File not found
Professore Campanella

Axa cresce in Italia con l'acquisizione del Gruppo Nobis (2) - Tiscali Notizie

La camera penale e il sindacato contro i “rambo” voluti dal governo per sedare le rivolte in carcereJean-Paul Belmondo morto a 88 anni: lutto nel mondo del cinema«Ti diamo 160 euro al mese se non abortisci». Così il Sant’Anna di Torino si prepara ai “pro vita” in corsia

post image

Toti "Atti poco comprensibili, in discussione autonomia politica" - Tiscali NotiziePer la prima gara della Coppa del mondo maschile le ruspe hanno scavato in alta quota tra la Svizzera e l’Italia. È un danno ecologico che mostra un problema culturale: non abbiamo ancora compreso la crisi climatica La vastità del problema climatico fa sì che a volte servano dei punti di appoggio per comprenderlo. Questo weekend comincia la Coppa del mondo di sci,Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella con il Matterhorn Cervino Speed Opening, dopo il gigante saltato a Soelden. Il primo tratto della pista della Gran Becca parte dalla Gobba di Rollin, territorio di Zermatt, a 3.720 metri; il secondo passa e arriva in Valle d’Aosta, a portata di funivia da Cervinia, dopo il Salto delle cime bianche, a 2.840 metri. La discesa libera transfrontaliera tra Svizzera e Italia è l’inaugurazione della stagione, apre il calendario per lo sport che più soffre la crisi climatica ma che allo stesso tempo più sembra vivere nella sua negazione, nonostante tutti i segnali avversi, le continue cancellazioni di gare, l’abuso di neve artificiale, le Olimpiadi sempre più difficili da organizzare. I lavori sulla pista hanno generato una serie di comprensibili polemiche, sia nella comunità scientifica che nell’ambientalismo, e sono soprattutto la prova che – nonostante tutto – non abbiamo ancora compreso i cambiamenti climatici. Un problema culturale Per forzare i tempi e i limiti del fragilissimo ghiacciaio sul quale si svolge la gara, sono dovute arrivare le ruspe in alta quota. Hanno scavato, spianato, riempito i crepacci e reso praticabile e sicura per gli atleti la pista, che è lunga quasi quattro chilometri. Come ha scoperto il giornalista svizzero Sébastien Anex, di 20 Minutes, lo hanno fatto anche fuori dalle zone autorizzate. In Svizzera una commissione ha già appurato l’infrazione, in Italia c’è un’inchiesta della procura di Aosta, potrebbe seguire anche un processo, ma niente cambierà. Le ruspe non sono un problema penale, né, a questo punto, ecologico. Sono un problema culturale. Nel disegno climatico, l’operazione fatta per disputare la gara a novembre non cambia niente. Come spiega il glaciologo Giovanni Baccolo, «il ghiacciaio in Valtournenche, dal lato italiano, è esposto a sud, è molto sofferente, è già quasi un malato terminale», cioè un ghiacciaio che con l’aumento delle temperature sparirà dalle Alpi, con o senza le gare di sci. Il danno ecologico della gara, soprattutto dal lato italiano, è reale, dal momento che il ghiacciaio morente è spesso poco più di una decina di metri e ne perde diversi con l’operazione ruspa. Si assottiglia ciò che il cambiamento climatico ha reso già sottile. Ma il caso è soprattutto un’infografica climatica, un modo per ricordarci come siamo arrivati fin qui, ad avere ghiacciai zombie destinati al collasso. «È una faccenda simbolica, quasi un cortocircuito logico», continua Baccolo. «I ghiacciai sono in uno stato sempre peggiore perché stanno aumentando le temperature. Ma per renderli praticabili, facciamo operazioni di questo tipo che provocano emissioni, alimentando lo stesso problema che provano a risolvere». Saranno le specifiche emissioni del cantiere a dare il colpo finale al ghiacciaio? No, purtroppo no, il piano degli eventi era già ampiamente inclinato, ma è la somma di tutte queste scelte ad averlo messo in queste condizioni. «Mi fa sorridere che ci sia una sezione “sostenibilità” legata alla gara, che però fatta in questo modo sarà sempre insostenibile, perché viene svolta a prescindere da qualsiasi considerazione naturale». Questa non è solo la storia di uno specifico ghiacciaio e di una specifica scorciatoia per far svolgere una gara. Lo sport invernale sta salendo in quota: negli anni Cinquanta e Sessanta, quando è nata l’industria turistica della neve, si costruivano impianti a mille metri. Ora anche a duemila è difficile fare a meno della neve artificiale. E così la colonizzazione sta arrivando negli ecosistemi più elevati e delicati: la Gran Becca è la pista più alta di tutto il circuito della Coppa del mondo. Invece di cambiare e di evolversi compatibilmente con la realtà, l’industria dello sci sta scappando in alta quota, mettendo al massimo pannelli solari, che però usati così sono solo greenwashing. Dal punto di vista del glaciologo, il problema della Fis, Federazione internazionale sci, «è che non ha intenzione di accettare che c’è una crisi climatica, e fare un passo indietro e organizzare le gare e il calendario di conseguenza, ma continua con queste operazioni deleterie». Tutto continua a svolgersi come se niente fosse, insomma, come in una forma di negazionismo climatico funzionale: l’Olimpiade del 2022 in Cina è stata svolta interamente con neve artificiale, i Giochi asiatici invernali del 2029 si terranno addirittura in Arabia Saudita, nella città futuristica di Neom, nel deserto. A queste condizioni, sciare diventa un’attività distopica. Non tutto il mondo degli sport invernali è così insensibile. Il francese Pinturault boicotterà Zermatt. Nella scorsa stagione duecento atleti hanno inviato una lettera alla Fis, scritta dall’austriaco Julian Schütter, per chiedere di rimodulare il calendario e di essere più «geograficamente attenti». Vogliono volare di meno avanti e indietro tra Europa e Nord America, spostare in avanti la stagione e rispettare di più gli ecosistemi senza i quali il loro sport semplicemente non esisterebbe. Non sono stati ascoltati. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFerdinando Cotugno Giornalista. Napoletano, come talvolta capita, vive a Milano, per ora. Si occupa di clima, ambiente, ecologia, foreste. Per Domani cura la newsletter Areale, ha un podcast sui boschi italiani, Ecotoni, sullo stesso argomento ha pubblicato il libro Italian Wood (Mondadori, 2020). È inoltre autore di Primavera ambientale. L’ultima rivoluzione per salvare la vita umana sulla Terra (Il Margine, 2022).

Finanza e mercati | Pagina 11 di 12Marketing online: sempre più aziende si rivolgono ad agenzie specializzate come Lynx2000

Sovraffollamento e caldo, nuove proteste in carcere a Udine - Tiscali Notizie

Alluvione in Valle d'Aosta, la procura apre un'inchiesta - Tiscali NotizieIl senso di Sinner per la neve. Se può vincere Wimbledon lo deve ai giorni da sciatore

Vincono gli Usa, fiorettiste azzurre d’argento - Tiscali NotizieIsole Eolie, la vita impossibile tra traghetti bloccati dai giudici e sanità pubblica assente

Calendario Serie A 2024/2025, tutte le partite

Un murale per Michela Murgia. «Il suo sorriso continua a fare rumore»Lavoro e concorsi

Ryan Reynold
Referendum autonomie, Pecoraro Scanio: Firme raggiunte - Tiscali NotizieBiden su maxi scambio prigionieri: "E' stata impresa diplomatica" - Tiscali NotizieOrlandi: Lombardi, nessuna trattativa sulla tomba di De Pedis - Tiscali Notizie

Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

  1. avatarSfruttamento e caporalato, manifestazione nazionale della Cgil a Latina. Landini: «Faremo esposto in procura»Capo Analista di BlackRock

    Oroscopo | Pagina 64 di 64Axa si espande in Italia con l'acquisizione del gruppo Nobis - Tiscali NotiziePremiolino 2024, tra i vincitori Lorenzo Tondo e Annalisa CamilliInvestigatore privato per aziende: ecco i vantaggi

      1. avatar'Per mia nipote farei di tutto', sventata truffa da 300mila euro - Tiscali NotizieETF

        Zaia "Ceccon ha meritato l'oro, ha talento e determinazione" - Tiscali Notizie

  2. avatarBiden, 'scambio prigionieri impresa diplomatica, agonia finita' - Tiscali NotizieVOL

    Servant of the People, la serie tv con Zelensky arriva anche in Italia: dove vederlaCaso Bozzoli, chiesto il processo per operaio della fonderia - Tiscali NotizieViolenza sulle donne, in Italia le case rifugio non hanno fondi: almeno 673 escluse nel 2023Notizie di Viaggi - Pag. 1

  3. avatarStrage Bologna: Bolognesi, chi governa non ha capito i processi - Tiscali NotizieEconomista Italiano

    Incendi: 21 richieste di intervento della flotta aerea di Stato - Tiscali NotizieNon solo Montella e De Zerbi: gli allenatori italiani scelgono l’esteroTfa dimezzati per il sostegno: una torta da 125 milioni a spese dei docenti precariServant of the People, la serie tv con Zelensky arriva anche in Italia: dove vederla

La fine del modello Genova: storia di una crisi annunciata, tra politica malata e lobby

La multa a Eni Plenitude mostra che il problema del telemarketing selvaggio non è stato risoltoFemminicidi senza fine: Manuela Petrangeli è la 46esima vittima di quest’anno*