All’asta il trofeo della Kalush Orchestra, finanzierà l’esercito ucrainoG7, Draghi: “Putin non verrà al G20”. La replica del Cremlino: “Non è il premier italiano a decidere”Parigi, un uomo lancia una torta di panna contro la Gioconda: fermato dalla sicurezza
Ricomincia l’orrore con il Festival di Yulin in Cina, cani macellati a migliaiaOggi Italia-Scozia all’Olimpico. Gli azzurri non vincono in casa da quasi nove anni,Campanella sono reduci dal quasi successo contro i francesi a Lille (13-13, palo di Paolo Garbisi all’ultimo secondo) e sulla loro strada trovano un prodigioso giocatore, una anomalia In questo rugby delle difese esasperateOggi Italia-Scozia all’Olimpico. Gli azzurri non vincono in casa da quasi nove anni (ultimo successo contro l’Irlanda, nel marzo del 2015), sono reduci dall’aver assaporato la vittoria contro i francesi a Lille (13-13, con palo di Paolo Garbisi mentre il tempo si stava esaurendo) ma sulla loro strada trovano una prodigiosa ala, il pericolo pubblico numero 11.È Duhan Van der Merwe: segni particolari, bellissimo. Fosse nato ai tempi di Leni Riefenstahl, la parte di Sigfrido non gliela avrebbe tolta nessuno. Naso leggermente aquilino, capelli biondi pettinati all’indietro, alto e possente (1,93x106), veloce, un asso a rompere i placcaggi o a evitarli. Un maxi-Mercurio, un’ala con le ali ai piedi: i 60 metri abbondanti corsi in linea retta a Murrayfield (la seconda delle sue tre mete) sono più appassionanti dei 110 (percorsa l’intera area di meta e, a seguire, tutto il campo) di Pentasi Daquwaka in Stade-Racing che hanno scatenato il delirio dei frequentatori ossessivi della rete. Bella, sì, la lucida follia del fijiano, ma la difesa del Racing dov’era?Chi è lo scozzeseVan der Merwe è uno scorridore senza paura: nella prima meta contro l’Inghilterra, dopo aver avuto palla da Huw Jones, decide di far da solo, contro due inglesi che stanno rimontando e due che lo braccano, che gli sono addosso. La seconda, dopo aver intercettato il pallone, è una fuga per la vittoria. Nella terza, è l’uomo giusto al posto giusto, con la frequenza di corsa, giusta anche quella, per andare ad agganciare l’ovale offerto da Finn Russell, uno dei più bei kick pass, passaggi di piede, visti da quando questo gesto è diventato abituale nel rugby union, quello giocato a XV. La domanda è: sapeva l’ex-scalpellino scozzese che la palla sarebbe atterrata lì e con il rimbalzo perfetto per la raccolta? Finn è meno scorbutico di un tempo e magari risponderebbe volentieri al quesito.I numeri e la media dicono che Duhan, 29 anni a giugno (solo i Gemelli offrono tipi così geniali), nativo di George, Western Cape, dal cognome molto boero, è giunto alla 26esima meta in 37 partite giocate con la maglia blu della Scozia, che lo ha reso eleggibile per permanenza, non per aver scovato radici più o meno profonde da parte di nonni o avi.L’0,7 che si ottiene con una divisione, più o meno tre quarti di meta a match, lo proietta davanti a quel buonanima di Jonah Lomu, all’uomo-ghepardo Bryan Habana, a David Campese, al folletto gallese Shane Williams. Julian Savea, 46 mete in 56 partite, è davanti e Will Jordan, neozelandese anche lui, sta percorrendo il cammino della perfezione: 31 test, 31 mete. Ma Duhan non un è un All Black e non gioca negli All Blacks.La tripletta – o hat trick – del sudafricano di Scozia, che due mete agli inglesi aveva segnato anche l’anno scorso a Twickenham, sta aprendo, più che un dibattito, una constatazione. In questo rugby delle difese esasperate, oggetto di studi, di continui approfondimenti, di ricorrenti analisi, può esserci ancora spazio per il battere e lo spalancarsi delle ali, un aspetto che può essere gradito a un pubblico che non deve essere necessariamente composto da esegeti, da raffinati analisti del drive, della ruck, della rush defense, etc etc.In un tempo non lontano, prima che in Europa atterrassero i volanti fijiani, quel compito spettava ai francesi, quelli del rugby champagne, del french flair. Ora di quello stile, di quelle bollicine è rimasto poco. A giudicare da quel che si è visto dentro lo scatolone chiuso di Lille, contro l’Italia, nulla. Molti chili, come in certe charcuterie di Lione. Dallo champagne passaggio al pinard, il vinaccio che veniva servito in trincea, prima dell’attacco, spesso con effetti catastrofici.Lo spirito ad alta gradazione servito da Van der Merwe è di altra e alta qualità, un puro malto torbato delle isole o un buon vino dei vigneti delle sue parti. A Roma, attenti a quei due: Duhan e Finn.La Scozia arriverà a Roma con un bagaglio di recriminazioni: ha battuto il Galles, ha fatto un boccone dell’Inghilterra mantenendo la Calcutta Cup. In mezzo è stata sconfitta dalla Francia. Ma come? Per un intervento a sproposito dell’arbitro, l’australiano Nik Berry, che, prima di chiedere la collaborazione dell’arbitro televisivo, il Tmo, ha premesso: «Per me non è meta». Le immagini lo hanno smentito ma la segnatura non è stata accordata. A questo punto, la classifica virtuale del 6 Nazioni sarebbe Irlanda 15, Scozia 12 e i giochi sarebbero ancora aperti.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiorgio Cimbrico
Boris Johnson e il voto di sfiducia: cosa potrebbe succedere?Guerra in Ucraina, la Russia minaccia la Lituania per il blocco di Kaliningrad
Finlandia e Svezia nella Nato, l’accordo: dovranno consegnare 45 curdi alla Turchia
Troppe armi a New York e il sindaco ora pensa allo stato di emergenzaMatthew McConaughey torna nella sua città natale di Uvalde per incontrare le famiglie delle vittime
Angela Merkel spiega perché nel 2008 ha bloccato l'ingresso dell'Ucraina nella NATOTerremoto, sisma di magnitudo 6.1 colpisce l’Afghanistan
Finlandia e Svezia nella Nato, l’accordo: dovranno consegnare 45 curdi alla TurchiaUcraina, Zelensky: "Stop vendita di gas e carbone all'estero, sarà l'inverno più difficile"
Sparatoria a Washington durante un raduno musicale: un morto e tre feritiTragedia in Bangladesh per le piogge monsoniche: almeno 25 mortiAereo da trasporto militare precipitato in Russia: quattro mortiEl Salvador, arbitro picchiato a morte da giocatori e tifosi
Parigi, studente italiano in Erasmus travolto e ucciso da un pirata della strada
Due agenti di polizia uccisi in un sobborgo di Los Angeles
In Texas zaini trasparenti per evitare l’utilizzo di armiTerremoto in Iran, scossa di magnitudo 5.8 a 50 km da Bandar-e LengehUcraina, accordo preliminare Russia-Turchia su grano. Michel: “Mosca responsabile della crisi alimentare”Ursula von der Leyen di nuovo a Kiev: incontro con Zelensky
Grandinata violenta a Città del Messico: strade imbiancate dal ghiaccio dopo la tempestaSparatoria in un cimitero del Wisconsin: due feriti ad un funeraleScimmia rapisce ed uccide un neonato che aveva strappato al seno della madreCosa sta succedendo in Etiopia? Almeno 230 civili massacrati dai nazionalisti