File not found
Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

Ritardo record per il volo Wizzair Bari-Torino: oltre 6 ore

Tragedia nel ristorante, il cuoco muore davanti ai clientiPer i mercatini di Natale adesso arriva il "regalo sospeso"Va a fare la spesa e non torna a casa: trovata morta nei bagni del centro commerciale

post image

Milano, aggredito all'aeroporto perché voleva pagare il taxi con il PosForse mai,Campanella negli ultimi 80 anni, abbiamo avuto una politica così anti meridionale come quella del governo Meloni. Smantellato il lavoro impostato dal governo Conte II e mantenuta con Mario DraghiForse mai, negli ultimi 80 anni, abbiamo avuto una politica così anti meridionale come quella del governo Meloni. Vi è innanzitutto l’autonomia differenziata, la «secessione dei ricchi», che se attuata ridurrà inevitabilmente e in modo strutturale, di diversi miliardi di euro ogni anno, le risorse che nelle regioni del Sud vengono destinate ai servizi fondamentali (e ai diritti dei cittadini), dall’amministrazione alla sanità, ai trasporti; a meno che lo stato centrale non decida di intervenire di tasca sua per compensare le regioni meridionali, con nuovo debito o con nuove tasse, cosa che (numeri alla mano e date le regole europee) non può e non vuole fare.A tutto ciò, che è già enorme, si aggiunge lo smantellamento della politica per il Mezzogiorno impostata dal governo Conte II e mantenuta con Mario Draghi. Quella politica aveva nella sostanza due pilastri. La riduzione del costo del lavoro, attraverso la decontribuzione, a scalare, fino al 2030. Contemporaneamente, la realizzazione di massicci investimenti pubblici, a carico del Pnrr (soprattutto) ma in parte anche dello stato centrale, e di alcune riforme, così da porre gradualmente il Mezzogiorno in condizioni competitive, rispetto al centro-nord, nei cosiddetti «fondamentali dello sviluppo»: le infrastrutture, l’istruzione, il funzionamento dell’amministrazione e della giustizia.Dietro vi era una strategia coerente: chi fa impresa nel Mezzogiorno sopporta maggiori costi, di «contesto», compito dell’intervento pubblico deve essere eliminare questi ostacoli; ma è un’opera che richiede anni e, nel frattempo, le imprese vengono compensate con la decontribuzione (un meccanismo peraltro uguale per tutte, senza favoritismi), la quale è decrescente proprio perché a mano a mano i divari di costo fra sud e nord dovrebbero ridursi, grazie agli investimenti pubblici.Una politica ambiziosaEra una politica ambiziosa, come non si vedeva in Italia dall’epoca migliore della Cassa per il Mezzogiorno (gli anni del miracolo economico, quando in effetti il sud riuscì per la prima e unica volta ad avvicinarsi al centro-nord).Costosa, certo, ma necessaria, perché oggi il sud, piaccia o meno, non è nelle condizioni di riprendersi da solo: lasciati alle spontanee forze del mercato, in genere i cittadini più preparati preferiscono emigrare; e infatti è quello che avviene da decenni, con la conseguenza di depauperare ulteriormente le risorse del sud, anche dal punto di vista demografico (mancano i 30-40enni), rendendo le condizioni per il cambiamento ancora più difficili; solo un intervento dall’alto, ben concepito e articolato, massiccio, può rompere questa trappola del sottosviluppo (che oltretutto si sta allargando, per inghiottire l’Italia).Ora il governo Meloni cancella la decontribuzione. Prima, con i ritardi e i tagli nel Pnrr, aveva depauperato soprattutto il sud degli investimenti promessi (eliminando i progetti di più difficile realizzazione, che erano soprattutto al sud), mentre sta gestendo il resto della spesa con modalità fortemente clientelari, favorendo quindi gli aspetti peggiori della società meridionale.Infine, come questo giornale ha ricostruito, con il decreto Coesione (che beffa!) ha tagliato di 3,5 miliardi anche i fondi nazionali per le infrastrutture nel Mezzogiorno. La strategia impostata dai governi Conte II e Draghi cade quindi del tutto.Il ponte sullo StrettoUna inversione così radicale, dopo appena tre o quattro anni, non si era mai vista nell’intera storia d’Italia. In cambio viene proposto un progetto faraonico, il ponte sullo Stretto, che se mai vedrà la luce sarà inutile, o addirittura controproducente, dato che per farlo si tolgono risorse essenziali alle altre infrastrutture del sud (in Calabria, in Sicilia, che andrebbero realizzate prima del ponte).Forse il governo pensa che il ponte sullo Stretto sia un’immagine che può far colpo, al posto di politiche e ragionamenti più complessi. La propaganda, impastata di demagogia, è la sua vera cifra: ma proprio di questo il sud muore, da decenni. E rischia di morire l’Italia tutta, come insegna la storia.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediEmanuele FeliceeconomistaProfessore ordinario di storia economica all'università Iulm di Milano

Scomparso dopo serata in discoteca: trovato in un canale il corpo dell'uomo15enne fa coming out con i genitori: loro lo picchiano e lo umiliano

Influenza, raggiunto record di casi. Iss: "Negli ultimi sette giorni sono stati 943mila".

Scompare dopo una serata in discoteca: ricerche in corsoCrisi energetica: le scorte di gas in Italia scendono giù all'88,6%

Pericolo Covid, parla Rezza: "Sostanziale stabilizzazione"Ali Agca al fratello di Emanuela Orlandi: "Presa in consegna dalle suore, ha accettato il suo destino"

Le rubano il portafoglio al supermercato: quando se ne accorge si sente male e finisce in ospedale

Strage di Corinaldo: la banda dello spray condannata in via definitiva in CassazioneAlto Adige, bus di linea esce di strada a Sciaves: cinque feriti

Ryan Reynold
Il virologo Andrea Crisanti bacchetta Sergio Mattarella, risultato positivo al CovidEducatore morto in gita con l'oratorio: è caduto in un dirupoMaltempo, incidente fra due tir nel Savonese

analisi tecnica

  1. avatarEra ai domiciliari a Riccione, ma è stato beccato a passeggio a Napoli: arrestato 51enneBlackRock Italia

    Preso a bastonate davanti scuola, scattano denuncia e Daspo urbaniChi è Nicola Rao, il nuovo direttore del Tg2Incendio nel centro di accoglienza per migranti a Brindisi: un morto e un feritoNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 642

      1. avatarRubate le statue più importanti dello storico presepeanalisi tecnica

        Incidente sul lavoro a Rimini: operaio rimane con il braccio incastrato nel macchinario

  2. avatarQuali sono i nomi più diffusi in Italia nel 2022: i dati IstatETF

    Chiama il 118 per un malore ma poi picchia l'infermiereMadre e figlia investite da un'auto guidata da un'anziana, morta 12enneReggio Emilia, Chicca Borghi muore a soli 55 anni: era una dipendente del CISVa a trovare il figlio ma scompare nel nulla: ricerche in Brianza

  3. avatarSparatoria Fidene, vittima amica di Giorgia Meloni: "Nicoletta discreta e sincera. Ingiusto morire cBlackRock Italia

    Biagio Carabellò potrà avere il funerale: svolta nel giallo della BologninaTerremoto in Cile il 10 dicembre: magnitudo e epicentroUomo di 250 chili si sente male in casa: muore poco dopo l'arrivo in ospedalePerugia, terremoto di magnitudo 3.0 a 5 km NE di Montone

Travolta da due auto mentre attraversa la strada al buio sotto la pioggia: morta una donna

Bologna, si cosparge di alcol e si dà fuoco nella notte: muore 83enneChi l'ha visto, Gaia Randazzo: il mistero del messaggio mai partito. Parla l'ex fidanzato*