File not found
VOL

Il prezzo del gas apre poco mosso a 38,4 euro - Tiscali Notizie

Taddeucci bronzo nella 10 km di fondo disputata nella Senna - Tiscali NotizieArrestata borseggiatrice, libera perché sempre incinta. L'incredibile storia - Tiscali NotizieMirko Zisi, una corretta postura per ritrovare il benessere - Tiscali Notizie

post image

Avvocato, Difesa proscioglie Vannacci da peculato e truffa - Tiscali Notizieundefined - undefined COMMENTA E CONDIVIDI La questione gender è tornata al centro del dibattito per la mancata firma del governo italiano alla Dichiarazione europea sui diritti lgbt. La scelta di non aderire al documento,Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella è stato spiegato, nasce anche perché il testo aprirebbe a “pericolose derive sul gender”, ma anche perché ricalcherebbe alcuni passaggi del ddl Zan a proposito dell’identità di genere. Senza entrare nel merito di queste giustificazioni, la cui approssimazione sarà senz’altro da attribuire alle semplificazioni di noi giornalisti che le abbiamo riportate, occorre tornare sulla questione per capire cosa c’è in questo multiforme arcipelago del genere e delle sue infinite connessioni, spesso evocato, molto spesso frainteso, quasi sempre strumentalizzato per obiettivi politici se non ideologici. Perché fa tanta paura? Perché viene indicato come la madre di tutta l’emergenza educativa? Ne abbiano parlato tantissimo su questo sito (vedi la sezione dedicata proprio al tema) e sulla pagine di Avvenire e di Noi, ma un nuovo testo appena arrivato in libreria ci offre lo spunto per tentare un nuovo e non scontato approfondimento. Il saggio è stato scritto dal filosofo Giuseppe Savagnone, da tanti anni nostro collaboratore, osservatore attento dell’evoluzione culturale di questi decenni, con un occhio puntato sulla questione antropologica. Si intitola La sfida del gender tra opportunità e rischi (Cittadella Assisi, pagg. 133, euro 13,9) e offre un’analisi serena, equilibrata, senza demonizzazioni ma anche senza scelte di campo all’insegna del politically correct. Forse per questo non piacerà né agli oltranzisti dell’allarme gender permanente, né a coloro che vorrebbero abbattere tutte le barriere e ridisegnare completamente la mappa del maschile e del femminile. Savagnone, da studioso qualificato, guarda all’evoluzione storica della sessualità e al rapporto - delicatissimo e decisivo - tra complementarietà e reciprocità smascherato dalle teorie di genere (la cosiddetta lobby gender non c’entra nulla). “Il paradigma della complementarietà dei sessi, che implicava il primato della diversità e una corrispondente divisione dei compiti a tutto svantaggio delle donne, è stato sostituito da quello della reciprocità dei generi, per cui tutto quello che è consentito ad uno, non può non esserlo all’altro. Qui ormai è in primo piano l’eguaglianza, mentre la differenza (alla luce della pesante eredità del passato) viene guardata con sospetto”. Tutto risolto quindi? È bastato far chiarezza su alcuni stereotipi ormai inaccettabili – l’uomo che non deve chiedere mai e la donna fragile, dolce e sottomessa – per cancellare alcuni millenni di discriminazione di genere? Purtroppo no, e la maggior parte delle questioni rimangono aperte. Il passaggio dalle gender theories (gli studi più seri) alle “teorie del gender” (più estreme e ideologiche), argomenta Savagnone, va affrontato con attenzione e spirito critico. In questa galassia esistono posizioni problematiche legate al concetto di decostruzione del corpo (Judith Butler), alla lettura della maternità come fonte dell’oppressione femminile (Donna Haraway), fino alle dichiarazioni sul “diritto del piacere” senza “anormalità” e “senza patologie” di Michel Foucault che finiscono per cancellare la persona e per mettere a fuoco solo il piacere che si verifica nell’incontro. Il filosofo prende in esame però anche le posizioni più moderate, quelle che si limitano a insistere sull’irrilevanza “del sesso biologico per la determinazione sia dell’identità di gemere sia dell’orientamento sessuale”. Una posizione che, argomenta Savagnone, ha senso solo se si ammette che le persone “alla ricerca della loro identità sessuale, non abbiano già dalla loro struttura fisica , e in ultima istanza da ciò che sono, una indicazione normativa, che nella stragrande maggioranza è decisiva”. Le eccezioni alla norma iscritta nell’identità biologica esistono – come esistono appunto le persone omosessuali e le persone transgender – e non vanno demonizzate, ma vanno considerare appunto eccezioni e non la prova che non “esista una qualsiasi regola iscritta nella biologia”. Con la stessa serenità, insieme a tante altre questioni connesse – il dibattito sulla natura umana, il significato della corporeità, le categorie universali e il gender fluid – l’autore affronta il tema della “famiglia” e delle “famiglie”. Accerta il superamento della figura del padre-padrone, che nella cultura della complementarietà aveva il suo radicamento, ammette che esiste una parte di verità nella denuncia di alcune autrici femministe a proposito della possibilità di cogliere in un certo paradigma del rapporto eterosessuale l’origine di violenze e sopraffazioni, ma argomenta che “senza la peculiarità dell’identità femminile e di quella maschile – inseparabili dal rispettivo sesso biologico – la ricchezza dell’umano, così come oggi la conosciamo e la viviamo, non esisterebbe”. E non esisterebbe neppure la famiglia in cui va sottolineata “la priorità innegabile del modello eterosessuale”. Non significa che “non si possano dare forme analoghe di relazione in cui la complementarietà si possa realizzare in modo meno pieno”, ma la logica a cui far riferimento è sempre quella dell’analogia. È questo il punto decisivo per superare da un lato forme univoche di famiglia, come nel passato, ma dall’altro per azzerare qualsiasi equivocità (per esempio pedofilia o zoofilia). Savagnone ammette quindi che l’idea della famiglia arcobaleno è praticabile nel senso di “dare spazio alle unioni tra persone che non rientrano nel paradigma eterosessuale e che hanno l’umana esigenza di vivere una vita familiare”, ma senza negare la peculiarità della famiglia fondata sul matrimonio tra uomo e donna, “anzi, proprio il riferimento a tale modello garantirebbe alle possibili varianti di queste unioni un riferimento comune che evidenzi il loro significato di famiglie”. Insomma, in questa lunga stagione di dibattito sul gender se non vanno negati alcuni aspetti positivi, come un nuovo clima culturale di rispetto, il riconoscimento dei diritti delle persone lgbtq+, la lotta contro il bullismo, rimangono altre questioni gravemente problematiche come il problema della generazione con la pretesa del diritto ai figli e più in generale l’affermazione di teorie che pretendono di imporre una rivoluzione antropologica ed etica. Qual il rischio? Quello di ogni rivoluzione culturale, argomenta Savagnone, è cioè “che le mode se ne impadroniscano e finiscano per gestirla” dando luogo a nuove forme di totalitarismo culturale. “Allora, un movimento di idee nato originariamente con l’intento di aprire nuovi orizzonti e di sconfiggere l’intolleranza, può finire per diventare a sua volta una fonte di luoghi comuni e di slogan acriticamente accettati e ritenuti indiscutibili”.

Due elefanti a Chelsea, secondo capitolo di Banksy - Tiscali Notizie'Nessuno mi affitta casa perché sono nero e musulmano' - Tiscali Notizie

Fa volare un drone vicino al Cremlino, fermato un italiano: voleva scattare foto panoramiche - Tiscali Notizie

Venezuela, Consiglio elettorale consegna verbali elezioni - Tiscali NotizieHarris a Walz, la proposta al telefono: "Vuoi correre con me?" - Tiscali Notizie

Messa a Southport per ricordare Alice, una delle tre bimbe uccise - Tiscali NotizieTrauma per alpinista in cordata sul Rosa, salvato a 4.500 metri - Tiscali Notizie

Barca alla deriva in balia della tempesta, il video - Tiscali Notizie

Il papà di Sharon: "L'omicidio è un grande mistero ma non provo odio". Indagini anche su un uomo con precedenti - Tiscali NotizieNordcorea: trasferiti 250 lanciamissili moderni a confine con il Sud - Tiscali Notizie

Ryan Reynold
Accusato di abusi su bambina di 8 anni a Palermo, arrestato - Tiscali NotizieCamera approva il decreto Carceri, è legge - Tiscali NotizieSfruttamento lavoratori immigrati, due arresti nel Salernitano - Tiscali Notizie

Professore Campanella

  1. avatarNord Corea, Kim Jong-Un supervisiona la consegna di 250 lanciamissili - Tiscali NotizieMACD

    Monte Bianco, crolla seracco: almeno un morto e 4 feriti - Tiscali NotizieAccusato di abusi su bambina di 8 anni a Palermo, arrestato - Tiscali NotizieKevin Costner arriva a Taormina - Tiscali NotizieNyt, Mosca ha iniziato a consegnare armi all'Iran - Tiscali Notizie

    VOL
      1. avatarForte temporale a Rimini, strade allagate e blackout - Tiscali NotizieBlackRock

        Torna il Miracolo della Neve in piazza Santa Maria Maggiore - Tiscali Notizie

        ETF
  2. avatarIncendio boschivo in Maremma, in azione 2 elicotteri - Tiscali NotizieCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Camilla e Carlo come Sandra e Raimondo, bisticciano su temperatura in casa - Tiscali NotizieMorto in carcere russo un pianista attivista contro la guerra - Tiscali NotizieLa politica entra in cella con "Estate in Carcere" - Tiscali NotizieSpari vicino al tribunale di Mulhouse in Francia, un morto - Tiscali Notizie

  3. avatarIsraele, Netanyahu invita le reclute a mantenere "pazienza e compostezza" - Tiscali NotizieProfessore Campanella

    Aerei israeliani sorvolano Beirut a bassa quota - Tiscali NotizieDue elefanti a Chelsea, secondo capitolo di Banksy - Tiscali NotizieHarris è candidata formale. La scelta del vice cade su Tim Walz - Tiscali NotizieChef per 5 presidenti, Cristeta Comerford lascia la Casa Bianca - Tiscali Notizie

Per il Fondo automotive 5,75 miliardi tra il 2025 e 2030 - Tiscali Notizie

Venezuela: Tajani, 'visite consolari a italiani fermati' - Tiscali NotizieOnu, 9 dipendenti forse coinvolti in attacchi 7 ottobre - Tiscali Notizie*