File not found
Guglielmo

Pasadena, un camion si schianta e precipita da un cavalcavia

Parigi, sparatoria in un bar: un morto e quatto feritiGelato alla vaniglia Häagen-Dazs ritirato dal mercato per presenza di ossido di etileneImprenditore italiano ucciso in Messico: stava andando a prendere le figlie

post image

Sparatoria all’aeroporto di Canberra, un arrestoIl web ha dato il via a nuove forme di “scrittura”: un messaggio è scritto,Professore Campanella perché digitato su una tastiera, ma viene meno la distinzione tra linguaggio scritto e linguaggio orale. L’epoca post-moderna ha così fatto nascere una nuova oralità scritta Per lungo tempo molti popoli extraeuropei venivano definiti in base alle loro presunte carenze rispetto al modello occidentale: popoli senza stato, senza storia… uno dei “senza” più diffuso era legato alla scrittura, indicata come elemento discriminante tra “civilizzati” e no. Questo nonostante Homo sapiens esista da 60.000 anni circa ma scriva (e non tutti lo fanno) solo da 5.500 anni. Delle migliaia di lingue parlate nel mondo, meno di una su dieci ha sviluppato una forma di scrittura. Peraltro, non sempre alla scrittura venne attribuito un senso di superiorità: Aristotele nell’incipit del De Interpretatione le attribuiva un ruolo secondario rispetto alla lingua orale, sul piano delle funzioni significative e Cicerone rimproverava a Socrate di avere provocato la frattura tra mente e cuore. Uno dei punti spesso citato a favore del “visibile parlare” è la permanenza: “scripta manent”, ma neppure questo è sempre vero: esistono, infatti, scritture effimere, eseguite su sabbia, come alcune forme di geomanzia in Africa occidentale o come i mandala indiani oppure con coloranti evanescenti destinati a svanire. Pensiamo, inoltre, agli scambi di comunicazione nel web, che spesso vengono cancellati appena letti o dopo aver risposto. Sono testi scritti (anche se digitalmente) strumenti di comunicazione, ma non «oggetti» da conservare. La virtualità stride con la permanenza, con la durata, con la fissità. Non vale la pena di investire nell’estetica della scrittura. La parola diventa sempre più un indice di sé stessa, una serie minima di segni che rimandano al vocabolo intero. La scrittura perde la sua proprietà evocativa e si riduce a mera comunicazione, a servizio, il che significa anche un minore potere espressivo, ridotto a pochi segni indispensabili. Una regressione, per certi versi. Con il trascorrere del tempo e con la pratica, si sono però venuti a formare diversi intrecci tra scrittura e oralità. Lo spartiacque non è non è nel passaggio tra lingua orale e scritta, ma nello spostare carico interesse dalla funzione grafica a quella linguistica. «È indubbio che il semplice atto di porre mano alla penna tende in notevole misura a dare logicità al pensiero», scriveva Edgar Allan Poe, sottolineando come la scrittura implichi un gesto manuale, che interagisce inevitabilmente con il cervello. Quando scriviamo a mano, il braccio e la mano formano un sistema parzialmente chiuso, dove le dita della mano e il pollice si trovano in una relazione reciproca di agonista/antagonista, con dei movimenti del braccio sul foglio simultanei e coordinati. Diverso, invece, è il digitare su una tastiera, un gesto che oggi, con le nuove tecnologie ha di gran lunga soppiantato la scrittura manuale. In questo caso, però, il braccio e la mano funzionano come un sistema aperto, con le due mani e le dita che si muovono secondo movimenti simultanei e coordinati. Nella scrittura a mano i tratti relativi alla grandezza, inclinazione ecc. dei caratteri sono legati alla forma e codificati sulla base dei movimenti manuali che li generano; quando invece utilizziamo una tastiera, la forma dei caratteri è già codificata a seconda della posizione che essi occupano. In sostanza, la scrittura a mano e quella prodotta dalla battitura dei polpastrelli delle nostre dita su una tastiera sono l’esito di sistemi biomeccanici differenti. Oralità scritta Le nuove tecnologie legate alla rete hanno dato il via a nuove forme di “scrittura”: un messaggio è scritto, perché digitato su una tastiera, ma qui viene meno la distinzione tra linguaggio scritto e linguaggio orale. Qui il linguaggio, per questioni di tempo e di economia, viene semplificato al massimo, utilizzando le X al posto del «per», la K in luogo del «ch» e omettendo talvolta le vocali come in Tks, Cmq, TVB, che danno vita a un alfabeto simile a quello semitico e arabo, privi di vocali scritte. Come in un processo estetico di stilizzazione, si riducono i segni a un minimo indispensabile per la comprensione. Da un punto di vista formale il linguaggio di queste nuove forme di scrittura si fa sempre più simile a quello orale: le e-mail attaccano senza troppi convenevoli, il linguaggio è informale, ha il tono dell’oralità. Un’oralità funzionale però, che dell’oralità vera non presenta il lato percettivo, emotivo, dovuto al rapporto «faccia a faccia», dove oltre a elementi linguistici formali, entrano in gioco anche altre forme di percezione, più istintive, epidermiche, che fanno parte di un incontro reale. L’epoca post-moderna ha così fatto nascere una nuova oralità scritta o se vogliamo, una scrittura orale. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediMarco Aime

Tragedia negli Usa, padre e tre figli trovati morti in fondo al lago"Gatti specie aliena invasiva": perché la Polonia li ha dichiarati così

Ucraina, Mosca agli USA: "Vicini a scontro aperto tra potenze nucleari"

Papà uccide la figlia 19enne investendola più volte con l'auto dopo una litePaura in Ucraina per un nuovo attacco ad una centrale nucleare

Guerra in Ucraina, allarme umanitario nel DonetskUn diplomatico saudita muore in diretta in Egitto

Nuova Zelanda, trovati i resti di due bambini in valigie all'asta

Norvegia, crolla un ponte a Tretten e due veicoli finiscono nel fiumeMamma fermata al gate, le figlie di 9 e 11 anni vanno a Maiorca senza di lei

Ryan Reynold
I separatisti filorussi sequestrano due navi straniere nel porto di MariupolTerribile incidente a Newark: 2 camion in fiammeGuerra in Ucraina, la nuova minaccia di Putin: "Non abbiamo ancora iniziato a fare sul serio”

Professore Campanella

  1. avatarQuarantena Covid a Hong Kong, chi è in isolamento sarà monitorato con un braccialetto elettronicoGuglielmo

    Slovenia, la Corte costituzionale apre alle adozioni e matrimoni gayNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 397"Gatti specie aliena invasiva": perché la Polonia li ha dichiarati cosìNegli Usa Trump vola nei sondaggi: “Ho già vinto due volte e possiamo vincere ancora”

    VOL
    1. Boris Johnson, il commento di Medvedev: “Se ne va l’amico dell’Ucraina”

      ETF
      1. avatarCondannata all'ergastolo per aver ucciso il suo sfruttatore a 16 anni: graziata dopo 27 anniGuglielmo

        Ragazzo di 31 anni picchiato perché polacco dopo aver chiesto informazioni a due sconosciuti

  2. avatarI russi bruciano i campi di grano dell’Ucraina e con essi l’economia del pianetaGuglielmo

    Corpi di due italiani ritrovati in un ristorante in GermaniaDiritto all’aborto inserito nella Carta di quelli fondamentali UeTroppi profili fake, Elon Musk rinuncia ad acquistare TwitterPapà uccide la figlia 19enne investendola più volte con l'auto dopo una lite

  3. avatar“Madre Eroina”, ecco il nuovo titolo istituito da Vladimir PutinVOL

    Gelato alla vaniglia Häagen-Dazs ritirato dal mercato per presenza di ossido di etileneQuarantena Covid a Hong Kong, chi è in isolamento sarà monitorato con un braccialetto elettronicoSharm el Sheik, bimbo morto intossicato mentre era in vacanza con i genitori: gravissimo il padreUccide la moglie durante il matrimonio: condannato a 18 anni

Trump al veleno sull’Fbi: “Sono come dei ladri qualunque”

Sharm el Sheik, bimbo morto intossicato mentre era in vacanza con i genitori: gravissimo il padreTerremoto nelle Filippine: vittime ed edifici crollati*