File not found
analisi tecnica

Pil Italia, in crescita nel 2023: aumenterà dell'1,2%

Pensioni donne: le ipotesi al vaglioOndata di caldo, rincari su frutta e verdura: +7,8% e +17,4% a giugnoLa cupa analisi dell'Istat, in forte calo il potere d'acquisto delle famiglie

post image

Bonus bollette 2023: come richiederlo, requisiti, importo, come funzionaSi pensava si fosse estinto il secolo scorso,Campanella a causa di un’epidemia di peste suina. Le sue tracce, però, resistevano nelle vecchie fotografie recuperate con l’avviarsi del progetto Patrimont, Pro Patrimonio Montano, in cui spesso comparivano maiali con le gambe corte, il corpo allungato e il pelo nero e ispidoQuesta è una storia che parla di montagne, di fotografie d’epoca e di tradizioni recuperate. Tutto ha inizio quando nel 2013, in una fattoria didattica di Como, vengono ritrovati gli ultimi esemplari di Nero delle Alpi, maiale tipico della Valtellina, anche conosciuto come Grigione. Si pensava si fosse estinto il secolo scorso, a causa di un’epidemia di peste suina. Le sue tracce, però, resistevano nelle vecchie fotografie recuperate con l’avviarsi del progetto Patrimont, Pro Patrimonio Montano, in cui spesso comparivano maiali con le gambe corte, il corpo allungato e il pelo nero e ispido. Gli esemplari si contavano sulle dita di una mano e, a causa della consanguineità, non avrebbero potuto riprodursi tra loro. Ma grazie all’incrocio con altre due varietà di montagna, il maiale maculato, il Samolaco, e il pezzato dell’Alto Adige, è stato possibile iniziare il percorso di recupero di una specie e di una tradizione. Oggi, disseminati lungo l’arco alpino italiano, ma anche svizzero e austriaco, ci sono una dozzina di piccoli allevamenti.Le caratteristiche«Già cento anni fa lo tenevano solo poche famiglie, lo si portava al pascolo con mucche e capre e lo si ferrava con un anello al naso, per evitare che rovinasse il terreno cercando i bulbi dei fiori». A parlare è Marco Paganoni, presidente di Patrimont Lombardia. «Oggi come allora si tratta di un animale poco esigente, che non ha bisogno di grandi apporti calorici». Era nutrito con il siero del latte, avanzo della lavorazione dei formaggi, oltre a erba, scarti di ortaggi, bucce di castagne e un po’ di pane secco. Rispetto al suo cugino rosa ha bisogno di minori quantità di cibo e se il suino tradizionale supera il quintale in nove mesi, per la macellazione del Nero delle Alpi si aspetta almeno un anno e mezzo. FattiNel suinicolo soffre anche il lavoratore straniero sfruttatoFabio Ciconte«Noi li macelliamo quando di anni ne hanno 3 e pesano circa 120 chili» spiega Michele Marchesi, 21 anni, che con la sua famiglia li alleva alla Pecora Nera, un agriturismo sulle montagne di Morbegno, in provincia di Sondrio. Il papà, Fausto Marchesi, racconta di come la scelta di passare dal suino rosa tradizionale al Nero delle Alpi gli sia stata suggerita dalla tradizione famigliare. «Ricordo questi animali nelle foto di mio nonno da bambino - racconta - sono molto diversi dal suino rosa, hanno una carne rossa, in cui il grasso si distribuisce in modo più omogeneo». Più piccoli, più pelosi, ma anche più docili. «Sono come cani», racconta Michele accarezzando quelli che, meno timidi, scendono dalla collina e si avvicinano all’ingresso del recinto «vivendo allo stato semi-brado non sono mai nervosi».Sorride mentre apre la porta della grotta dove, appesi, stagionano i salumi. «Ho ancora tanto da imparare… Il mio macellaio è molto più veloce di me a fare i salami, ma la differenza tra la sua speziatura e la nostra si sente».I salumiQuelli che ciondolano dalla griglia, e che rilasciano un odore pungente di aglio ed erbe di montagna, non sono insaccati qualunque. Oltre ai classici salami, al lardo e alla coppa, più rossa e dal sapore più deciso, Fausto Marchesi porta in tavola un prodotto tradizionale della norcineria valtellinese che ormai nelle macellerie non si trova più: il “salame della rosa”, o “salame di vescica”. Dal diametro più grande, al taglio presenta un “disegno” dato da una fetta di guanciale arrotolata e posta al centro.«Quando ero bambino lo faceva mio zio nei giorni di festa, poteva impiegarci anche un pomeriggio intero, ma era un’occasione di ritrovo», racconta Fausto. Custode silenzioso dei ricordi della famiglia Marchesi, è l’albero di castagno che sorge nel prato davanti all’agriturismo, in 300 anni di vita ha visto la montagna cambiare volto. «Qui un tempo erano tutti agricoltori come me, che con il loro lavoro addomesticavano la natura senza imporle le proprie leggi. Non c’erano alberi secchi pericolanti, perché erano tutti buoni per scaldarsi. Oggi, se da Morbegno alzi lo sguardo, vedi solo sterpaglie e boschi selvaggi».Un prodotto rivalutatoNegli anni la concezione del Nero delle Alpi è cambiata. «Una volta si pensava tendesse ad accumulare grasso di scarsa qualità e non lo si considerava pregiato, oggi invece ci dà un prodotto di ottimo livello, anche grazie alle regole stringenti che ci siamo dati» spiega Kurt Kusstatscher, uno dei fondatori di Patrimont, oggi responsabile della sezione italiana. FattiTutte le ragioni per cui il maiale è da sempre nemico del sacroFrancesco BuscemiGli allevatori di suino Nero delle Alpi, infatti, possono ottenere un bollino di certificazione di qualità per i loro prodotti, a patto che dimostrino di rispettare il regolamento, ad esempio alimentando l’animale con mangimi regionali sostenibili. «È già successo che ad alcuni allevatori venisse tolto il marchio, a volte capita che si sacrifichi la qualità per un maggiore profitto», conclude Kusstatscher. Un progetto che oggi include la raccolta e la conservazione, da parte del Consiglio Nazionale delle Ricerche, del materiale seminale di alcuni esemplari, che servirà se, in futuro, la specie dovesse rischiare di estinguersi di nuovo.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediValentina Romagnoli

Bonus Revisione Auto 2023: quando e come richiederloCaro vacanze, salgono alle stelle i prezzi delle spiagge: tutti i rincari

Bonus Revisione Auto 2023: quando e come richiederlo

Secondo il Mimit prezzi della benzina stabiliDa quando aumenteranno le pensioni?

Caro Pasqua e Codacons: ecco di quanto aumenterà il pranzo per gli italianiCambia il Reddito di cittadinanza: si divide in tre, arriva la Garanzia per l'inclusione

Bonus trasporti 2023, domande entro il 31 dicembre: quali sono i requisiti per ricevere il contributo

Cambiano le abitudini dei consumatori: l'importanza della presenza onlineLa nota del ministero: in 9 mesi oltre un milione e mezzo di dimissioni in Italia

Ryan Reynold
Ue, Euro digitale: cosa prevede la proposta di BruxellesReddito di cittadinanza sospeso per 169 famiglie: per l'Inps, non saranno lasciate soleLe rassicurazioni della Presidente della BCE: "Siamo resilienti e solidi"

Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

  1. avatarTutti i prezzi pazzi dell'estate 2023: gli aumentiBlackRock Italia

    Decreto Lavoro, tra fringe benefit e bonus estate: ecco cosa prevedeAddio ai fornelli a gas? Ecco cosa potrebbe comportare per l'ItaliaCaro benzina, Blangiardo: "Peso su fasce deboli"Carta acquisti: come attivarla entro il 15 settembre

      1. avatarEconomia: tutti i rincari del prossimo autunnotrading a breve termine

        Notizie di Economia in tempo reale - Pag. 39

  2. avatarEffetto Pasqua, la benzina sale a 1,875 euro al litrotrading a breve termine

    Secondo il Mimit prezzi della benzina stabiliBuste paga, aumenti dal 1 luglioDl Lavoro, maxi bonus per chi assume i giovani NeetBonus benzina 2023: come richiederlo

  3. avatarDa quando aumenteranno le pensioni?Capo Analista di BlackRock

    Nuovo contratto scuola firmato, le parole di Valditara: "Personale valorizzato"Lavoro, oltre 2 milioni di dimissioni nel 2022Lavoro dati Istat 2022: il numero degli occupati torna ai livelli del 2019Bollette luce e gas 2023: ci saranno aumenti in estate?

Ponte sullo Stretto, Def: "Ad oggi manca copertura finanziaria"

Sul Financial Times un critico distrugge i miti della cucina italianaPensioni, l'Inps corregge il tiro sulla quattordicesima: "Rimane a parte"*