Prescrizione, il piano Pd e Italia Viva contro la riforma del M5SSondaggi politici: Salvini rimane in testa con 10 punti di staccoDi Battista contro Renzi: chiarezza sulla Fondazione Open
Crisi M5s: il piano di Grillo e CasaleggioFotogramma COMMENTA E CONDIVIDI Esulta il campo largo. «In 10 giorni mezzo milione di italiani ha già detto no all'autonomia differenziata. Un successo incredibile che è solo l'antipasto della batosta che aspetta Giorgia Meloni quando i cittadini saranno chiamati a pronunciarsi su questa riforma»,VOL avverte Riccardo Magi di +Europa. C'è soddisfazione. C'è fiducia di battere con il referendum la riforma del centrodestra. Elly Schlein suona la carica: «Le 500 mila firme per il referendum contro l'autonomia differenziata sono un traguardo davvero importante, ma non ci fermeremo qui», attacca la leader del Pd. E va oltre. «Siamo riusciti ad unire un largo schieramento che ha visto insieme partiti, forze sociali ed associazioni che si sono mobilitati e organizzati contro una legge che spacca l'Italia. Si tratta di un risultato politico importante e non scontato. Il Paese è convinto che quella legge sia sbagliata e pericolosa e la nostra battaglia continuerà con tutte le persone che si sono già mobilitate e che continueranno a farlo nelle nostre feste, nelle strade e nelle piazze». Tutto il centrosinistra spinge. La raccolta delle firme va avanti. Il comitato promotore fa sapere che anche elettori di centrodestra stanno dicendo no all'Autonomia differenziata. I governatori della Lega, Luca Zaia del Veneto e Massimiliano Fedriga del Friuli Venezia Giulia, convergono su una convinzione: la “narrazione” dei leader del centrosinistra è falsa. «Il vero spacca Italia sarà proprio il referendum. La sinistra che raccoglie firme avrà enormi difficoltà a spiegare la sua contrarietà nei territori», attacca Zaia. Ancora più netto Fedriga: «Purtroppo si stanno prendendo in giro i cittadini raccontando menzogne. E chi cavalca queste menzogne non fa un dispetto all’altra parte politica, ma ai cittadini italiani». Presto si capirà. Intanto anche Conte esulta. «Un segnale potentissimo, una grande ondata di partecipazione che ci ha portato alle 500mila firme. I cittadini non si fanno ingannare e stanno aderendo in massa all'appello per l'abrogazione. Non vogliono vivere in un'Italia divisa, frammentata in tante regioni e in tutte le materie, dalla sanità all'istruzione, dai trasporti al commercio. Hanno compreso che ci rimetteremmo tutti, nessuno escluso. Non ci fermeremo qui, è solo l'inizio», rincara il leader M5S.
Di Maio contro Grillo: "Si rischia scissione verso Salvini"Manovra: scontro tra Renzi, Pd e M5s sulla plastic tax
Maria Elena Boschi, un nuovo fidanzato? La confessione
Salvini contestato in Calabria, la folla alla ragazza: "Drogata"Mes, Salvini accusa Conte e chiede l'intervento di Mattarella
Salvini affronta le sardine: sarà in piazza al prossimo flash mobZingaretti, voto subito e crisi di governo: il piano B
Oliviero Toscani insulta Laura Boldrini e Giorgia MeloniManovra, Italia Viva fa muro contro le tasse e abbandona tavolo
Notizie di Politica italiana - Pag. 601Fuori dal coro, l'incontro-scontro tra Sgarbi e GiordanoDi Maio avvisa Zingaretti sullo Ius Soli: "Non nel programma"Prescrizione, il piano Pd e Italia Viva contro la riforma del M5S
Sardine, Vladimir Luxuria e Lorenzo Donnoli sulle lobby gay
Grillini dissidenti: Mattarella può far cadere il governo Conte
Salvini annuncia la denuncia di Carola RacketeNotizie di Politica italiana - Pag. 586Notizie di Politica italiana - Pag. 599Premio Nobel a Liliana Segre: il commento della senatrice
Manovra, maggioranza divisa: sospeso l'incontroPrescrizione, Bonafede invita al dialogo e apre a proposte demSud, vertice tra Giuseppe Conte e i sindacatiInchiesta Open: i magistrati rispondono agli attacchi di Renzi