File not found
Capo Analista di BlackRock

Guido Bertolaso parla di "razza italica" e si scusa, le opposizioni: "Fa l'occhiolino alle teorie Lollobrigidiane di Fratelli d'Italia?"

Messico, muore folgorato nella vasca idromassaggio del resort: la moglie è gravissimaLa principessa Anna dimessa dall'ospedale dopo la commozione celebraleLa confessione di Mangiacapre: "Ho ucciso io i fratelli Marrandino"

post image

Kenya, assalto al Parlamento: uccisi diversi manifestantiLo scrittore norvegese Jon Fosse,ETF premio Nobel per la Letteratura 2023 - Epa/Hakon Mosvold Larsen COMMENTA E CONDIVIDI Da Meister Eckhart a Samuel Beckett passando attraverso Agostino, Nicola Cusano, Kafka, Wittgenstein e Heidegger: sono questi alcuni dei grandi scrittori e pensatori cui si ispira Jon Fosse, premio Nobel della Letteratura del 2023. Ma è soprattutto la mistica il territorio preferito dall’autore norvegese, addirittura sin da bambino, quando all’età di 7 anni ebbe un’esperienza di morte imminente che definisce «la più fondamentale della mia vita». Parole che fanno parte del volume Le mystère de la foi. Jon Fosse, una lunga conversazione con il giornalista Eskil Skjeldal appena uscito in Francia per le edizioni Artège (pagine 176, euro 18,90). Allora al piccolo Jon si era rotta un’arteria: «Avevo perduto molto sangue e ricordo come fosse ieri che, seduto sull’automobile, sul percorso che mi portava all’ospedale, guardavo le case attorno con la convinzione che fosse l’ultima volta che le vedevo. Una vicenda che mi ha segnato, un’esperienza che portava con sé una verità indefinibile sul mio corpo e sul mio spirito e che non posso che qualificare come mistica». In quegli anni i genitori l’avevano fatto partecipare alla vita parrocchiale della Chiesa di Stato norvegese, protestante, ma proprio quanto accaduto gli fece constatare l’assenza del mistero. Un pensiero che in seguito lo portò ad abbandonare la Chiesa a causa del suo formalismo: «A poco a poco ho scoperto più verità per quanto riguarda la vita umana nei miei compagni di bevute che nell’ambiente cristiano». Una ribellione verso l’establishment politico e religioso del suo Paese che l’avrebbe condotto a scelte sempre più radicali ma anche a scivolare nell’alcolismo. Finché è avvenuta una vera e propria conversione. «Non ho paura a riconoscerlo, la sofferenza e la disperazione m’hanno portato alla fede. Sono passato attraverso la depressione e l’angoscia per arrivarvi». Grazie alla moglie, cattolica, e alla lettura delle opere di Meister Eckhart e Nicola Cusano Jon Fosse si è avvicinato al cattolicesimo e nel 2013 è entrato ufficialmente nella Chiesa.La mistica negativa gli ha dato la spinta, la lettura delle opere di Heidegger e Wittgenstein l’hanno aiutato molto. Nel libro-intervista i due pensatori del Novecento tornano spesso. Fosse cita due frasi famose che l’hanno segnato: “Di ciò di cui non si può parlare, si deve tacere” di Wittgenstein e “Perché esiste qualcosa piuttosto che il niente?” da cui muove lo sforzo speculativo di Heidegger riprendendo Leibniz. Fosse li considera “filosofi-poeti”, i suoi veri “eroi intellettuali” in campo filosofico, mentre in quello letterario cita Kafka e Beckett in primis. E si dice convinto che la vera letteratura svela qualcosa che non può essere detto né mostrato: «Esprime l’indicibile». I racconti di Kafka ne sono l’esempio più chiaro: «Dio è visto come una legge invisibile e incomprensibile, come incomprensibile è l’esistenza umana. Ma l’opera di Kafka nella sua oscurità è malgrado tutto luminosa». Allo stesso modo Aspettando Godot di Beckett e l’Ulisse di Joyce sono vere e proprie epifanie. L’opera teatrale di Beckett è anzi per Fosse «la pièce moderna più cristiana che sia stata scritta». Altri autori che vengono richiamati sono Georg Trakl (»il più grande poeta cristiano che conosco»), Paul Celan e Emil Cioran. Al fondo c’è la convinzione profonda che fede e letteratura sono intrecciate quando parlano delle cose invisibili: «Quando ho letto che Kafka considerava la sua scrittura come una preghiera, sono rimasto colpito perché era quello che facevo anch’io. Una sorta di preghiera. Soprattutto i miei primi libri, i libri neri, sono come delle preghiere». Ma anche leggendo i suoi romanzi più noti, Settologia e Melancholia, e persino il suo ultimo breve romanzo, Un bagliore, tutti in Italia tradotti dalla Nave di Teseo, si coglie al fondo l’incontro con la trascendenza, che in realtà è ineffabile. Nel dialogo con Skjeldal, Jon Fosse dice di pregare tutti i giorni, recitando spesso il Padre nostro e l’Ave Maria: «Ciò che cerco di più nella preghiera è il silenzio, un soffio sulla mia esistenza. Faccio il segno della croce spontaneamente, quando sono solo e sento il bisogno di un sostegno, e ciò mi aiuta. C’è del potere nel segno della croce». Va spesso a Messa («Dà al corpo il riposo e all’anima la pace») e non ha particolari problemi verso i dogmi della Chiesa cattolica e le sue posizioni sulla morale, è solo critico su certe chiusure riguardo alla partecipazione all’eucarestia, che vorrebbe aperta a tutti, anche ai non credenti: «Non è compito della Chiesa erigere barriere fra Dio e l’uomo». Sull’aldilà sostiene di credere che «il regno di Dio è per tutti noi. Il male scomparirà e il bene tornerà a Dio. Il male andrà all’inferno ma ciò non significa che questo sia il destino dell’essere umano, che è a volte buono a volte cattivo ma fondamentalmente buono». Dice di sentirsi vicino anche al movimento della gnosi perché l’adesione alla fede cristiana è un processo di conoscenza, ma non sulla separazione fra corpo e anima, spirito e materia, bene e male. E all’intervistatore che gli dice di non trovare molto più in lui un’anima ribelle e antidogmatica, Fosse può ben replicare che «se c’è un atto di vera ribellione oggi in Norvegia – e non solo, ma anche negli ambienti intellettuali europei – è proprio il fatto di convertirsi al cattolicesimo e di dirsi cristiani».

Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 44G7, sequestrata la nave che doveva ospitare a Brindisi gli agenti

Donna va in vacanza abbandonando la madre invalida: l'anziana è morta di stenti

Tragedia a Sesto Calende: un 41enne si accascia al suolo e muoreScena muta all'orale di maturità per protesta: il coraggio della studentessa di Venezia

Donna di 63 anni con marito 26enne: "Avremo un figlio con la maternità surrogata"Incidente tra moto e auto sulla A4: nello scontro feriti un uomo e una donna

Bolivia, fallito colpo di Stato: arrestato il comandante dell'esercito

Bianca muore a soli 18 mesi: il nobile gesto dei genitoriIncidente a Old Harry Rocks: 15enne precipita da un dirupo alto 20 metri

Ryan Reynold
La confessione di Mangiacapre: "Ho ucciso io i fratelli Marrandino"Sei Toscana, modifiche ai servizi di igiene ambientale per tutelare i lavoratoriSS36, grave incidente a Colico: code in direzione Lecco

BlackRock Italia

  1. avatarStatale 106 Jonica: basta vittime sulla strada della morteCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Gaza, raid israeliano vicino alla sede della Croce Rossa: 25 mortiCaso talco, Johnson & Johnson accetta di pagare 700 milioni di dollariForte boato all'Isola d'Elba: avvertita scossa di terremotoNuovo studio rivela: figli assorbono più di un terzo della spesa mensile delle famiglie

      1. avatarEnorme voragine distrugge campo da calcio: telecamere riprendono il momento del crolloBlackRock

        Afghanistan, giornalista fugge dai Talebani: la Russia la costringe a tornare a Kabul

  2. avatarIncendio a Jesi, fiamme alte decine di metri: strada chiusa al trafficoanalisi tecnica

    Chiara Appendino, appello bis per l'ex sindaca di Torino per i fatti di piazza San CarloRapina a Roberto Baggio: i ladri non hanno portato via i premi calcistici, come mai?Modena, palazzina a rischio crollo alle porte del centro: area evacuataTerremoto in Venezuela di magnitudo 6.2: la situazione nel Paese dopo la scossa

  3. avatarMilano, incidente tra auto e moto: 23enne in comaBlackRock

    Incidente in moto sull'Aurelia: ferito uomo di 30 anniSchianto in auto a Viterbo: 5 ragazzi feritiIncendio a Mortegliano, colonna di fumo alla SerrametalMedio Oriente, attacco in Cisgiordania: 20 militari israeliani feriti a Jenin

Bagnino di 16 anni salva una bambina alla deriva in mare

Rezzoaglio, auto esce di strada e si scontra con gli alberi: morto un ragazzoMilano, ancora un forte temporale: alberi abbattuti in città*