File not found
trading a breve termine

Stefania Rota, chi era la donna trovata morta in casa dopo due mesi

Uomo morto su un volo New York- Milano, inutili i soccorsi a bordo dell’aereoNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 431Milano, incendio in agenzia di noleggio d'auto: due feriti

post image

Maltempo, allerta meteo gialla in 11 regioni italianeOgni giorno trasmettono in diretta una delle trasmissioni più seguite online dai ragazzi della generazione Z. È un lavoro,Capo Analista di BlackRock anche se in pochi lo capiscono: «Per tutelare quelli come noi servirebbe un regolamento per il web» Aggiornamento ore 16.20 del 14 gennaio: In questi giorni su Domani abbiamo avviato una discussione approfondita sullo strapotere delle piattaforme digitali e sulla discrezionalità che esercitano nel decidere cosa può o non può essere pubblicato. E continueremo ad approfondire questo tema. Tra gli articoli che abbiamo pubblicato sull'argomento c'è anche una intervista di una collaboratrice agli autori di un programma su Twitch, Cerbero podcast, cui è capitato di essere oscurati per alcuni contenuti dei loro show. L’intervista riporta però alcune loro idee con espressioni che non devono avere cittadinanza sul nostro giornale, come la locuzione “femminismo tossico” o un certo relativismo sulla gravità degli attacchi al Congresso americano oppure la rivendicazione di fare un po’ di simpatico bodyshaming, per ridere un po’. Noi siamo per la libertà di espressione di tutti, anche di chi dice cose che non ci piacciono, ma non per l’equidistanza. I toni e i contenuti espressi dagli intervistati non ci piacciono per niente. È mancato un sufficiente controllo di editing preventivo del pezzo, senza dubbio, dovuto alla nostra scarsa familiarità con Twitch e con lo show in questione. Di questo ci scusiamo con i lettori. Approfondiremo la questione, sia quella dello strapotere delle piattaforme, sia sui contenuti dello show e sulla denuncia che gli autori fanno di essere stati ingiustamente oscurati. Ma i nostri valori, le nostre priorità e anche i nostri toni restano molto diversi da quelli che ho sentito usare da Cerbero podcast, anche a proposito della discussione innescata dal nostro articolo.  (Stefano Feltri) Sono giovani e hanno una comunità enorme di ragazzi che ogni giorno li segue. E lo fa su Twitch, la piattaforma di live streaming di proprietà di Amazon. Nelle loro dirette streaming, Cerbero Podcast parlano di tutto: dall’attualità alla vita di tutti i giorni. Ma lo fanno in una maniera tale che li ha suscitato molte critiche e più volte il ban da Twitch. Il Cerbero Podcast è stato creato da Davide Marra, Simone Santoro e Mr Flame, poi si è aggiunto anche David Rubino. Per loro Twitch è un lavoro a tempo pieno, anche se molti non lo capiscono ancora. «Lavorare su questa piattaforma è entusiasmante quanto impegnativo – spiegano – necessita di un processo creativo costante. È un modo nuovo di fare intrattenimento». Per voi però è un lavoro a tutti gli effetti. Il grande pubblico lo capisce? È un mare di squali e c’è molta competizione sul web. Bisogna sempre tenersi aggiornati, pensare a nuovi format da proporre… è tutt’altro che un passatempo. Molti non ci prendono ancora sul serio. Eppure noi paghiamo le tasse, il nostro lavoro vale come quello di chiunque altro. Abbiamo da poco aperto una srl proprio per farci prendere più seriamente da quelli più anziani, che ci snobbavano per una mancanza di “ufficialità”. Come vivete la libertà d’espressione? Siete molto schietti, sarcastici e provocatori. È il vostro punto di forza ma anche quello che vi rende facilmente attaccabili. Noi la libertà d’espressione la viviamo in un modo tutto nostro, siamo provocatori, non abbiamo paura di dire la nostra. E per questo spesso siamo stati bannati, talvolta anche ingiustamente. Twitch è una piattaforma americana, negli Stati Uniti dicono tanto sulla libertà d’espressione, ma alla fine non sono così liberi e si può essere bannati per delle piccolezze. Questo argomento è diventato di grande attualità. Trump è stato bannato da Facebook e Twitter, mentre altri politici conservatori no. È giusto che sia un colosso tech a decidere chi mettere a tacere? No, secondo noi è pericoloso. Oggi lo fanno con Trump, domani lo possono fare con qualcun altro. Serve un regolamento preciso, detto e considerato che l’incitazione all’odio è sempre e comunque sbagliato. Intendete un regolamento per il web? Sì, non può rimanere tutto così ancora a lungo, i social non possono restare una giungla per sempre. Sono inoltre necessari dei diritti che vengano riconosciuti a chi lavora sul web. Noi siamo dei lavoratori come tutti gli altri, non è possibile che improvvisamente ci blocchino senza un motivo, com’è successo qualche tempo fa. È il nostro lavoro e meritiamo di essere tutelati come tutti gli altri. Credete che sui social ci sia una semplificazione esagerata dei concetti? Noi parliamo spesso di questi argomenti, la semplificazione ormai ha preso una deriva incredibile, pensiamo al femminismo tossico o ad altre estremizzazioni. Noi pensiamo che sia giusto trovare un equilibrio, non è tutto bianco o nero. Alcuni illustri intellettuali nei loro commenti sul recente assalto a Capitol Hill, hanno preso delle posizioni a nostro avviso troppo semplificate, la realtà è più complessa di così: non mi puoi venire a dire che «se fossero stati neri avrebbero sparato subito». È più difficile di così, la realtà va analizzata. Come convivete con l’odio sui social e in generale online? Come tutti i lavori, anche il nostro ha vantaggi e svantaggi. Abbiamo alcuni comfort e altri aspetti negativi: l’odio è fra questi. Noi pensiamo solo a fare bene quello che facciamo. A volte, quando si tratta della nostra community e non di qualcosa che viene dall’esterno, invitiamo anche all’educazione, anche se ormai abbiamo imparato a conviverci senza l’angoscia che magari potevamo provare all’inizio. Cosa vedete nel vostro futuro? Puntiamo a migliorarci sempre di più e a coinvolgere un’utenza sempre maggiore e il più variegata possibile. Sogniamo di essere il più grande show di Twitch. Quando hai sviluppato delle competenze, le hai per sempre: non escludiamo in futuro di provare a condurre qualche show in tv o in radio. Alla fine, però, potrebbe anche succedere che il web superi del tutto la televisione e che per noi sia sufficiente restare su Twitch. Intanto, cerchiamo di concentrarci sul presente, il futuro è in costruzione. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediMarta De VivoHa 19 anni ed è veneziana. È bilingue italiana e inglese, studia in una Scuola internazionale europea. Gestisce @martaforfew su Instagram, dove racconta la sua visione del mondo e le tematiche che le stanno più a cuore. Ha scritto per varie testate online.

Detenuto del carcere minorile Malaspina di Palermo si procura dei tagli e ingoia delle batterieSanta Maria di Leuca, il tacco d'Italia si è accorciato di un metro forse a causa di un veliero: i dettagli

Si accanisce sull'anziana madre: vittima grave in ospedale

Lo striscione dei tifosi del Napoli fuori dal cimitero: il messaggio genialeCentocelle, tamponamento tra auto: muore una donna di 74 anni

Primo Maggio, continua il ponte "da incubo" per le Cinque TerrePietro Orlandi a Verissimo su Wojtyla: "Non mi scuso, non ho offeso nessuno"

Shock a Mondragone, in piazza foto di Anna Frank vestita con la maglia del Napoli

Incidente a Portogruaro: perde la vita un giovane di 18 anniTragedia di Ravello, parla Gagliano: "La Statale amalfitana è in uno stato di abbandono"

Ryan Reynold
Canada, decine di incendi nelle foreste: evacuate 25mila personeMichela Murgia si rasa i capelli a zero: il video è diventato virale sui socialSarzana, auto contro moto: morto centauro di 23 anni

BlackRock

  1. avatarLa famiglia la voleva in un matrimonio combinato: 19enne scappa di casaEconomista Italiano

    Treviso, 17enne morto accoltellato durante una liteMilano, neonata trovata morta nei cassonetti di Città StudiMilano, ciclista investito e ucciso da un tir in via ComasinaFaenza, morto Pietro Albonetti: "Era uno straordinario intellettuale"

      1. avatarFaenza, morto Pietro Albonetti: "Era uno straordinario intellettuale"Economista Italiano

        Nel 2023, 226 località italiane sono Bandiera Blu, 16 in più rispetto al 2022

  2. avatarRoma, nuova emergenza topi: oltre 10mila gli esemplari nascosti in cittàinvestimenti

    Picchiata per aver rifiutato le nozze, divieto di avvicinamento per i parentiNuoro, sparatoria con inseguimento in centro: ferito un poliziottoNeonata al Gaslini in pericolo di vita: volo della speranza su un aereo militareUomo morto su un volo New York- Milano, inutili i soccorsi a bordo dell’aereo

  3. avatarLo striscione dei tifosi del Napoli fuori dal cimitero: il messaggio genialeanalisi tecnica

    Reggio Emilia, runner travolto da un'auto mentre corre: muore a 56 anniRaccolta firme per non abbattere il glicine storico a Milano: c'è anche Giovanni StortiFirenze, veicolo finisce contro un ristorante e si ribalta: intervenuti gli agenti di PoliziaFirenze, veicolo finisce contro un ristorante e si ribalta: intervenuti gli agenti di Polizia

Poliziotto della Stradale morto in servizio, la madre di Francesco Pischedda: “Non abbiamo avuto giustizia”

Neonata al Gaslini in pericolo di vita: volo della speranza su un aereo militareCagliari, si schianta in moto contro un furgone: morto carabiniere 28enne*