Banche, Giorgetti: "Non pagheranno tasse su extra profitti, ma sui profitti" - Tiscali NotiziePd,dimissioni Ragioniere generale primo passo spoils system - Tiscali NotizieAudizione di Tajani davanti alle Commissioni Esteri di Camera e Senato su Venezuela e Medio Oriente - Tiscali Notizie
Giorgetti: "No tassa extraprofitti, ma banche chiamate a contribuire come tutti" - Tiscali NotizieMotociclismoCome sta la top 3 della MotoGP?investimentiSono iniziate le vacanze del massimo campionato: analizziamo dunque la prima parte della stagione dei tre migliori piloti, Bagnaia, Martín e MarquezLa top 3 della classifica della MotoGP sono racchiusi in una parentesi di 56 punti.© Reuters/Gonzalo Fuentes Maddalena Buila13.07.2024 06:00Ci si rivede il 4 agosto, a Silverstone. Sì, dopo l’affascinante tappa sul Sachsenring in Germania, la MotoGP ha chiuso i battenti per un mesetto. La prima parte della stagione è ormai alle spalle, mentre all’orizzonte si profilano le ultime undici gare, che decreteranno il campione del 2024. Ma cosa è successo finora nel paddock e in pista? Andiamo a scoprirlo tramite gli occhi dei tre attuali leader della classifica. Ovvero Francesco Bagnaia, Jorge Martín e Marc Marquez. Si avvicina il trisPartiamo dal pilota italiano, che anche quest’anno sta gareggiando per il titolo, il terzo consecutivo. E il tris, per Pecco, non pare nemmeno troppo distante. Anzi, ora come ora, Bagnaia sembra l’unico ad avere il giusto colpo in canna per prendersi la corona della MotoGP anche a questo giro. Lo dicono le prestazioni in pista. Una pista che lo ha visto crescere esponenzialmente nelle ultime tappe, dove il piemontese ha calato il poker negli ultimi quattro Gran Premi, impreziosendo il tutto con due successi nelle Sprint al Mugello e ad Assen. Tradotto in numeri, su un massimo di 136 punti disponibili, dopo la caduta a Barcellona Pecco ne ha conquistati 131. Un ritorno col botto clamoroso, che gli ha di fatto permesso di scavalcare Martín in classifica e conquistare la leadership provvisoria del campionato. In poche parole, Bagnaia ha finora dimostrato di essere il pilota più in forma di tutti, se non il migliore in assoluto in termini di velocità e talento. Marquez è avvisato: l’anno prossimo, con il suo arrivo in Ducati, ci sarà da divertirsi. Una questione mentaleDalle stelle alle stalle. Jorge Martín sta invece vivendo un pauroso declino, che lo ha portato non solo a perdere la testa della graduatoria, ma a dover lavorare moltissimo a livello mentale dopo la batosta insaccata in Germania. La caduta a tre curve dalla fine sul Sachsenring sarà infatti durissima da digerire. In un attimo lo spagnolo ha buttato al vento una vittoria, moltissimi punti preziosi, ma soprattutto tante certezze. In primis quella di potersi dire capace di gestire la pressione. Martín non ha saputo farlo, andando alla pausa estiva con un mucchio di dubbi. No, non riteniamo che la Ducati abbia dato allo spagnolo armi diverse dal resto dei suoi piloti ufficiali. Ne tanto meno c’entra il suo passaggio in Aprilia l’anno prossimo. Semplicemente il 26.enne non è riuscito nell’arduo compito di gestire l’aspetto mentale. Lungi da noi già archiviare questo campionato - d’altronde i punti che distanziano Martín da Bagnaia sono appena 10 -, ma l’impressione è che dopo la tappa germanica qualcosa sia cambiato in modo quasi irreversibile. Per capirci: in una frazione di secondo Martín è passato dall’incrementare il suo vantaggio in testa alla classifica di 39 punti, a trovarsi secondo a dieci lunghezze dall’italiano. Non sarà facile digerire tutto questo. Lo ha ammesso lo stesso madrileno a fine gara: «È stato molto frustrante. Dovrò riuscire ad accettarlo e guardare avanti. Il segreto è continuare a lavorare per tornare a vincere e vedere questa caduta solo come un semplice aneddoto». E in casa dello spagnolo piove persino sul bagnato. Perché oltre a concentrarsi sulle prestazioni in pista, Jorge dovrà accettare il fatto che ormai i dirigenti Ducati abbiano avuto sufficienti prove per dirsi più che soddisfatti di averlo snobbato per puntare tutto su Marquez. Martín spererà dunque che la stagione finisca in fretta, prima di aprire un nuovo capitolo in Aprilia. Sognando coi piedi per terraE infine c’è lui. Marc Marquez. L’otto volte campione del mondo che ha già stupito tutti firmando con la Ducati per il 2025. Forse a questo giro non ce la farà, ma l’anno prossimo sì che proverà ad arrivare a quota nove trofei. Ma sarà musica del futuro. La sinfonia di questa stagione racconta invece di un pilota andato in pausa estiva ancora a secco di successi. Tuttavia, per il diretto interessato, non pare essere un problema. Sin da inizio stagione Marquez ha infatti più volte ribadito che avrebbe tenuto i piedi per terra, attendendo il 2025 per tornare a essere davvero competitivo. Classifica alla mano, comunque, ci si potrebbe anche domandare se il nativo di Cervera non valuti una lotta al titolo già ora, dato che dista appena 56 punti dal leader piemontese. «È vero, il distacco è minimo - ha analizzato lo spagnolo in una recente intervista -. Ma cerchiamo di essere realisti. I due piloti davanti a me sono sempre più veloci. Non mi sento in lotta per il Mondiale. Il mio obiettivo rimane la top 3 e nemmeno questo sarà semplice, dato che dietro di me Bastianini è assai agguerrito. Non lo nego, durante alcune gare ho sperato di poter tornare a lottare per la leadership, ma è impossibile farlo senza costanza. Tra Bagnaia e Martín vedo invece Pecco quale favorito per il titolo. Ha maggior stabilità mentale, e questo fa la differenza. Ma tutto può cambiare anche solo in due gare».E il nostro pronostico? Anche il 2024 sta assumendo tutti i contorni per potare nuovamente la firma di Pecco. In questo articolo: MotoriMotogp
Me too, Harvey Weinstein ricoverato: cosa è successoSuperenalotto, numeri estrazione vincente oggi 27 luglio
Parigi 2024, oggi l'eroe delle Olimpiadi è Bob il bagnino: la storia
Dl carceri, Schlein: maggioranza accecata da foga punitiva - Tiscali NotizieTajani: "Ora non vi sono le condizioni per uno Stato palestinese" - Tiscali Notizie
Cortina, pesce scaduto nei ristoranti dei vip: multe per 22mila euroIl petrolio è in netto calo, wti -1% a 72,78 dollari - Tiscali Notizie
Roberto Vannacci smentisce: “Nessun sito in vendita”L'euro è in calo sul dollaro a quota 1,0907 (-0,22%) - Tiscali Notizie
Radicali al carcere di Torino, 'il governo deve intervenire' - Tiscali NotizieCinema: dal 17 luglio in sala 'Blue Lock Il Film -Episodio Nagi'Pnrr, Commissione Ue ha versato all'Italia la V rata (11 mld) - Tiscali NotizieParigi 2024, i vini a Casa Italia: Made in Italy protagonista - Tiscali Notizie
Casa, Istat: nel 2023 compravendite immobiliari -8,1%, -27,1% mutui - Tiscali Notizie
Un altro suicidio in carcere, 27enne si impicca in cella
Parigi 2024, 'Mr Olimpiadi' boccia la cerimonia: "Zero emozione, non ci sono solo i diritti"Fontana: libertà di stampa non è libertà di infangare - Tiscali NotizieMattarella,Italicus è parte stagione stragista neofascista - Tiscali NotizieL'inflazione a giugno in Ocse cala al 5,6%, Italia allo 0,8% - Tiscali Notizie
Incendi a Roma, aria irrespirabile ieri e oggi: cosa succedeGuerra Medio Oriente, Putin ad Assad: "Rischio escalation"Pnrr, Foti (FdI): "Erogata la quinta rata, il Governo Meloni ha raggiunto tutti gli obbiettivi" - Tiscali NotizieStrage Bologna, Schlein: Meloni spacca Paese, non può guidarlo - Tiscali Notizie