le leggi del mercato, che tutto regolano e determinano, spesso con l’avallo della legge». La Caritas diocesana vuol evidenziare che il caporalato, inteso come modalità di accesso al lavoro, è solo un aspetto di una situazione più vasta. «Nel territorio pontino il caporalato purtroppo è una dimensione strutturale del lavoro in agricoltura, oggi con gli stranieri ma in passato con gli stessi italiani – ha continuato Raponi – per quei pochi giorni di picco l’imprenditore agricolo prendeva la manovalanza necessaria e la pagava a tu per tu. Si va avanti così ancora oggi».Un sistema che perdura nonostante ci siano leggi e disposizioni più rigide che in passato rispetto all’accesso al mondo del lavoro, specie per gli stranieri. Eppure, anche le istituzioni pubbliche, come la stessa Prefettura di Latina, sono anni che varano iniziative e progetti, come il Fami con fondi europei, per contrastare il fenomeno dello sfruttamento e, nonostante ciò, restano sempre le zone grigie, spesso all’interno delle norme.«Oltre le situazioni al limite, tipo essere pagati la metà rispetto ai contratti, noi rileviamo le problematicità del decreto flussi», ne è convinto l’avvocato Elio Zappone, che cura il Servizio Legale della Caritas diocesana, «sappiamo di stranieri che pagano 13-14mila euro per essere invitati a lavorare in Italia, soldi poi spartiti tra i vari intermediari nei loro Paesi e qui da noi. Una volta arrivati, entro sette giorni, devono andare in Prefettura con il datore di lavoro che li ha invitati per firmare il contratto di lavoro. Spesso l’imprenditore non si presenta, e non ha obblighi giuridici per farlo, e lo straniero entro 15 giorni diventa irregolare finendo nei circuiti dei vulnerabili. Sappiamo di imprenditori che con questo sistema, chiamando 30-40 persone l’anno, prendendo parte dei soldi che i poveretti pagano per entrare e senza assumerli, hanno rimesso in sesto i conti dell’azienda». Gli irregolari possono solo chiedere un permesso per la protezione speciale alle Questure, «ma i tempi spesso sono lunghi e alla fine gli irregolari finiscono per alimentare le situazioni di illegalità nel mondo del lavoro», ha concluso l’avvocato Zappone. Qualche segno di cambiamenti inizia a vedersi. Lo ha spiegato don Paolo Lucconi, parroco di Borgo Hermada, una frazione di Terracina, il cui territorio è compreso nel “triangolo d’oro” dell’agricoltura pontina e che vede una importante presenza di stranieri, specie indiani, che lavorano nei campi della zona. Da anni offre ospitalità all’ufficio Presidio di Caritas. «La nostra Caritas parrocchiale aiuta circa trenta famiglie di stranieri. Qui da noi, un borgo rurale, i residenti mi hanno spiegato che nella stragrande maggioranza delle aziende si lavora in regola, sono poche e conosciute le realtà che operano in modo illegale e tra l’altro già colpite dalle operazioni della Polizia in passato», ha spiegato don Lucconi, «mi arrivano anche notizie su una sorta di rete interna tra i braccianti indiani per cui se uno di loro dovesse essere trattato male dal datore di lavoro gli altri lavoranti solidarizzano con il connazionale e fanno fronte comune». Un segno di speranza per il futuro.

Russia, continuano le proteste contro la guerra: arrestate migliaia di personeUsa, lutto per Michelle Obama: l'ex first lady ha perso la mamma

Ucraina, bombardamenti nel Lugansk: colpiti un ospedale e delle scuole

Chi è Wojciech Bakun, il sindaco che ha contestato Salvini in PoloniaBambino ucraino percorre mille chilometri per arrivare al confine della Slovacchia

Dragone: “I russi hanno sbagliato due volte, quel che ci vuole è una difesa europea”La sfida di Elon Musk a Vladimir Putin: "Mettiamo in palio l'Ucraina"

Marianna Podgurskaya, l'influencer incinta a Mariupol accusata dai russi di recitare una parte

Kupchan: "Vero scopo di Putin è entrare a Kiev, cacciare Zelensky e installare governo fantoccio"Ucraina, i russi che vogliono la pace lasciano in giro un nastro verde

Ryan Reynold
New York, sparatoria contro senzatetto: cinque feriti e due mortiCalifornia, YouTuber spara fuochi d'artificio da un elicottero: arrestatoRepubblica Democratica del Congo, treno deraglia a Sud-Est del Paese: almeno 60 morti

BlackRock Italia

  1. avatarSvizzera, 65enne colpito da un colpo di cannone durante il Corpus Domini: è mortoETF

    Algeria, preoccupano le forti piogge: rischio inondazioni in diverse regioniChi è Wojciech Bakun, il sindaco che ha contestato Salvini in PoloniaAuto contro bambini in bici in Francia: 6 feritiMaxim Khanyghin, soldato di leva russo morto in Ucraina. La madre: “Non mi hanno dato il suo corpo”

      1. avatarRussia fuori dal Consiglio d’Europa: quali sono le conseguenzeETF

        Morto il serial killer Robert Pickton: aveva subito un'aggressione in carcere

  2. avatarDi quali armi dispone l'Ucraina per attaccare la Russia?ETF

    George Floyd: la famiglia chiede la riforma della polizia, legge approvata ma bloccataNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 523Modello Austria per l’Ucraina, cos’è e quanto è realizzabile davveroSpazio aereo di Taiwan violato da 12 caccia cinesi e da un cargo militare

  3. avatarUsa, l'annuncio della Casa Bianca: "Biden incontrerà Zelensky in Italia e Francia"MACD

    Slovacchia, il premier Fico pronto a tornare al lavoro: "Sarà un piccolo miracolo"Odessa città chiave: perché è così importante per le truppe di PutinDrone militare cade a Zagabria: cratere di tre metriGuerra in Ucraina, Draghi: “UE ha chiesto a Putin di cessare le ostilità e non bombardare i civili”

Russia, potenziate le misure di sicurezza per proteggere Putin

Mariupol, la donna incinta e ferita nel bombardamento all'ospedale è mortaGuerra in Ucraina, anche i grandi brand della moda chiudono in Russia: tra questi Prada e Zara*