File not found
Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

Guerra in Ucraina, attentato a un treno del grano: è deragliato

Terremoto a Tokyo, sisma di magnitudo 6.2 a est della cittàBambini dispersi nella giungla in Colombia, come sono sopravvissutiUSA, sparatoria con case in fiamme: 6 morti, di cui 2 bambini

post image

Smentito il ritrovamento dei quattro bambini dispersi nella giungla in ColombiaI campi davanti all'inceneritore di Acerra. Di Donna ha ricordato la grande manifestazione del 2004 in città,analisi tecnica con 40mila persone - Fotogramma COMMENTA E CONDIVIDI «Sorge il sospetto che questo territorio tra Napoli e Caserta sia condannato a morte e che ci sia una regia dietro». È durissimo il vescovo di Acerra, monsignor Antonio Di Donna, presidente della Conferenza episcopale campana. L’occasione è il seminario "Terra dei fuochi: una nuova etica anche nella comunicazione dell’emergenza ambientale" promosso dall’Ucsi e dall’Ordine dei giornalisti della Campania assieme alla Diocesi. E ancora una volta il vescovo denuncia con forza il dramma di questa terra. «Città martire che si sacrifica per tutta la Campania». Il riferimento è all’unico e enorme inceneritore della regione, attorno al quale sono poi sorti tanti altri impianti per i rifiuti, alcuni finiti sotto inchiesta. Ricorda «la grande manifestazione del 2004, con 40mila cittadini di Acerra col loro vescovo Rinaldi. Manifestavano pacificamente ma vennero manganellati. E l’inceneritore fu imposto manu militari da Bassolino e Berlusconi che fecero come Pilato e Erode, nemici ma insieme condannarono Gesù». Ma non è finita. Così Di Donna denuncia come pochi giorni fa la Regione ha accolto la richiesta di un nuovo impianto di trattamento per rifiuti speciali pericolosi e no, la seconda in appena due mesi. «C’è la lista d’attesa, tutti vogliono venire qua. Ma c’è lo zucchero?» ironizza il vescovo. Per poi rinnovare il suo appello. «Questo territorio ha già dato, è pieno di diossina. E invece sempre qui, solo qui. Chiedo una moratoria». E si fa forte del Regolamento dell’Asi dell’1 febbraio 2021, in cui si legge che «nell’agglomerato industriale Asi di Acerra sono da ritenersi escluse le autorizzazioni all’insediamento di qualsiasi attività economica di trattamento e smaltimento di rifiuti speciali e pericolosi, in nome del principio di precauzione e di salvaguardia del territorio». Lui non smette di denunciare anche se, ammette, «alle volte di sento don Chisciotte e sarei tentato di abbassare la guardia. Ma mi convincono ad andare avanti le mamme dei tanti bambini morti». E racconta una storia straziante. «Una mamma mi disse che quando era nata la figlia, già con un tumore, il medico le aveva detto 'non è nata Maria ma è nato un neuroblastoma'. Per questo, insiste, «se qualcuno ha detto che abbiamo fatto male a scoperchiare il pentolone, io dico di no. E terremo sempre accesi i riflettori. Cercando il dialogo con le istituzioni perché da questo dramma si esce solo con la collaborazione di tutti, a partire dalla Regione».A dar man forte al vescovo è il procuratore di Torre Annunziata, Nunzio Fragliasso, per dieci anni coordinatore del pool reati ambientali della procura di Napoli, grande esperto di ecomafie. «Non bisogna mai smettere di parlarne. Perché la soluzione non può essere solo di tipo repressivo. Quando noi interveniamo il danno è già stato fatto. Certo una buona repressione è anche prevenzione, fa capire che il crimine non paga. Ma riparare quel danno costa a tutti noi». È necessario, dunque, «formare la coscienze, educare le persone», ma anche fare precise scelte economiche. «La tutela dell’ambiente – denuncia il procuratore – è spesso sacrificata in nome di una logica del profitto ». E fa l’esempio del gravissimo inquinamento del fiume Sarno. «Ce ne stiamo occupando con un approccio nuovo, tre procure assieme. Abbiamo alzato il livello, abbiamo cominciato ad arrestare. Ma c’è una cecità assoluta anche di chi governa». E un’importante risposta viene dall’imprenditrice Stefania Brancaccio, vicepresidente nazionale dell’Ucid, gli imprenditori cattolici. «Bisogna fare impresa con attenzione alla persona» ma «cominciando a fare progetti». Uno nasce proprio ad Acerra «per tradurre il disastro in azione positiva». È "Ecofood fertility", proposto dall’Ucid col sostegno della diocesi. «Qui contiamo morti di cui dobbiamo vergognarci. Ora dobbiamo prevenire. Così nella ex Montefibre, tristemente nota come “fabbrica della morte”, vogliamo fare una fabbrica della vita, per una nuova agricoltura che bonifica i territori e produca per una buona salute. Ed essere così di esempio per gli altri territori che subiscono gli stessi drammi». Davvero, commenta il vescovo, «vogliamo essere degli apripista».

Zelensky, incontro con Papa Francesco: "Rispetto, ma non abbiamo bisogno di mediatori"Capo Verde, donna si ammala in un resort di lusso e muore. Il marito: "Voglio la verità"

Morto Andy Rourke, il bassista degli Smiths

Lagarde: "Con l'aumento dei tassi remunerare di più i risparmiGuerra Russia-Ucraina, il leader nordcoreano Kim Jong-un appoggia Putin: "Pieno sostegno e solidarietà"

Sottomarino Titan: sono le ultime disperate ore di ricercaAfghanistan, 80 studentesse sono state avvelenate in due scuole del nord

La tragedia della OceanGate: quella morte che "livella" tutto e ci rende più umani

La Germania ha bloccato i conti degli eco-teppisti di Ultima Generazione: "Sono un'associazione a delinquere"Proteste in Francia, Netanyahu contro le ondate di antisemitismo

Ryan Reynold
Incidente di Harry e Meghan, la testimonianza del bodyguard: situazione tragicaIncendio in Olanda: il video delle fiamme che devastano un'azienda localeNuovo record di risoluzione del cubo di Rubik

BlackRock Italia

  1. avatarCina, passeggeri fermi per mezz'ora dopo blackout delle montagne russe: le conseguenzeBlackRock

    Scadute norme Covid, emergenza migranti al confine tra Usa e MessicoSottomarino Titan guidato con un joystick di poche decine di euro: la polemicaTerremoto in Nuova Caledonia, scossa di magnitudo 7.1Arrestato nel Pavese il presunto assassino di tre fratelli in Pakistan

    1. Guerra in Ucraina, attacco russo a Kramatorsk: 8 morti di cui 3 bambini

      1. avatarProteste in Francia, Netanyahu contro le ondate di antisemitismoEconomista Italiano

        Paola Sandri, presunto omicida condannato a morte. Il padre: "Si è chiuso un cerchio"

  2. avatarTrump sulle accuse federali a suo carico: "È un malvagio abuso di potere"Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    La verità sulla fuga dai paparazzi di Harry e Meghan: parla una fonte anonimaTitan, il sottomarino disperso: chi sono i 5 passeggieri a bordoHarry e Meghan tornano in Inghilterra: parla l'ex maggiordomo di corte. Come l'ha presa Carlo?Vice ministro russo muore improvvisamente su un volo di ritorno da Cuba

  3. avatarSi butta dalla nave per festeggiare il diploma e scompare: area infestata di squaliMACD

    Morto in casa da solo a Manchester, i tecnici della manutenzione lo trovano dopo sei anniBrasile, Jair Bolsonaro verso la condanna: otto anni di ineleggibilitàMadre disperata per aver perso il peluche con le ceneri del figlioRoxana Ruiz è stata condannata per aver ucciso il suo stupratore: il caso in Messico

Usa, primo volo commerciale per Virgin Galactic: ce ne sarà uno al mese

Naufragio in India: almeno 22 i mortiCampione di cricket ucciso da un pirata della strada: le parole della madre*