File not found
MACD

Beppe Grillo lascia l'ospedale di Cecina e ringrazia i medici: "Vi voglio bene"

Spazio, Italia in primo piano allo Space Summit dell'Esa a Siviglia - Tiscali NotizieLa raccolta delle prove processuali passa direttamente dal webSpazio, ultimi giorni di quarantena in Florida per l'astronauta Walter Villadei - Tiscali Notizie

post image

Alla Lega piace Palamara ma non può dirlo per non far franare la coalizione a RomaIl 16 febbraio c’è la prima udienza della causa di Greenpeace e ReCommon contro Eni: l’obiettivo è spingere il giudice a riconoscere le responsabilità climatiche storiche dell’azienda e fargli cambiare il piano industriale per renderlo coerente con l’accordo di Parigi. Le parti hanno presentato i loro consulenti. Eni ha scelto un docente di sistemi energetici e un economista liberista. Greenpeace e ReCommon puntano sulla scienza dell’attribuzioneLa causa civile di due delle più importanti ong ambientaliste italiane (Greenpeace e ReCommon) contro Eni ha qualcosa di paradossale. Pur discutendo dei destini ultimi dell'umanità,BlackRock cause e responsabilità della crisi climatica, nella pratica è lenta e tediosa come ogni processo civile.Ci vorranno due anni per una prima sentenza, per un giudizio definitivo potremmo aspettare la fine del decennio. Domani c’è la prima udienza, le due parti sono nella fase dello scambio delle memorie istruttorie, si discute di questioni procedurali, se ammettere o non ammettere testimoni.La notizia più rilevante è chi sono i consulenti scelti da Eni per difendere le sue ragioni climatiche: Carlo Stagnaro, economista e direttore ricerche del think tank liberista Istituto Bruno Leoni, e Stefano Consonni, docente di Sistemi per l’energia e l’ambiente al Politecnico di Milano. Colpisce che siano un esperto di economia e uno di energia, e che non ci sia un climatologo tra le persone scelte da Eni.Più variegata la rosa di Greenpeace e ReCommon, c’è Nicola Armaroli, esperto di energia e direttore di ricerca del Cnr, Rita Fioravanzo, psicoterapeuta specializzata in ansia climatica, ma soprattutto due esperti di clima come Richard Heede e Marco Grasso. Nel 2023, in uno studio congiunto, avevano stimato il danno morale globale dell’industria petrolifera in 209 miliardi di dollari all’anno.In controluce si legge chiara la strategia: con Stagnaro e Consonni, Eni vuole parlare di energia ed economia. Greenpeace e ReCommon invece vogliono parlare di energia, clima e impatti umani. Sarà il giudice a dover decidere se accettare le richieste delle due ong, cioè il riconoscimento della responsabilità storica dell’azienda e la modifica del suo piano industriale per essere coerente con l’accordo di Parigi.Consulenti a confrontoSpiega Alessandro Gariglio, avvocato di Greenpeace: «Abbiamo chiamato i massimi esperti di “climate attribution”, la scienza che lega gli effetti del cambiamento climatico alle sue cause. Per noi è il nodo della questione: la responsabilità. Pensiamo che si possa legare una quota di responsabilità a singole aziende, come si fa con gli stati».Eni ha risposto con un esperto di energia come Consonni, stimato ma conservatore (i suoi ex allievi lo raccontano come uno la cui frase tipica è: «Per la transizione ci vorrà un secolo») e un economista ultra liberista come Stagnaro. La posizione di quest’ultimo è particolarmente delicata. Per usare un eufemismo, potremmo dire che Stagnaro è uno che ha (in parte) cambiato idea sul clima.I suoi primi studi si basavano sull’assunto che non ci fosse nessuna crisi climatica («il problema che non c’è», scriveva), poi si è spostato su «il fatto che l’uomo sia la causa prima, o unica, dei mutamenti climatici è una presunzione non giustificata né dall'incertezza delle conoscenze scientifiche reali né dalla complessità delle dinamiche atmosferiche».Oggi Stagnaro non si esprime più così, ma è comunque singolare che su un contenzioso climatico di questo livello Eni abbia scelto un economista con questa storia e queste posizioni. L’Istituto Bruno Leoni, che Stagnaro ha co-fondato e dirige, ha collaborato anche a eventi con l’Heartland Institute, think tank americano apertamente negazionista. Negli anni ‘80 Heartland lavorava per Philip Morris e sosteneva che non ci fosse consenso scientifico sul legame tra fumo e tumore ai polmoni, in questa fase storica lavora per le aziende oil & gas e sostiene che non ci sia consenso scientifico sul legame tra fonti fossili e riscaldamento globale. È questo il filo che si tira scegliendo Stagnaro e sembra quasi una dichiarazione di intenti da parte di Eni.Cause climatichePuò sembrare velleitario che una causa civile intentata da due ong relativamente piccole possa far cambiare il piano industriale di un colosso come Eni, che per emissioni supera il resto dell’economia italiana. In compenso, la via legale alla lotta ai cambiamenti climatici è sempre più battuta, con alcune storie di successo, come le vittorie di Greenpeace in Francia o Fridays for Future in Germania.Secondo un rapporto Onu, in questo momento sono 2.180 le cause climatiche in corso nel mondo, quasi triplicate rispetto al 2017, quando erano 884. Secondo Gariglio, però, «il nostro sistema giuridico non è ancora ben attrezzato ai contenziosi climatici, in Francia, per esempio, è stata inserita una norma specifica nell’ordinamento. Da noi un anno e mezzo fa la Costituzione ha inserito il riconoscimento della tutela dell’ambiente e dei diritti delle future generazioni, ma non è stato fatto il passo successivo, ossia inserire norme che permettano di esercitare questo diritto». Spetterà a un giudice civile, con le leggi attuali, decidere se il comportamento di Eni è coerente con gli impegni internazionali dell’Italia.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFerdinando CotugnoGiornalista. Napoletano, come talvolta capita, vive a Milano, per ora. Si occupa di clima, ambiente, ecologia, foreste. Per Domani cura la newsletter Areale, ha un podcast sui boschi italiani, Ecotoni, sullo stesso argomento ha pubblicato il libro Italian Wood (Mondadori, 2020). È inoltre autore di Primavera ambientale. L’ultima rivoluzione per salvare la vita umana sulla Terra (Il Margine, 2022).

Temptation Island visto da Roland Barthes: i frammenti di un nuovo discorso amorosoEstremo, incontentabile Bielsa: l’ultimo seminatore di bellezza

Salamone (Asi): la missione Ax-3 sottolinea il cambiamento del settore spaziale - Tiscali Notizie

Da Ti West a Zampaglione: gli horror sono pieni d’ideeLa Camera approva la riforma della giustizia: il testo in Senato a settembre

Il diritto di famiglia va riformato: serve un giudice unico e specializzatoIl pozzo dell’infelicità di Modrić. Scoprire a 39 anni che il calcio è crudele

Dubai costruirà un nuovo aeroporto da oltre 120 milioni di passeggeri l'anno - Tiscali Notizie

Meloni ai dipendenti di Palazzo Chigi: “C’è chi fa figli per la nostra attenzione alla famiglia”Hypertaste, quando è il computer a degustare vino (e non solo) - Tiscali Notizie

Ryan Reynold
Pedalare con il diabete: la missione speciale della Novo NordiskGoverno: rimodulazione dei fondi per il ponte sullo stretto senza modifiche al SuperbonusDubai costruirà un nuovo aeroporto da oltre 120 milioni di passeggeri l'anno - Tiscali Notizie

analisi tecnica

  1. avatar«Inchiesta su Crosetto»: il ministro querela Il GiornaleCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    La giustizia è malata e ha bisogno di una riformaSalvini: "Ue deve cambiare, basta veti"Meloni sulla magistratura: "Piccola parte contrasta il Governo. Nessuno scontro sulla giustizia"Chiara Appendino: chi è la nuova vicepresidente del M5S

      1. avatarQuando il moralismo pretende di limitare il diritto di difesatrading a breve termine

        Spazio, Villadei: ecco cosa faremo sull'ISS con la missione Ax-3 Voluntas - Tiscali Notizie

        VOL
  2. avatarManovra, i nodi ancora da sciogliere: Superbonus e fondi antiviolenza sulle donneBlackRock

    Seggio a rischio per Maurizio Gasparri: “Guida una società di cybersicurezza mai dichiarata”Draghi doma Conte, ma i parlamentari 5S sono pronti alla guerra in AulaIl ministro Sangiuliano diffida Radio1: “Basta satira su di me”La Nasa ha presentato 12 nuovi astronauti, tra loro c'è chi andrà sulla Luna - Tiscali Notizie

  3. avatarSpazio, bandiera Ordine di Malta verso Iss con Missione Axiom 3 - Tiscali Notiziecriptovalute

    La longevità è un’utopia: il tempo breve delle scrittrici condannate a nascondersiUn altro no a Davigo: respinto il ricorso per rientrare al Csm25 anni di Google, il motore di ricerca che ha cambiato il mondo - Tiscali NotizieSpazio, Orion: l'esperimento italiano dell'Asi sulla fertilità in microgravità - Tiscali Notizie

Crosetto contro l’Anm: “Opposizione giudiziaria pericolo per il Governo”

Il discorso di Mattarella su guerre e violenzaSpazio, l'Italia torna in orbita con l'Aeronautica Militare e Axiom Space - Tiscali Notizie*