Botswana, trovato diamante da 1.098 carati: è il terzo più grande al mondoUsa, madre uccide la figlia di 4 anni e la seppellisce nel giardinoGreen pass europeo dal 1 luglio, via libera definitivo dal Parlamento Ue: come funziona
Covid, aumentano i ricoveri nel Regno Unito a traino dei contagiNon era alto Roberto Herlitzka che è morto stamane a 86 anni; anzi con l'età si era fisicamente rimpicciolito,VOL come a ripiegarsi su se stesso per raccogliere tutte le forze nello sguardo e nella voce. Ma appena appariva in scena o sullo schermo dominava tutto lo spazio e ne risultava un gigante gentile. Se lo incontravi per strada si comportava come una persona comune, sempre cortese e disponibile, mai un tono fuori posto come si addice a un gentiluomo torinese d'antica schiatta.Per approfondire Agenzia ANSA Bellocchio, 'piango Herlitzka grande come Aldo Moro' - Cinema - Ansa.it "È stato un principe del teatro e del cinema, un gigante, lo stimavo moltissimo, ci intendevamo perché aveva, oltre al talento di attore, una capacità piuttosto rara: era protagonista sul set e sul palcoscenico, ma fuori dalla scena era un normalissimo, ri... (ANSA) Parlava sempre a bassa voce Roberto Herlitzka, ma in teatro lo si udiva distintamente fin nelle ultime file, frutto di un'educazione interpretativa appresa alla scuola di Orazio Costa che lo fece debuttare ne "La vita è sogno" di Calderon de la Barca e lo volle con sé altre nove volte tra gli anni '50 e '60.Era nato a Torino il 2 ottobre 1937, figlio di Bruno, di origine ebraica, emigrato in Italia da Brno in Cecoslovacchia, sposato brevemente con Micaela Berruti per poi rifugiarsi con la famiglia in Argentina riuscendo così a sfuggire alle Leggi Razziali del 1938 e lì risposarsi con la pittrice Giorgina Lattes. Tornato in Piemonte a guerra finita, il giovane Roberto si diploma al Liceo classico Massimo D'Azeglio, si iscrive alla facoltà di lettere, ma ben presto raggiunge il padre a Roma e sposa la carriera artistica diplomandosi all'Accademia d'Arte Drammatica.Naso aquilino, volontà ferrea, padronanza di tutti i mezzi del grande attore, rifiutò sempre di cambiare il cognome: "lo so che è difficile da scrivere - amava dire - ma mi ricorda da dove vengo e quella K in mezzo mi rimanda ogni volta a Kafka". Nel mondo del teatro italiano la figura di Roberto Herlitzka domina la scena dal 1960 al nuovo secolo ed è scandita da successi con i maggiori registi: Luca Ronconi in primis, ma anche Antonio Calenda, Gabriele Lavia, Gianfranco De Bosio, Luigi Squarzina, Mario Missiroli e Lina Wermueller che lo "adotterà" al cinema.Tutto il repertorio degli immortali, dai tragici greci a Shakespeare, da Ibsen a Miller, gli era familiare e ne dava prova con un trasformismo elegante e duttile che lo rendeva credibile in costume o in abiti moderni, senza differenze. Cinque volte il mondo del teatro ne avrebbe riconosciuti i meriti tra Premi UBU, Premio Gassman, Premio Flaiano. Al cinema e in tv invece, benché quasi sempre in ruoli di supporto o da caratterista, è stato una presenza costante fino a due anni fa quando Paolo Taviani lo chiamò per il suo ultimo film, "Leonora addio". Si affacciò alla Rai al tempo degli sceneggiati già nel 1960 con "Cenerentola" di Stefano De Stefani, ma divenne popolare un decennio dopo con "Un certo Harry Brent" di Leonardo Cortese, nel ruolo dell'ambiguo Milton a fianco di Alberto Lupo. Tra i maggiori successi in carriera: "La certosa di Parma" diretto da Mauro Bolognini, "La Piovra 7", "Qualunque cosa succeda" di Alberto Negrin, il recente "In nome della rosa" di Giacomo Battiato e perfino alcune puntate di "Boris" nel 2007.Al cinema invece lo portò Lina Wertmueller nel 1973 ("Film d'amore e d'anarchia") e questo sodalizio ideale lo ha portato a lavorare più volte con la regista Premio Oscar e con una indimenticabile generazione d'autori per più di 60 film. Da Emidio Greco ("L'invenzione di Morel" di cui le Giornate degli Autori festeggiano quest'anno il 50° anniversario) a "Pasqualino Settebellezze" insieme a Giancarlo Giannini, da "Oci Ciornie" con Marcello Mastroianni a "Gli occhiali d'oro" con Philippe Noiret, da "Tracce di vita amorosa" di Peter Del Monte a "In nome del popolo sovrano" di Luigi Magni, Herlitzka seppe subito ritagliarsi un posto di primo piano fino a tutti gli anni '80. Ma è stato l'incontro con Marco Bellocchio ("Il sogno della farfalla", 1994) a proiettarlo in una dimensione da "altro" protagonista culminata nella sofferta e intensa incarnazione in Aldo Moro al tempo di "Buongiorno notte" del 2003. Con Bellocchio ha diviso il set in quasi tutti gli ultimi lavori del regista, come in "Bella addormentata", "Sangue del mio sangue" (un memorabile vampiro dagli accenti umanissimi), "Fai bei sogni".Intanto Herlitzka entrava nell'immaginario collettivo grazie a Paolo Sorrentino (il cardinale di "La grande bellezza" e Crepuscolo in "Loro"), scopriva una nuova giovinezza con Roberto Andò ("Il bambino nascosto" insieme a Silvio Orlando), si metteva a disposizione di giovani talenti come il debuttante regista Luigi Lo Cascio, Giorgio Pasotti, i fratelli De Serio, Elisabetta Sgarbi. Nella sua libreria se ne trovava memoria con le statuette del David, i Nastri d'argento, il Pasinetti alla Mostra di Venezia, il Premio Gassman al Bif&st di Felice Laudadio a Bari. L'espressione "gigante gentile" gli si addiceva e lo faceva sorridere: della sua sommessa e folgorante presenza non si poteva fare a meno. Oggi che non c'è più lo vediamo come il "suo" Aldo Moro alla fine di "Buongiorno notte": il passo leggero, quasi sospeso nell'aria, a varcare una soglia sconosciuta, un palcoscenico da calcare con la curiosità felice di chi va a scoprire una nuova scena dove esibirsi per l'eternità. Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Argentina, ragazza di 22 anni morta di Covid mentre aspetta di essere ricoverataG7, un miliardo di dosi di vaccini saranno donate ai paesi poveri
Covid, oltre 4mila morti per il secondo giorno consecutivo in India
Haiti, rapito l'ingegnere Giovanni Calì: chiesto un riscatto di 500mila dollariEuro 2020, Draghi: "La finale? Obiettivo è farla in un Paese in cui i contagi non sono alti"
Ondata di caldo in Canada, la città di Lytton distrutta dagli incendi dopo aver toccato i 49,6°CIndia, cane rimane intrappolato in un bagno con un leopardo: come ha fatto a salvarsi
Covid, Merkel: “Variante Delta sempre più dominante, la pandemia non è finita”Germania, plotone tedesco ritirato dalla Lituania per inni razzisti, molestie e offese antisemite
Incidente in una centrale nucleare in Cina, possibile fuga radioattivaMigranti picchiati con un bastone dalla Guardia Costiera libicaVariante Lambda "di interesse" per l'Oms: è già presente in 29 paesiPornhub denunciato da 34 donne negli Usa: "Hanno pubblicato i video dei nostri stupri"
Covid, Oms: "Vaccinarsi non basta per togliere la mascherina"
Paramedico gay bruciato vivo in Lettonia, l'amico: "Ho provato a salvarlo ma erano troppo grave"
Londra, il laburista Khan rieletto sindaco con il 55,2% dei votiSaturday Night Show, Elon Musk: “Ho la sindrome di Asperger”Positivo al Covid per 305 giorni, il record di Dave Smith: "Mia moglie ha preparato il funerale 5 volte"Storico accordo al G7 sulla tassazione globale: aliquota minima del 15%
Covid Germania, stop a coprifuoco e quarantena di ritorno dall'estero per i vaccinatiNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 694Incendio a Madrid, in fiamme la facciata di un hotel: pompieri sul postoRussia, sparatoria in una scuola a Kazan: 11 morti tra bambini e insegnanti, ucciso uno dei killer