File not found
analisi tecnica

Blitz di parlamentari sulla Sea Watch, Salvini "Contro la legge"

Il presidente cinese Xi Jinping a Roma da MattarellaGiorgia Meloni bullizzata dalla sinistraChiusure domenicali, lo stop della Lega "Provvedimento da riscrivere"

post image

Notizie di Politica italiana - Pag. 736È sbagliata la domanda di fondo: «come facciamo a diminuire i processi?analisi tecnica». Nella nostra costituzione nessuna menzione al valore “minimo” per cui si può ricorrere alla giustizia. Basta con il dire che la denegata giustizia è auspicabile. Avevamo abbandonato questa idea secoli fa, quando iniziavamo a considerare illecito il giudizio di non liquet. Sul Dubbio di martedì 7 dicembre è apparso in prima pagina un articolo del Presidente UNCC, Antonio de Notaristefani, che poneva la domanda, immaginariamente rivolta ai giudici della Cassazione, «se non si stiano confondendo le cause con gli effetti: si fa poca nomofilachia perché ci sono troppi processi, o ci sono troppi processi perché si fa poca nomofilachia? Da tempo i giudici della Corte dedicano una parte considerevole delle loro energie a risolvere conflitti di giurisprudenza che loro stessi hanno creato: come si può pretendere che un soccombente non tenti la sorte, se ha una ragionevole speranza di vedersi dare ragione da un collegio che la pensa diversamente da quello precedente?». La domanda è sbagliata La domanda è ben posta, ma parte dal problema sbagliato. La domanda di fondo è sbagliata. Perché la domanda di fondo è: «come facciamo a diminuire i processi?». Il Presidente ha indicato qualche precedente criterio che gli era sembrato ragionevole (il danno bagatellare non lo risarciamo, come avevano detto le Sezioni Unite del 2008) e qualche altro che gli era sembrato invece irragionevole (l’autosufficienza in Cassazione). Dovremmo chiederci prima, però, se il problema a cui stiamo cercando una soluzione sia giusto porselo oppure no. La Costituzione, fino a prova contraria, sembra deporre in senso contrario, nella misura in cui, almeno per ora, garantisce all’art. 24 che «tutti possono agire in giudizio per la tutela dei propri diritti e interessi legittimi» e che «la difesa è diritto inviolabile in ogni stato e grado del procedimento». Nessuna distinzione di valore, quindi, come fanno invece altre costituzioni democratiche. Quella americana, ad esempio, con il settimo emendamento, garantisce il processo con giuria solo per le cause civili di valore superiore a venti dollari. Invece da noi niente, nessuna menzione al valore “minimo” per cui si può ricorrere alla giustizia. L’organizzazione Il problema dei troppi processi, semmai, è un problema di organizzazione: forse mancano le risorse, i giudici sono pochi, forse si potrebbero devolvere più risorse o forse in qualche caso di chiedersi anche, come faceva ben sperare il titolo del pezzo già citato, “e se il problema fossero i giudici?”, ma in un senso diverso da quello esposto nell’articolo. Comunque, non importa, qualsiasi sia la causa, la soluzione non può più essere la denegata giustizia. Basta con il dire che la denegata giustizia è auspicabile. Avevamo abbandonato questa idea secoli fa, quando iniziavamo a considerare illecito il giudizio di non liquet (cioè che il giudice si rifiutasse di decidere), e la consideravamo giustamente un’idea barbara e deprecabile. Ora, invece, chissà perché questa idea torna a piacerci. Torna a piacere l’idea che il giudice non debba decidere solo di accogliere o rigettare, ma anche se sia opportuna oppure inopportuna dal punto di vista economico la domanda. Questo è e resta solo un errore terribile. Il numero dei processi non c’entra In un paese dove c’è giustizia i cittadini dovrebbero poter adire un giudice anche se è stato sottratto loro un solo euro o una matita. Mentre dire il contrario è disprezzo per il popolo, per i poveri e per gli «affamati e assetati di giustizia», che, invece, come al solito, vedranno la loro beatitudine solo un giorno nel regno dei cieli. Se poi si vuole dire che una maggiore coerenza negli orientamenti giurisprudenziali sarebbe comunque auspicabile, questo va bene ed è un giudizio condivisibile. Anzi, si potrebbe anche dire che ormai si potrebbe andare persino verso un più sensato sistema di stare decisis, così da ridurre le incoerenze. Il numero dei processi però non c’entra nulla. Se il meccanico ha troppi clienti, deve prendere un’officina più grande, non tentare di dissuaderli a riparare la macchina. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediRiccardo Fratini Avvocato del lavoro a Roma e assegnista di ricerca in diritto del lavoro presso l'Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Conte annuncia: "Decreto crescita domani in Cdm"Juncker in un'intervista: "Alcuni ministri italiani sono bugiardi"

"Codice rosso", maggioranza spaccata su castrazione chimica

Banche, nessun accorso sui rimborsi ai risparmiatoriDecretone, il governo pone la fiducia alla Camera

Claudio Savelli, Autore a Notizie.itCaso Diciotti, Conte "Me ne assumo la responsabilità"

Caso Regeni, Conte incontra il presidente egiziano

Finta fan contro Salvini: "Sei una m***a letale"Scontro Italia-Francia, la preoccupazione del Colle "Ricucire subito"

Ryan Reynold
Cittadinanza a Ramy, Di Maio frena sullo ius soliRenzi sul salvataggio di Banca Carige "Di Maio e Salvini, vergogna"Potenza, cartelli e striscioni contro Salvini

VOL

  1. avatarSalvini a Napoli dopo le bombe a Sorbillo e ad AfragolaCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Assemblea nazionale PD, Zingaretti "Serve un nuovo partito"Reddito e quota 100, confermato Cdm per approvare il maxi decretoVenezuela, Di Maio: "Via diplomatica per arrivare a nuove elezioni"Libia, Di Maio: "Chiusura dei porti è una misura occasionale"

    1. Salvini, furia contro Vauro: vede questa vignetta e non perdona

      1. avatarMatera 2019, Conte: "E' il riscatto per la città e l'intero Sud"Capo Analista di BlackRock

        Giulia Sarti: le foto rubate sono ancora online

  2. avatarChi è Caio Giulio Cesare Mussolini, candidato alle EuropeeETF

    Europee 2019, Giuliano Pisapia candidato con il PdTav, la tratta Torino-Lione ci costerà davvero 20 miliardi?Luisella Costamagna tra i candidati del M5s alle EuropeeCaso Regeni, Conte incontra il presidente egiziano

  3. avatarDegrado, Salvini: "I prefetti potranno supplire ai sindaci"Economista Italiano

    Notre-Dame, durante l'incendio Salvini guarda il Grande FratelloCaso Diciotti, Salvini: "Negate autorizzazione a procedere"Ddl semplificazioni, Cdm: approvati 10 disegni di legge delegaVia della Seta, Conte: "Con Cina patto limpido"

    ETF

Diciotti, Di Battista "Il M5S voterà sì al processo contro Salvini"

Congresso delle Famiglie, frase shock della relatriceSondaggi elettorali, crescita Pd: resisterà alle voci su Zingaretti?*