File not found
BlackRock

Euro 2020, Draghi: "La finale? Obiettivo è farla in un Paese in cui i contagi non sono alti"

Regno Unito, report del governo: "Altra ondata Covid in autunno, convivere con il virus"Omicidio George Floyd, l'ex poliziotto Derek Chauvin è stato condannato a 22 anni e mezzoFlorida, tenta di rapire una bambina di 11 anni alla fermata del bus: arrestato un uomo

post image

India, maxi incendio in una fabbrica chimica: 17 lavoratori mortiL’unione di sinistra esce dalle elezioni legislative come prima forza politica del paese. L’estrema destra è soltanto terza,criptovalute dopo i macroniani. Mélenchon: «Tocca al Front populaire governare, ma nessun accordo con il presidente». Si aprono i giochi (difficili)«Le peuple». Quel «popolo» che per anni Marine Le Pen ha chiamato in causa come fosse lei a rappresentarlo, le ha inferto la sconfitta più umiliante che il Rassemblement National abbia vissuto, visto che stavolta nella vittoria sperava davvero.Sono stati i francesi a chiudere all’estrema destra la porta lasciatale aperta da Emmanuel Macron in vari modi, non per ultimo il voto anticipato. L’hanno chiusa in modo inequivocabile, con una partecipazione record.Dopo il secondo turno delle legislative, la prima forza politica di Francia è ora il nuovo Front populaire, la sinistra unita ed ecologista. Gli elettori hanno svegliato bruscamente Jordan Bardella dal suo sogno di governare il paese. Hanno spedito Marine Le Pen non in seconda ma addirittura in terza posizione.E in seconda, hanno lasciato Ensemble, la forza presidenziale. Il presidente della Repubblica che sosteneva di aver convocato le elezioni per «fare chiarezza» ora l’ha avuta: i francesi vogliono un cambiamento, e non vogliono lasciarlo in capo all’estrema destra. EuropaL’argine contro la destra ha retto ancora: la sfida è tenere insieme Macron e MélenchonGigi Rivascrittore«Una nuova era è iniziata», ha detto Gabriel Attal annunciando poco dopo le nove di domenica sera le sue dimissioni. La composizione dell’assemblea (i 577 seggi) per come risulta dai dati finali: Front populaire 182 seggi; Ensemble 168 seggi; Rassemblement National e alleati 143; Repubblicani 45 e altri di destra 15; sinistra extra fronte 13; altri di centro 6; regionalisti 4; altri 1. «Ora governiamo»«La sconfitta del presidente e della sua coalizione è evidente, Macron deve ammetterla e dimettersi. L’Eliseo chiami il Front populaire al governo». Il primo a parlare poco dopo la chiusura delle urne è stato Jean-Luc Mélenchon, il fondatore della France insoumise, il capro espiatorio prediletto di macroniani e lepeniani che volevano demonizzare e frammentare l’unione di sinistra.La sinistra che il presidente aveva sperato di diaboliser come ha fatto in passato con Marine Le Pen si è dimostrata fino in fondo repubblicana desistendo sùbito in tutti i collegi nei quali era terza, a costo di far confluire i propri voti sugli esponenti più criticati della Macronie, da Gérald Darmanin, esponente dell’ala dura, a Élisabeth Borne, premier della riforma delle pensioni.Adesso questa stessa sinistra è prima forza, in una elezione che esprime con altrettanta forza una istanza di cambiamento e il rifiuto dell’estrema destra. «La gente ha avuto paura, la gente ha vinto», ha detto Mélenchon.Il punto è che la France insoumise resta una componente ingombrante nel Front populaire. Per quanto si dica di rapporti complessi coi socialisti – al punto che la leader ecologista Marine Tondelier è deputata a far da punto di riferimento e mediatrice – neppure l’ala più moderata del fronte potrà pensare di non fare i conti con gli Insoumis. Un fattore che per paradosso potrebbe complicare l’opportunità per la sinistra di governare; a meno che il fronte resti unito fino in fondo.Un altro perno è possibile?Mélenchon pone già le sue condizioni: nessun accrocchio, «nessuna coalizione». «Macron si dimetta e ci assegni il governo»: questa è la sua linea.Cosa aspettarsi invece dal resto del fronte? La barriera messa dal leader degli Insoumis verso il dialogo con i centristi rischia di incastrare ancor più gli altri, che devono adesso far fronte a una doppia trappola: da una parte Mélenchon blocca eventuali coalizioni, dall’altra Macron sperava di pilotare lui una «federazione di progetto» attirando a sé l’ala più moderata del Fronte. L’unico modo per uscirne è provare a guidare una alternativa, dialogando sì, ma restando perni di una soluzione.Sappiamo per certo che l’entourage macroniano in questi giorni ha cercato un dialogo con l’ala ritenuta più moderata del fronte: «Sì, ho ricevuto sms. Ma non ho risposto», aveva ammesso Raphaël Glucksmann, il socialista che con Place Publique ha rianimato il campo alle europee. Non solo a sinistra, ma ormai persino tra i macroniani stessi, diventa chiaro ormai che ad avvicinarsi troppo al presidente si rischia di far la fine di Icaro, e di trovarsi (politicamente) con le ali bruciate. «Federazione di progetto», l’ha chiamata il presidente, appellandosi a socialisti come Glucksmann e ecologisti.Il punto non è tanto se un’ipotesi simile troverebbe interlocutori; di socialisti pronti a divorziare da Mélenchon se ne trovano, se ne sono visti in tv pure subito dopo il primo turno. Il punto è a quali condizioni avviare un dialogo: a sinistra non c’è solo l’Rn da schivare, ma pure una trappola piazzata lì dal presidente, e cioè quella di farsi frantumare o peggio ancora logorare dal campo macroniano uscendone a pezzi in vista delle presidenziali.Il punto politico sarebbe quindi di agire da perno di un’unione, proiettandosi così verso il 2027. È ciò che ha provato a fare questa domenica sera il leader socialista Olivier Faure, dettando le sue condizioni. Prima fra tutte: passo indietro sulla riforma delle pensioni.Eliseo in panne«Non credo all’ipotesi di una grande coalizione»: che lo scenario sia a dir poco difficile lo ha già dichiarato uno dei politologi più ascoltati di Francia, Pascal Perrineau, professore emerito a Sciences Po. Quali ipotesi resterebbero?In Francia negli ultimi giorni va molto di moda la «soluzione all’italiana» ovvero l’ipotesi di un governo tecnico guidato da una personalità rispettabile: i commentatori francesi guardano al modello Draghi. «Non è nella nostra tradizione ma bisogna fare di necessità virtù» secondo Perrineau, che parla di «parlamentarizzazione» della quinta Repubblica.Resta un’altra opzione: che Macron accetti di dimettersi. Prima del voto aveva detto che non lo avrebbe fatto, ma questa domenica ha preferito trincerarsi all’Eliseo: pausa di riflessione?© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFrancesca De BenedettiScrive di Europa ed Esteri a Domani, dove cura anche le partnership coi media internazionali, e ha cofondato il progetto European Focus, una coproduzione di contenuti su scala europea a cura di Domani e altri otto media europei tra i quali Libération e Gazeta Wyborcza. Europea per vocazione, in precedenza ha lavorato a Repubblica e a La7, ha scritto per The Independent, MicroMega e altre testate. Non perdiamoci di vista: questo è il mio account Twitter. Ascolta il podcast EUnicorn, l'Europa come osiamo immaginarla.

Attacco omofobo a Liverpool, aggredito con un coltello mentre è col fidanzato: "Volevano uccidermi"Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 680

Ibiza, responsabile della sparatoria in fuga: si ipotizza regolamento di conti

Covid Perù, un recente studio rivela che ha il livello di mortalità più elevato al mondoBimba di 8 anni insultata da quattro minori perché ha perso i capelli per la chemioterapia

Esperimento in Croazia: festa per vaccinati senza mascherine e distanziamentoAvvelena l’amica con il collirio, la deruba e inscena un suicidio

India, pescatore salva una bambina di poche settimane alla deriva nel fiume

Covid, positivo il premier del Lussemburgo: ha partecipato al vertice Ue del 24-25 giugnoNaufragio in Nigeria, nave si capovolge nel fiume Niger: oltre 150 persone disperse

Ryan Reynold
Israele-Gaza, l'esercito israeliano attacca Hamas. Netanyahu: "Avanti per tutto il tempo necessario"Green Pass, Von Der Leyen: "Ue verso l'intesa totale entro fine maggio""Famiglia arcobaleno", la comunità hippie spagnola di quasi 200 persone a La Rioja

Campanella

  1. avatarTrump attacca Biden in un comizio: "Sta distruggendo il paese assieme alla sinistra radicale"analisi tecnica

    Gabe Adams, storia del ragazzo abbandonato alla nascita perché nato senza braccia né gambeNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 690Sderot (Israele), bambino di soli sei anni ucciso dai razziGran Bretagna, bambino di 9 anni ucciso da un fulmine. I suoi organi salvano tre bambini

    1. Green Pass, Von Der Leyen: "Ue verso l'intesa totale entro fine maggio"

      1. avatarVaccino Covid, Sanofi e Gsk avviano la fase 3: approvazione entro il 2021investimenti

        Marco Zennaro scarcerato in Sudan: l'imprenditore era in carcere da due mesi

  2. avatarCina, doppio tornado su Wuhan e Suzhou: 10 morti, 218 i feritiProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Kashe Quest, la bambina prodigio con un Q.I. di 146 a 2 anni è stata ammessa al Mensa InternationalVaccini più forti della variante delta: lo studio dalla Gran BretagnaBimbo di 8 anni vende la collezione di carte Pokemon per salvare il suo cane malato BruceCoprifuoco revocato a Madrid: ristoranti aperti fino a mezzanotte e sì agli incontri in case private

  3. avatarSpagna, 16enne violenta la madre sotto l'effetto di droghe: arrestato, non ricorda nulla dell'accadutoCampanella

    Volontaria abbraccia migrante a Ceuta e viene insultata: costretta a oscurare il profiloVariante Delta, lockdown in quattro aree centrali di Sydney: "Uscite solo per necessità"Fauci chiede alla Cina le cartelle cliniche del 2019 di WuhanMarò, l'India chiude tutti i procedimenti e accetta il risarcimento da parte dell'Italia

    VOL

Parigi: morta la 31enne Miriam Segato, era stata investita da un monopattino

Crollo palazzo a Miami: 159 le persone ancora disperse, nessun rumore sotto le macerieNegli Usa un bimbo di 10 anni muore annegato per salvare la sorella*