Il programma di Meloni e l’intelligenza artificiale: sanzioni per i giovani che non accettano lavoroDe Luca verso le regionali in Sicilia: “Avremo 5 seggi su 8”Reddito alimentare proposto dal Pd: cos'è e come funziona
Mattarella: “Vicino a noi una guerra scellerata all’Ucraina voluta dalla Russia”Gli argomenti sono: separazione delle carriere; elezione al Csm; responsabilità diretta dei magistrati; abolizione della legge Severino; limite alla custodia cautelare; equa valutazione dei magistrati Il 4 giugno 2021 la Lega e il partito radicale hanno depositato in Cassazione i sei quesiti referendari sulla giustizia,VOL pubblicati anche in Gazzetta Ufficiale. Il 2 luglio inizierà la raccolta firme: ne servono 500 mila, ma il leader della Lega Matteo Salvini punta a raccoglierne il doppio entro settembre e ha mobilitato tutto il partito. Ecco i sei quesiti. Elezione al Csm Per candidarsi a venire eletto al Consiglio superiore della magistratura, un magistrato deve raccogliere dalle 25 alle 50 firme. Il quesito chiede di abrogare il vincolo del numero di firme. La ragione è che, secondo i proponenti, la raccolta di firme obbliga necessariamente il candidato a venire a patto con i gruppi associativi. Eliminandole, invece, ogni magistrato potrà liberamente candidarsi senza alcun condizionamento. Responsabilità diretta dei magistrati Attualmente il cittadino che si sia sentito leso nei propri diritti dalla condotta del magistrato nel processo non ha diritto di chiamarlo in causa civilmente in modo diretto, ma deve citare lo Stato che poi si può rivalere sul magistrato. Il quesito referendario prevede di abrogare una parte della legge n.117 del 1988, negli articoli un cui prevede che il magistrato non possa essere chiamato direttamente in causa in un giudizio civile. Equa valutazione dei magistrati I magistrati devono essere valutati ogni quattro anni in merito alla loro condotta professionale. Questo avviene nel consiglio direttivo della Corte di Cassazione e nei Consigli giudiziari di ogni distretto. In questi organi sono presenti anche dei componenti laici, avvocati e professori universitari, ma sono esclusi dal diritto di tribuna e di voto quando si tratta delle valutazioni dei magistrati. Il quesito prevede che la compone laica possa esprimersi sulla qualità del lavoro delle toghe. Su questo tema ci sono state proposte di emendamento all’interno del ddl di riforma dell’ordinamento giudiziario ed ha avuto luogo anche un duro dibattito anche dentro l’Associazione nazionale magistrati, che ha approvato un documento contrario. Separazione delle carriere Attualmente i magistrati requirenti (i pubblici ministeri) e i giudicanti seguono lo stesso percorso per entrare in magistratura e, nel corso della carriera, possono passare da un ruolo all’altro per un massimo di quattro volte. Secondo i proponenti, questo crea contiguità tra figure e rischia di generare un corporativismo incompatibile con il principio della terzietà del giudice e della decisione nel contraddittorio tra le parti, in situazione di parità tra accusa e difesa. Per questo il quesito punta a stabilire che il magistrato, una volta scelta la funzione, non possa più passare all’altra. Su questo punto la contrarietà è di quasi tutta la magistratura: il dibattito è in corso da più di vent’anni. Limiti della custodia cautelare in carcere Attualmente il pubblico ministero può disporre la custodia cautelare in carcere nella fase delle indagini preliminari, nel caso in cui esistano gravi indizi di colpevolezza sommati a pericolo di fuga, pericolo di reiterazione del reato e pericolo di inquinare le prove. La misura deve essere convalidata dal giudice delle indagini preliminari e deve essere disposta solo nel caso in cui le misure meno afflittive (come gli arresti domiciliari o l’obbligo di firma) non siano sufficienti a prevenire il pericolo. Il quesito referendario punta a limitare la possibilità di ricorrere alla carcerazione preventiva prima della sentenza definitiva. Abrogazione della legge Severino La legge Severino prevede che, in caso di condanna anche solo di primo grado per alcune specifiche ipotesi di reato – in particolare quelle contro la pubblica amministrazione – scatti immediatamente anche la sanzione accessoria dell’incandidabilità alla carica di parlamentare, consigliere e governatore regionale, sindaco e amministratore locale. Il quesito punta ad abolire la norma, lasciando quindi al giudice la decisione di comminare, in aggiunta alla sanzione penale, anche la pena accessoria dell’interdizione dai pubblici uffici. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.
Berlusconi punta al Senato: il programma di 8 puntiConte: "Abbiamo subito un'umiliazione politica davanti al Paese" e a Di Maio rivolge critiche
Di Maio sul Reddito di Cittadinanza: “Io non voglio affatto abolirlo”
Elezioni politiche 25 settembre 2022: chi può votareSondaggi politici, testa a testa FdI-Pd ma domina il centrodestra
Salvini e lo scostamento di bilancio: “Meglio adesso che a dicembre”"L'album degli zombie": Beppe Grillo pubblica le "figurine" degli ex M5s
La Lega schiera i candidati all’uninominale per il voto: ecco i nomi Cosa farà adesso Calenda dopo la rottura con il Pd
Elezioni, Silvio Berlusconi: "Penso che mi candiderò al Senato"Berlusconi e l’equivoco sul Quirinale: “Non è nella mia testa”Crisi di governo, in Senato si va verso il voto: il centrodestra non voterà la risoluzione di CasiniGoverno Draghi, cosa potrà fare ancora fino alle elezioni?
Discorso di Draghi in Senato: "Voto di fiducia su risoluzione presentata da Casini"
Elezioni 2022, Berlusconi torna a parlare di giustizia: “Le assoluzioni devono essere inappellabili”
Elezioni, Sgarbi sulla scuola: "Non prima delle dieci e vacanze fino ad ottobre"Berlusconi cala l’asso della lotta alla pressione fiscaleSergio Mattarella scioglie le camere: elezioni il 25 settembreMaria Stella Gelmini si sfoga in TV: "Cottarelli? Non lo capisco"
Liste Pd in alto mare, troppi candidabili e pochi scranniImpegno Civico, simbolo e programma del nuovo partito di Di Maio e TabacciCrisanti su Bassetti: “Anche i tecnici vanno votati”Elezioni, Conte: “M5S bullizzato. Saremo soli, saremo il terzo polo, il campo giusto”