Guerra in Ucraina, Zelensky: "Ricostruzione subito, il mondo ha rotto i legami con la Russia"A Macao boom di contagi e torna l’incubo lockdownVaiolo delle scimmie, aggiornamenti Oms: "Casi in 63 Paesi nel mondo"
Ucraina, Zelensky: "Abbiamo 10 miliardi di dollari di grano, Onu faccia rispettare l'accordo"La norma sul 4bis analisi tecnicariscritta dal governo Meloni incide sui giudizi di costituzionalità pendenti. I giudici valuteranno se, alla luce della nuova legge, permangano dubbi di costituzionalità e potranno riproporre il quesito ai giudici della Consulta La Corte costituzionale doveva decidere oggi su due questioni di legittimità costituzionale, sollevate dal Tribunale di sorveglianza di Perugia e dal Magistrato di sorveglianza di Avellino, sul cosiddetto regime ostativo. Ovvero l’articolo 4bis dell’ordinamento penitenziario, che prevede l’impossibilità di accedere ai benefici di pena per i detenuti condannati per reati gravi che non abbiano collaborato con la giustizia. Nei casi specifici, la Consulta doveva decidere della legittimità della previsione secondo cui «in caso di condanna per delitti diversi da quelli di contesto mafioso, ma pur sempre “ostativi”, non consente al detenuto che non abbia utilmente collaborato con la giustizia di essere ammesso alle misure alternative alla detenzione», si legge nel comunicato. In entrambi i casi, tuttavia, il decreto legge convertito dal governo che ha riformato il 4bis ha imposto alla Consulta di restituire gli atti ai giudici. GiustiziaLa Consulta ha tre strade davanti al pasticcio dell’ergastolo ostativoGiulia Merlo Spetterà a chi ha sollevato i ricorsi, infatti, riesaminare i casi e valutare se le nuove previsioni appena approvate sanino i dubbi di costituzionalità. In caso di risposta negativa, potrà essere posta una nuova questione alla Consulta, sulla base del testo riformato. «La Corte costituzionale ha deciso di restituire gli atti ai giudici a quibus, a seguito dell’entrata in vigore del decreto-legge 31 ottobre 2022, n. 162, convertito, con modificazioni, nella legge 30 dicembre 2022, n. 199, che contiene, fra l’altro, misure urgenti nella materia in esame. Le nuove disposizioni, infatti, incidono immediatamente sul nucleo essenziale delle questioni sollevate dalle ordinanze di rimessione, trasformando da assoluta in relativa la presunzione di pericolosità che impedisce la concessione dei benefici penitenziari e delle misure alternative alla detenzione a favore di tutti i condannati per reati cosiddetti “ostativi”, che non hanno collaborato con la giustizia», si legge nel comunicato. I due detenuti, infatti, ora sono ammessi a chiedere i benefici anche senza collaborazione, anche se la nuova normativa prevede nuove «stringenti e concomitanti condizoni, diversificate a seconda dei reati che vengono in rilievo». Lo stesso è già successo nel caso recente, in concomitanza con l’approvazione del decreto legge. Tradotto: i giudici ordinari prenderanno in esame la nuova previsione del governo Meloni e, se valutassero che esistano nuovi profili di incostituzionalità, riproporranno la questione ai giudici costituzionali. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.
Sri Lanka: i manifestanti occupano il palazzo del presidente e fanno il bagno nella sua piscinaL’accusa dell’Fbi a Trump: “Ha sottratto documenti sulla sicurezza nazionale”
Strage al campeggio, padre, madre e figlia di 6 anni uccisi nella tenda
Norvegia, crolla un ponte a Tretten e due veicoli finiscono nel fiumeSparatoria in un centro commerciale a Copenaghen, killer arrestato: molti feriti e alcune vittime
Strage a Giza nell’incendio di una chiesa cristiano-copta: finora 41 i mortiBeirut, liberati i dipendenti di una banca tenuti in ostaggio
Covid, Corea del Nord: "Diffuso qui dal Sud tramite palloncini"Sparatoria di Highland Park, bambino sopravvissuto si sveglia dal coma: non potrà più camminare
Iran, l’annuncio: “Siamo in grado di costruire la bomba atomica”Vaiolo delle scimmie, aggiornamenti Oms: "Casi in 63 Paesi nel mondo"Grecia, aereo cargo precipita vicino a Kavala: 8 mortiFlorida, cade nel laghetto da golf: muore sbranata da due alligatori
Sparatoria in Canada, spari a Vancouver: segnalati alcuni feriti, eseguito un fermo
Paura in aeroporto a Parigi, uomo armato di coltello ucciso dalla polizia
Morta Ivana Trump, l'ex moglie di Donald Trump aveva 73 anniSparatoria nel Montenegro, ci sono vittime: sarebbe morto anche l'aggressoreInvitato spara col fucile durante il matrimonio: colpisce alla testa e uccide la sposaPaura in Ucraina per un nuovo attacco ad una centrale nucleare
Putin, il Generale britannico sulle voci sulla malattia: "Sono solo pie illusioni"Bimbo di 6 anni rapito in Sudafrica mentre andava a scuolaLa Russia schiera i riservisti nel sud dell’UcrainaFuga dalla polizia e muoiono tre migranti dopo che il furgone si ribalta