File not found
criptovalute

Elezioni Europee 2024: come e quando si vota?

Notizie di Politica italiana - Pag. 20Fonti Ue, 'sullo stato di diritto scambi anche con l'Italia' - Tiscali NotiziePer uscire dalla palude delle correnti, bisogna votare candidati “normali”

post image

Bene l’uffico del processo, ma noi professionisti rimaniamo inascoltatiIl trattamento di sostegno vitale previsto dalla sentenza della Corte costituzionale perchè si realizzi la causa di non punibilità per il reato di aiuto al suicidio non è altro che un requisito fortuito che irragionevolmente oggi discerne il diritto dal reato,analisi tecnica come se la dipendenza da una certa terapia fosse indispensabile per affermare il diritto a scegliere come e quando morire. Lo scorso primo agosto, Marco Cappato ha accompagnato in Svizzera Elena Altamira, una signora di 69 anni affetta da una forma molto aggressiva di tumore polmonare in fase terminale. La disobbedienza civile di Marco Cappato arriva dopo una campagna referendaria eversivamente arrestata dalla Corte costituzionale, a una proposta di legge del tutto inadatta a riconoscere e affermare diritti non discriminatori in tema di fine vita, e alla difficoltà di poter concorrere ad armi pari alle prossime elezioni politiche vista la negazione della firma digitale - almeno finora - per la presentazione delle liste elettorali. Le questioni sono tutte estremamente connesse e rivelano l’incapacità dei partiti attuali di prendere decisioni ragionevoli e non discriminatorie su temi che dovrebbero essere prioritari nelle agende politiche, ovvero le libertà civili e i diritti umani. E l’accesso non discriminatorio alla democrazia è un aspetto preliminare rispetto all’affermazione di diritti e libertà. La discriminazione L’aiuto fornito da Marco Cappato a Elena Altamira ha l’obiettivo di abbattere una discriminazione oggi in atto: quando la Corte costituzionale dichiarò l’illegittimità parziale del reato di aiuto al suicidio in occasione della vicenda Cappato/Antoniani, aprì un varco al diritto di essere aiutate a morire per le persone in certe condizioni di malattia. In quell’occasione, la Corte costituzionale, dovendosi esprimere in relazione al caso specifico di Fabiano Antoniani, che era cieco e tetraplegico a causa di un incidente stradale e respirava con l’aiuto di un respiratore, aveva individuato 4 condizioni di non punibilità: la presenza di una malattia irreversibile; che produca sofferenze fisiche o psichiche intollerabili; la presenza di un trattamento di sostegno vitale e la volontà libera e consapevole. La presenza di una malattia irreversibile che causi sofferenze intollerabili rappresenta l’unico parametro comune alle varie legislazioni internazionali. Non vi è mai traccia del requisito del trattamento di sostegno vitale, che è privo di una definizione univoca.  Il requisito del sostegno vitale è stato già messo in dubbio dalla giurisprudenza, in particolare dalla Corte d’Assise di Massa e poi dalla Corte d’Assise di Appello di Genova, nell’ambito della vicenda di Davide Trentini, per la cui morte erano imputati Marco Cappato e Mina Welby. La Corte d’Appello di Genova, assolvendo in via definitiva Marco Cappato e Mina Welby, si limitò a estendere il significato di “trattamento di sostegno vitale” anche alle terapie farmacologiche al fine, appunto, di farvi rientrare la condizione di Davide Trentini. Elena Altamira, però, non aveva neppure terapie farmacologiche, a parte una cura di cortisone non certo “vitale”, e dunque nel suo caso, come quello di tanti pazienti oncologici in fase terminale, la discriminazione si esprimeva nella sua massima violenza. Il requisito del sostegno vitale A seguito della prima ordinanza della Corte costituzionale del 2018, proprio sul requisito del sostegno vitale, si espresse un anno dopo il Comitato nazionale per la bioetica. Secondo l’orientamento dominante del CNB, “ritenere necessaria la dipendenza da tecnologie di sostegno vitale creerebbe una discriminazione irragionevole e incostituzionale fra quanti sono mantenuti in vita artificialmente e quanti, pur affetti da patologia anche gravissima e con forti sofferenze, non lo sono o non lo sono ancora”. Il trattamento di sostegno vitale, dunque, non è altro che un requisito fortuito che irragionevolmente oggi discerne il diritto dal reato, come se la dipendenza da una certa terapia fosse indispensabile per affermare il diritto a scegliere come e quando morire. In questi giorni, si pone al centro dell’emergenza democratica la questione della firma digitale, il “trattamento di sostegno vitale” della democrazia, senza il quale le prossime elezioni rischiano di violare i diritti civili e politici di tutti i cittadini italiani. Non consentire la sottoscrizione delle liste elettorali attraverso la firma digitale, uno strumento che è già previsto dallo stesso Rosatellum e che non è mai stato implementato, per ragioni di opportunità partitica e non certo per una casualità, significa sancire definitivamente la morte della democrazia e con essa ogni prospettiva di mettere al centro della discussione parlamentare i temi, come quello del fine vita, necessari ad affermare e difendere i diritti umani. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFrancesca Re avvocato dell'Associazione Luca Coscioni

Vagamente fuori età. Su Camera con Vista su La7 - Tiscali NotizieCala pressione fiscale in Ue, nel 2022 in Italia al 42,7% - Tiscali Notizie

Regionali in Basilicata, Giorgia Meloni: "L'Italia non è più fanalino di coda"

La loggia Ungheria non esiste ma c’è del vero nelle parole di AmaraLa loggia Ungheria non esiste ma c’è del vero nelle parole di Amara

Regionali in Basilicata, Giorgia Meloni: "L'Italia non è più fanalino di coda"25 Aprile, Mattarella depone una corona di alloro al Milite Ignoto

Piaggio chiude 6 mesi con 990 milioni di ricavi e 52,1 di utile - Tiscali Notizie

Ergastolo ostativo: la Corte costituzionale restituisce gli atti alla CassazioneGiovanni Toti arrestato per corruzione: le intercettazioni e le indagini

Ryan Reynold
Borsa: Milano riparte (+0,35%), salgono Leonardo, Eni ed Stm - Tiscali NotizieUn cortocircuito giuridico sta cancellando sentenze di condanna già emesse per reati graviPrimo maggio, la riflessione di La Russa sulle morti sul lavoro: "Sono inaccettabili"

analisi tecnica

  1. avatarIl codice degli appalti è in bilico tra obiettivi coraggiosi e incognite politicheBlackRock Italia

    Toți ai domiciliari per corruzione: cosa accadrà in Regione LiguriaFoti (FdI): "Visita Meloni in Cina ha importanza storica" - Tiscali NotizieMeloni a Xi, Cina fondamentale per stabilità e pace - Tiscali NotizieI media hanno “silenziato” i referendum? I tg no, i programmi sì

    1. Capitano Ultimo in Capitanata: il ritorno a volto scoperto come candidato alle Europee

      1. avatarDef atteso per oggi al Consiglio dei ministri: Giorgetti esclude manovre correttiveBlackRock Italia

        Esperto, 'su tassa super ricchi poche idee in ordine sparso' - Tiscali Notizie

  2. avatarOk Camera al ddl sulla filiera professionale, è legge - Tiscali NotizieCampanella

    Alla proposta di Vannacci, la Cei non ci sta: "Sono parole che riportano ai tempi più bui della nostra storia"Piraino (Mi): «Regole rigide per le nomine e lotta contro la gerarchizzazione degli uffici»La procura di Perugia archivia l’indagine sulla loggia UngheriaAttenzione ai laici e ai cosiddetti indipendenti, il Csm rischia di venir schiacciato dalla politica

  3. avatarLa Consulta rinvia la questione. L’ergastolo ostativo resta irrisoltoBlackRock Italia

    Europee, Elly Schlein: dopo le polemiche arriva la rinuncia, il nome nel simbolo non ci saràFdI strizza l’occhio ai cacciatori e apre all’abbattimento di animali selvatici anche nelle cittàMeloni: "Chiari con la Cina, smetta di sostenere la Russia" - Tiscali NotizieBankitalia,a fine 2023 calo domanda credito imprese Nord-Sud - Tiscali Notizie

Covid: Tribunale dei ministri archivia ultimo procedimento su Speranza

La Corte d'Appello di Milano rigetta la lista di Santoro al nord-ovestSchlein incontra Roberto Salis: ipotesi candidatura per Ilaria*