Rocco Casalino: quando è meglio fare il portavoce che il premierSalvini continua ad usare termine "zingari" nonostante le criticheLuigi Di Maio rassicura: "Non temo scissioni"
Riccardo Rodelli scrive un comunicato contro Liliana SegreLeonid Volkov è stato attaccato da una persona fuori da casa sua a Vilnius,investimenti in Lituania, con un martello e del gas lacrimogeno. Nel video pubblicato su Telegram dopo l’aggressione ha assicurato che continuerà l’attività politica iniziata dal leader dell’opposizione russa morto lo scorso 16 febbraioLeonid Volkov era un collaboratore di lunga di data di Aleksej Navalny, il leader dell’opposizione russa morto in un carcere siberiano lo scorso 16 febbraio. Volkov, dopo essere stato aggredito con un martello e gas lacrimogeno, fuori da casa sua a Vilnius in Lituania, ha promesso pubblicamente, con un video su Telegram, di continuare la lotta contro il presidente russo Vladimir Putin. Lavorava a stretto contatto con Navalny, capo dello staff del dissidente, uno dei suoi principali avvocati e fino al 2023 presidente della sua Fondazione anticorruzione. Ha lasciato la Russia per questioni di sicurezza.Con un braccio rotto, a causa dell’attacco, afferma: «Lavoreremo e non ci arrenderemo». Ricoverato per breve tempo in ospedale, il 43enne ha raccontato in un post Telegram che è stato aggredito nel cortile, colpito «sulla gamba circa 15 volte. La gamba in qualche modo è a posto. Fa male camminare… Comunque mi sono rotto il braccio». E aggiunge: «Volevano letteralmente rendermi una cotoletta».Poco prima dell’attacco, Volkov aveva detto al media indipendente russo Meduza di temere per la sua sicurezza: «Il rischio principale ora è che verremo tutti uccisi. Perché, è una cosa abbastanza ovvia». Il team di Navalny ha pubblicato le foto a seguito dell’attacco, mostrando le gambe e il viso del collaboratore insanguinati e un auto con un finestrino rotto. Volkov aveva esortato i russi a manifestare in vista delle elezioni presidenziali, definite da lui un «circo», in cui si attende una rielezione di Putin, dopo quasi 25 anni come presidente o primo ministro.Un’aggressione «scioccante», ha commentato su X il ministro degli Esteri lituano, Gabrielius Landsbergis, mostrando l’indignazione del governo lituano. Le autorità avrebbero identificato i sospettati. La morte di Navalny Non sono ancora chiare le cause della morte del leader dell’opposizione russa nella colonia penale della regione artica. Volkov, il giorno dopo la notizia del decesso, aveva dato la responsabilità al presidente russo: «Putin ha ucciso Navalny. E molti altri prima ancora». MondoChi era Aleksej Navalny, l’oppositore di Putin morto in carcere© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi
Ocean Viking, Roberto Saviano contro il governo Conte bisManovra, tensioni nel governo: Conte non risponde a nessuno
Turchia, Zingaretti a Di Maio: "Stop alla missione Nato"
Mozione Segre, Giorgia Meloni spiega le ragioni dell'astensioneRichetti sul reddito di cittadinanza: "Dem incoerenti se lo votano"
Sondaggio Noto: l'ottobre nero per il governo giallo-rossoConte oggi al Copasir per il caso Russiagate
Manovra, al via il Consiglio dei Ministri: temi e nodi da sciogliereSalvini su Facebook: Smascherata fregatura del governo sbarchi
Italia Viva propone abolizione Quota 100, Salvini: "Follia"Bellanova: "Conte chiarisca su Russiagate e lasci delega 007"Regionali Umbria, Beppe Grillo cancella il tweetLuciana Lamorgese: "Libia disposta a rivedere Memorandum"
Salvini-Renzi a Porta a Porta: il retroscena ironico dello scontro
Matteo Salvini attacca Giuseppe Conte: "Si è montato la testa"
Richetti sul reddito di cittadinanza: "Dem incoerenti se lo votano"Salvini-Renzi a Porta a Porta: chi ha vinto lo scontro?Salvini e Renzi a Porta a Porta: scontro su migranti e Quota 100Chef Rubio contro il popolo di Matteo Salvini
Zingaretti accusa Salvini: "Niente comizi nelle periferie"Donatella Tesei e il lapsus su Matteo SalviniMatteo Salvini in Umbria: barista per un giornoCena in ricordo della Marcia su Roma, bufera su Fratelli d'Italia