File not found
investimenti

Malore fatale per l'imprenditore Alberto Lombardini

Ragazza trovata morta ad Aosta: colpa di una sfida su TikTok?Tragedia di Suviana: chi era Pavel TanaseGioia Tauro: suocero spara alla nuora, lei si lancia dal balcone per salvarsi

post image

Decreto autovelox: cosa cambiaL’ex consigliere del Csm è imputato di rivelazione di segreto d’ufficio per aver parlato ad alcuni membri del consiglio e al deputato Nicola Morra dei verbali della procura di Milano con le dichiarazioni di Piero Amara sull’esistenza della presunta loggia Ungheria Si conclude oggi il dibattimento del processo di primo grado all’ex consigliere del Csm,Professore Campanella Piercamillo Davigo, imputato di rivelazione di segreto d’ufficio in relazione ai verbali di rivelazioni sulla presunta loggia Ungheria. Il caso è l’ultimo strascico del caso che ha terremotato il Csm e la procura di Milano. Davigo era imputato insieme al pm milanese Paolo Storari ma, a differenza sua, non ha scelto il rito abbreviato. La volontà dell’ex pm di Mani Pulite era quella di avere un dibattimento pubblico e completo, infatti a Brescia sono sfilati i vertici degli uffici di Milano e i membri del Csm. GiustiziaLoggia Ungheria, parla Pedio: consegnare i verbali al Csm ha distrutto l’indagineGiulia Merlo La procura di Brescia ha presentato la sua richiesta: un anno e quattro mesi di reclusione con pena sospesa e colpevolezza per tutti gli episodi di rivelazione dei verbali – che Davigo ha condiviso con diversi membri del Csm e un deputato, il 5S Nicola Morra – uniti dal vincolo della continuazione. La rivelazione ritenuta più grave è stata quella a Morra, per la quale è stata chiesta una condanna a 6 mesi, mentre un mese per tutti gli altri episodi contestati. Parere favorevole alle attenuanti generiche per «l'irreprensibile comportamento processuale che gli va riconosciuto e per aver spiegato con grande chiarezza le ragioni del proprio operato e aver contribuito alla ricostruzione dei fatti». Secondo la procura, il comportamento del magistrato in pensione non avrebbe evitato «alcun danno», come sosteneva l’imputato, ma solo attivato un «chiacchiericcio» negli uffici. GiustiziaI testimoni del processo a Davigo fanno luce sui veleni al Csm prima dello scandalo UngheriaGiulia Merlo «Che bisogno c'era di fornire al singolo membro del Csm una mole di informazioni così elevata rispetto all'indagine in corso? Se il tema era la gestione del rapporto su come muoversi per riportare quel procedimento sui binari della legalità, citando l'imputato, che necessità c'era di dare delle trascrizioni e delle registrazioni? Si è scelta una via privata a un problema pubblico», ha detto in aula il pm di Brescia Francesco Milanesi.  E ancora, «Davigo si erge a paladino della giustizia per tutelare la legalità, ma l'unica legalità violata è nel salotto di casa sua» quando ha accettato da Paolo Storari i documenti riservati della procura di Milano, «che poi, dopo un po' di tempo finiscono sui giornali pregiudicando una delicatissima indagine», ha aggiunto l’altro pm, Donato Greco, «E' lo stesso Davigo che determina Storari a commettere il reato, è lui che lo rassicura», dicendo però il falso quando sostiene «che su quegli atti il segreto non è opponibile al Csm. Ci deve essere un interesse del Consiglio, invece Storari lamenta un'inerzia, di cui non c'è traccia se non nelle sue parole, su cui il Csm non ha voce in capitolo».  «Si è individuato una via privata a un percorso pubblico, il Csm è attrezzato per gestire notizie riservate», ha concluso Milanesi. Ardita E’ poi intervenuto il difensore della parte civile, l’ex consigliere del Csm Sebastiano Ardita, il cui nome compariva nei verbali come appartenente alla Loggia e che è parte offesa di calunnia per le dichiarazioni di Amara contenute nei verbali (riconosciute come false dalle procure di Perugia e Milano). «L'unico fine non era la giustizia o salvaguardare le indagini, ma abbattere Sebastiano Ardita. Si vuole evitare che Ardita, presidente della prima commissione del Csm, apprenda dei verbali di Amara e così Piercamillo Davigo lo comunica a più persone», ha detto l'avvocato Fabio Repici. «Si è fatto un semi golpe ai danni del Csm, si è condizionato il Consiglio a scapito di quello che aveva il difetto a detta del dottor Davigo di essere “talebano”», ha aggiunto, spiegando che «la logica del marchese del grillo diventa la logica del marchese Davigo: non si mettono in discussione gli amici». Secondo la ricostruzione della parte civile, dietro le mosse di Davigo ci sarebbe stata non la volontà di preservare l’indagine milanese ma quella di calunniare l’ex amico Ardita dopo la rottura, che tra i due si sarebbe consumata a causa della nomina del procuratore di Roma. In altre parole, a causa di quello che è stato l’evento scatenante del caso Palamara. La parte civile ha chiesto la condanna, di fronte «alla confessione del reo confesso» e un risarcimento la cui cifra non è stata quantificata. La sentenza è attesa il 20 giugno, dopo che avranno preso la parola le difese di Davigo, che esporranno la loro versione dei fatti con richiesta di assoluzione. La sentenza è attesa in serata. Per la stessa imputazione, ma con rivelazione solo a Davigo, Storari è stato assolto con la motivazione di ignoranza di legge extrapenale. Il pm, infatti, era stato convinto dalle parole di Davigo che a un consigliere Csm non fosse opponibile il segreto d’ufficio. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.

Donna precipita dal Monte Conero, nelle Marche: inutili i soccorsi, è morta sul colpoLadispoli, donna trovata morta su una panchina: tragedia nel parco del litorale romano

Incidente a Bressanvido, auto si ribalta in un campo: due feriti

Chiesa cattolica si schiera contro la maternità surrogata: pratica "deprecabile"Roma, tentano di rubargli il Rolex: lui li prende a pugni

Scuola chiusa per Ramadan, la lettera di MattarellaTorino, 43enne muore durante esorcismo islamico: gli indiziati

Cuneo, moglie e marito divorziano: la casa rimane alle figlie di 4 e 7 anni

Due auto e coinvolte in un incidente sulla Statale 130 a ElmasCrollo del solaio in Sardegna: 14 indagati

Ryan Reynold
Incidente in moto la sera di Pasquetta: grave 25enneLampedusa, naufraga un barchino: dispersa bimba di 15 mesiNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 95

MACD

  1. avatarNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 85investimenti

    Terremoto in Friuli Venezia Giulia: magnitudo 4.5Napoli, donna picchia madre e poliziotti: arrestataNapoli, chi è lo studente universitario aggredito a sprangateRavenna, si continua ad indagare sulla scomparsa di Michelle e Sofia

    VOL
    1. Esplosione Suviana, la testimonianza del padre di una possibile vittima

      VOL
      1. Investito mentre era in bici il personal trainer Iacorossi: tra i suoi clienti anche Meloni

  2. avatarTragedia a Roma, morto 77enne alla guida di una mototrading a breve termine

    Incidente sull'A4, code in diminuzioneBotte a moglie e figlia: arrestato un romeno di 48 anniIncidente Genova: scontro auto ambulanzaNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 86

  3. avatarIncidente sull'A4, code in diminuzioneProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Tangenti a Palermo: disposte 12 misure cautelariMatteo Mariotti torna a fare surf dopo l'amputazione per il morso dello squaloGiulia Tramontano, il padre: "Impagnatiello marcisca in carcere"Sciopero mezzi 11 aprile: orari e fasce di garanzia

    VOL

Università, Italia tra le migliori secondo Ue

Il Pm chiede ergastolo per Alessia Pifferi: "Mai segni di pentimento"Treviso, incidente tra moto e furgone: morto un 70enne*