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Donna trovata morta a Porto Sant’Elpidio, chi era Galina BaneaCondividi su Facebook notturni in traghetto: dove dormire?ETF Informazioni utiliDovete fare un viaggio in traghetto e non sapete dove dormire? Scoprite le info utili per viaggi notturni via mare!Argomenti trattatiTraghetto, dove dormire per viaggi notturni? Le opzioni da scegliereDormire sui ponti della naveDormire in poltronaDormire in cuccettaDormire in cabinaSe avete scelto di viaggiare per mare, in traghetto, per raggiungere la meta estiva dovete ovviamente scegliere dove dormire, tra posto assegnato, poltrona o cuccetta. Scoprite le cose da sapere sui viaggi notturni e dove dormire!Traghetto, dove dormire per viaggi notturni? Le opzioni da scegliereQuando si viaggia in traghetto nelle ore notturne, per raggiungere l’ambita meta, è necessario scegliere dove dormire. In base al tipo di sistemazione a bordo una volta prenotata, è possibile dormire con un posto assegnato, in poltrona oppure in cuccetta, o magari in una cabina esclusiva.La scelta aumenta con l’aumentare del prezzo. In ogni caso, quando la traversata è notturna, si potrà sicuramente scegliere tra tutte le diverse alternative, poiché per i viaggi notturni in traghetto partono solo motonavi di una certa dimensione. Scoprite dunque dove dormire tra le varie scelte in traghetto.Dormire sui ponti della naveSe si sceglie il passaggio ponte, il più economico, si può pernottare su qualsiasi ponte interno o esterno ma non viene assicurata la possibilità di dormire. Le sale dei bar con i relativi divani non sempre restano accessibili anche di notte: d’estate si può usufruire delle sedute esterne mentre nei mesi più freddi non di rado, dei passeggeri si stendono direttamente sui pavimenti dei corridoi o dove possono.Dormire in poltronaPrenotando una poltrona, invece, si avrà un posto assegnato in una apposita sala, dove a una certa ora si spengono le luci: sono reclinabili ma non troppo. Alcune compagnie propongono anche poltrone di categoria business.Dormire in cuccettaMolto più comodo il posto letto, quando una cabina con servizi interni viene condivisa con altri passeggeri estranei dello stesso sesso e viene fornita dalla compagnia anche tutta la biancheria necessaria. Le cuccette, e del resto anche le altre tipologie di cabina, andranno lasciate almeno un’ora prima dell’arrivo in porto.Dormire in cabinaIl massimo del comfort è la cabina, riservata in via esclusiva, che si può alle volte trovare anche singola, ma per lo più multipla: doppia, con due letti singoli o uno matrimoniale e anche tripla o quadrupla con letti a castello. I servizi igienici sono privati. Oltre alle cabine standard, per viaggiare in traghetto, ci sono anche le suite, con soggiorno e zona notte separati.Scritto da Chiara SoriceCategorie Consigli di viaggio Tag traghetto, viaggi Lascia un commento Annulla rispostaL’Isola d’Elba: Tesoro dell’Arcipelago ToscanoLeggi ancheCosa vedere a Ventimiglia e dintorni: attrazioni da visitareSapete cosa vedere a Ventimiglia e dintorni? Scoprite le principali attrazioni da visitare dal centro ai dintorni.Come sopravvivere ad agosto in città: idee e cosa fareCome sopravvivere ad agosto in città? Scoprite alcune idee e cose da fare in piena estate!

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