File not found
BlackRock

Incidente Brandizzo, il procuratore capo di Ivrea: "Gravi violazioni sulla sicurezza"

Stupro di gruppo a Palermo, la replica della vittima insultata sui socialLegnano in lutto: Pietro Cozzi e la moglie Marisa morti in un incidenteOmicidio Giulia Tramontano, lo sfogo della sorella Chiara sulla foto con l’amante

post image

Cade dalla finestra posta al secondo piano: perde la vita una 19enneAnf compie 25 anni e in questo tempo l’avvocatura è cambiata,criptovalute gli iscritti all’albo sono passati da 95 a 250 mila e percezione sociale della figura dell’avvocato è molto cambiata. Per il futuro, il prossimo Congresso Nazionale Forense dovrà necessariamente mettere in cantiere una riforma ordinamentale. A distanza di 10 anni da quello di Bari, i principali nodi restano ancora tutti sul tavolo  Venticinque anni fa, al Congresso tenutosi a Chianciano il 20-22 giugno 1997, nasceva l’Associazione Nazionale Forense, della confluenza culturale, ideale e politica delle di due grandi associazioni forensi denominate “ASSOAVVOCATI – Confederazione Nazionale delle Associazioni Sindacali Forensi d’Italia” e “FEDERAVVOCATI - Sindacato Nazionale degli Avvocati”. Venticinque anni, in termini di storia associativa e di storia di un Paese sono un tempo lungo. In questi cinque lustri abbiamo assistito a grandi cambiamenti nella nostra professione e nel mondo. Mi piace ricordare che poche settimane dopo la fondazione della nostra Associazione, due giovani ricercatori californiani registravano un nuovo nome a dominio per le attività di piccola società start-up che stavano creando, questo nome a dominio era “google.com”. Oggi, mentre noi celebriamo il nostro anniversario, l’avvocatura si prepara ad un congresso in cui discuterà del ruolo e delle nuove competenze degli avvocati nel tempo dell’intelligenza artificiale e della tendenziale automazione nell’organizzazione della giustizia. Avvocati più che raddoppiati Nel 1997 il numero degli avvocati italiani era di poco meno di 95.000 e iniziava in quegli anni una curva di crescita che ci ha portato in venticinque anni a più che raddoppiare le nostre fila, arrivando a toccare lo scorso anno i 250.000 iscritti, per poi vedere quest’anno, per la prima volta dopo decenni, un lieve decremento numerico. Venticinque anni fa, il ruolo e la percezione sociale della figura dell’avvocato erano profondamente diversi. Oggi facciamo i conti con una progressiva riduzione delle capacità economiche del ceto forense, con il diffondersi di situazioni di “precariato professionale”, con il fenomeno nuovo di una spaccatura tra una parte di avvocatura benestante ed una facente parte dei redditi più deboli. A.N.F. ha avuto una storia ricca e complessa ed ha rappresentato uno degli interlocutori imprescindibili della politica forense, in un mondo professionale in cui erano in corso cambiamenti vertiginosi ed in cui la rappresentanza del ceto professionale è diventata anno dopo anno sempre più complessa, in ragione del parcellizzarsi e dividersi del ceto forense. Oggi, a venticinque anni dalla nostra fondazione, credo che sia giusto svolgere qualche riflessione sul ruolo che può oggi avere l’associazionismo forense e su quello che può avere A.N.F. nel mondo moderno. Il nostro Paese è stato caratterizzato storicamente da un basso livello di partecipazione associativa, rispetto ad altri Paesi europei e per lungo tempo il mondo associativo italiano è stato collaterale ai partiti politici di massa. La nascita dell’associazionismo moderno, un associazionismo laico e svincolato da appartenenze ideologiche, nasce in Italia proprio negli anni in cui si consumava la crisi della politica di massa e si assisteva alla de-ideologizzazione della società. Il prossimo congresso nazionale forense Il tempo ha dato ragione ad ANF e alle sue stesse ragioni fondative. Abbiamo convogliato forze diverse e abbiamo dato modo di esprimere le posizioni non allineate e la possibilità di mantenerle; abbiamo saputo spiegare le nostre scelte e convincere molti a sposare le nostre tesi. Agli avvocati abbiamo detto sempre la verità: ovvero che occorre andare incontro al nuovo, per non esserne travolti. Il prossimo Congresso Nazionale Forense dovrà necessariamente mettere in cantiere una riforma ordinamentale. Quando alla fine del 2012 fu approvata la legge 247, nell’ultimo giorno utile della legislatura, gran parte dell’avvocatura riconobbe che si trattava di un impianto normativo antiquato e largamente insoddisfacente. Il Congresso Nazionale Forense di Bari del 2012 votò a maggioranza due mozioni: una prima che chiedeva l’immediata approvazione della riforma forense, attesa da troppo tempo e una seconda che chiedeva al Parlamento di provvedere ad una serie di modifiche alla stessa riforma. A distanza di 10 anni i principali nodi restano ancora tutti sul tavolo ed è tempo di aprire un cantiere di riforma. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiampaolo Di Marco Segretario generale di Anf

Migranti, sempre più sbarchi a LampedusaCaserta, ex paziente oncologica esclusa da concorso: "Incompatibile"

Como, creator di OnlyFans gira un video con due uomini in un noto hotel: il titolare chiede i danni

Grave incidente a Rocca Santa Maria, auto si ribalta sul tettuccio: un morto e un feritoNapoli, uomo violenta la compagna dopo un intervento estetico

Bimbo morto a Portogruaro: "gli investigatori sanno chi è stato"Esplosione in una carrozzeria a Modena, operaio morto: un ferito grave

Quarto (Napoli), uomo dà fuoco alla sua vicina di casa per un parcheggio

Modena, ucciso a coltellate davanti ai passanti: fermati due giovaniIncendio in autostrada: camion di trasporto automobili prende fuoco sulla Torino-Savona

Ryan Reynold
Trullo di Roma, incendio: capannone in fiamme, i video e le fotoPiani di Bobbio, incidente in montagna: morto il 77enne Giuseppe FrigerioMilano, il 23 agosto il giorno più caldo da 260 anni

BlackRock

  1. avatarLago di Como, un piatto in più sullo scontrino: carabinieri intervengono per una lite al ristorantetrading a breve termine

    Verona, 20enne torturato da una baby gang: salvo grazie a un messaggio WhatsAppMilano, ragazza di 26 anni investita da una moto: è graveFunerali di Toto Cotugno a Milano: gli ultimi applausi della sua genteMoto si scontra con un'auto della polizia, morto 17enne: guidava senza patente

    1. Meteo, le previsioni del climatologo Paolo Sottocorona

      1. avatarIncidente a Mortara, auto contro albero: morto un ragazzo di 18 anniVOL

        Trullo di Roma, incendio: capannone in fiamme, i video e le foto

  2. avatarAnziano solo trovato morto in casa: deceduto da diversi giornitrading a breve termine

    Precipita con il parapendio: morto 30enneGenerale Roberto Vannacci: cosa ha scritto davvero nel suo libroMeteo, le previsioni per il weekendMontemurlo, bimbo di 17 mesi morto in casa: disposta autopsia

  3. avatarAllarme serpente a Roma: puara all'ospedale San Camilloanalisi tecnica

    Foggia, donna accoltellata e uccisa in una tabaccheria: ipotesi rapina finita maleGiuliano Montaldo, morto il regista di "Sacco e Vanzetti"Lampedusa, nuovi sbarchi nella notte: 294 persone nell'hotspotRoma, uomo tenta di investire Don Coluccia: l'intervento della scorta del prete antimafia

Bimbo morto a Livorno, la madre respinge l’accusa di omicidio durante l’interrogatorio

Un 21enne ha perso il braccio a Mirano giocando con una bomba cartaGiulia Tramontano, "Ho dormito male, l'acqua puzza di ammoniaca": cosa scrisse la giovane prima di morire*