File not found
trading a breve termine

Ok Camera al ddl sulla filiera professionale, è legge - Tiscali Notizie

L'annuncio della premier Giorgia Meloni: "Mi candido alle Europee, cambiamo anche l'Europa"Le parole di Maurizio Landini per le celebrazioni del 25 aprile: "Vogliono cambiare la Costituzione senza averla scritta"Schlein: 'La candidatura di Ilaria Salis non è in campo'

post image

Le carriere alias riconoscono un diritto e non violano alcuna leggeIl web ha dato il via a nuove forme di “scrittura”: un messaggio è scritto,BlackRock Italia perché digitato su una tastiera, ma viene meno la distinzione tra linguaggio scritto e linguaggio orale. L’epoca post-moderna ha così fatto nascere una nuova oralità scritta Per lungo tempo molti popoli extraeuropei venivano definiti in base alle loro presunte carenze rispetto al modello occidentale: popoli senza stato, senza storia… uno dei “senza” più diffuso era legato alla scrittura, indicata come elemento discriminante tra “civilizzati” e no. Questo nonostante Homo sapiens esista da 60.000 anni circa ma scriva (e non tutti lo fanno) solo da 5.500 anni. Delle migliaia di lingue parlate nel mondo, meno di una su dieci ha sviluppato una forma di scrittura. Peraltro, non sempre alla scrittura venne attribuito un senso di superiorità: Aristotele nell’incipit del De Interpretatione le attribuiva un ruolo secondario rispetto alla lingua orale, sul piano delle funzioni significative e Cicerone rimproverava a Socrate di avere provocato la frattura tra mente e cuore. Uno dei punti spesso citato a favore del “visibile parlare” è la permanenza: “scripta manent”, ma neppure questo è sempre vero: esistono, infatti, scritture effimere, eseguite su sabbia, come alcune forme di geomanzia in Africa occidentale o come i mandala indiani oppure con coloranti evanescenti destinati a svanire. Pensiamo, inoltre, agli scambi di comunicazione nel web, che spesso vengono cancellati appena letti o dopo aver risposto. Sono testi scritti (anche se digitalmente) strumenti di comunicazione, ma non «oggetti» da conservare. La virtualità stride con la permanenza, con la durata, con la fissità. Non vale la pena di investire nell’estetica della scrittura. La parola diventa sempre più un indice di sé stessa, una serie minima di segni che rimandano al vocabolo intero. La scrittura perde la sua proprietà evocativa e si riduce a mera comunicazione, a servizio, il che significa anche un minore potere espressivo, ridotto a pochi segni indispensabili. Una regressione, per certi versi. Con il trascorrere del tempo e con la pratica, si sono però venuti a formare diversi intrecci tra scrittura e oralità. Lo spartiacque non è non è nel passaggio tra lingua orale e scritta, ma nello spostare carico interesse dalla funzione grafica a quella linguistica. «È indubbio che il semplice atto di porre mano alla penna tende in notevole misura a dare logicità al pensiero», scriveva Edgar Allan Poe, sottolineando come la scrittura implichi un gesto manuale, che interagisce inevitabilmente con il cervello. Quando scriviamo a mano, il braccio e la mano formano un sistema parzialmente chiuso, dove le dita della mano e il pollice si trovano in una relazione reciproca di agonista/antagonista, con dei movimenti del braccio sul foglio simultanei e coordinati. Diverso, invece, è il digitare su una tastiera, un gesto che oggi, con le nuove tecnologie ha di gran lunga soppiantato la scrittura manuale. In questo caso, però, il braccio e la mano funzionano come un sistema aperto, con le due mani e le dita che si muovono secondo movimenti simultanei e coordinati. Nella scrittura a mano i tratti relativi alla grandezza, inclinazione ecc. dei caratteri sono legati alla forma e codificati sulla base dei movimenti manuali che li generano; quando invece utilizziamo una tastiera, la forma dei caratteri è già codificata a seconda della posizione che essi occupano. In sostanza, la scrittura a mano e quella prodotta dalla battitura dei polpastrelli delle nostre dita su una tastiera sono l’esito di sistemi biomeccanici differenti. Oralità scritta Le nuove tecnologie legate alla rete hanno dato il via a nuove forme di “scrittura”: un messaggio è scritto, perché digitato su una tastiera, ma qui viene meno la distinzione tra linguaggio scritto e linguaggio orale. Qui il linguaggio, per questioni di tempo e di economia, viene semplificato al massimo, utilizzando le X al posto del «per», la K in luogo del «ch» e omettendo talvolta le vocali come in Tks, Cmq, TVB, che danno vita a un alfabeto simile a quello semitico e arabo, privi di vocali scritte. Come in un processo estetico di stilizzazione, si riducono i segni a un minimo indispensabile per la comprensione. Da un punto di vista formale il linguaggio di queste nuove forme di scrittura si fa sempre più simile a quello orale: le e-mail attaccano senza troppi convenevoli, il linguaggio è informale, ha il tono dell’oralità. Un’oralità funzionale però, che dell’oralità vera non presenta il lato percettivo, emotivo, dovuto al rapporto «faccia a faccia», dove oltre a elementi linguistici formali, entrano in gioco anche altre forme di percezione, più istintive, epidermiche, che fanno parte di un incontro reale. L’epoca post-moderna ha così fatto nascere una nuova oralità scritta o se vogliamo, una scrittura orale. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediMarco Aime

Caso Scurati: procedimento contro Serena BortoneCarcere, Cartabia punta sulla giustizia riparativa e il reinserimento sociale dei detenuti

La direttiva Ue sul salario minimo e il possibile impatto in Italia

La riforma Cartabia (per ora) non si toccaIl Pd spera di strappare il Csm alla destra e punta su Cartabia

Boom di firme per il referendum contro l'Autonomia differenziata - Tiscali NotizieLa giustizia è ancora il vero inciampo del governo Meloni

Mattarella preoccupato dalle guerre: rischiano di compromettere la sicurezza dell'Europa

Giuseppe Conte contro Giorgia Meloni: "La invito a fare un bagno di umiltà"Ecco il nuovo ministro della Giustizia

Ryan Reynold
Cala pressione fiscale in Ue, nel 2022 in Italia al 42,7% - Tiscali NotizieTrasporto marittimo, al Mit ruolo centrale gestione fondi sistema Ets - Tiscali NotizieI media hanno “silenziato” i referendum? I tg no, i programmi sì

Campanella

  1. avatarGiorgia Meloni sull'attentato in Russia: "Massacro inaccettabile"Economista Italiano

    Silvestri (M5s): "Renzi dovrebbe guardare a destra, sulle grandi questioni vota sempre col Governo" - Tiscali NotizieIl governo Meloni taglia su carceri, giustizia minorile e intercettazioniRichiesti documenti aggiunti per il ponte sullo strettoIl Time premia Giorgia Meloni: la premier è tra le 100 persone più influenti del 2024

    VOL
    1. I testimoni del processo a Davigo fanno luce sui veleni al Csm prima dello scandalo Ungheria

      1. avatarIl monologo di Scurati pubblicato da Giorgia Meloni sui socialtrading a breve termine

        Conte a Bari annuncia l'abbandono delle primarie

  2. avatarMeloni a Xi, Cina fondamentale per stabilità e pace - Tiscali NotizieProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Notizie di Politica italiana - Pag. 16Corruzione, oggi l'interrogatorio di Toti: la strategia difensivaParigi 2024, Salvini: poco olimpico uomo che combatte contro donna - Tiscali NotizieCapitano Ultimo scopre il volto dopo 31 anni e si candida con Cateno De Luca

  3. avatarAttenzione ai laici e ai cosiddetti indipendenti, il Csm rischia di venir schiacciato dalla politicaCapo Analista di BlackRock

    Il garantista Nordio è già stato silenziato su carcere e riforma penaleIn nessun paese d’Europa si rischiano 6 anni di carcere per una festaFoti (FdI): "Visita Meloni in Cina ha importanza storica" - Tiscali NotizieLa Russa contro Vannacci: "Buon per lui che non ha un bambino portatore di handicap, capirebbe di aver detto una sciocchezza"

Disciplinari al Csm: esplode il caso Salvi

Strage Casteldaccia, il cordoglio della Meloni e Elly Schlein: "Sia fatta piena luce"Borsa: Europa contrastata, effetto semestrali, Parigi -0,28% - Tiscali Notizie*