File not found
Guglielmo

Londra, la tragedia a Natale: Sharon cade dal balcone e muore

Cina, scoperte tracce di coronavirus nei ricambi per autoCina, mistero sulla scomparsa del fondatore di Alibaba Jack MaCovid, turisti inglesi scappano da resort sciistico

post image

Israele, chiuso aeroporto Ben Gurion fino al 31 gennaioLa serie tv con Alessandro Borghi debutta in streaming il 6 marzo: sono sette puntate,ETF per molti aspetti sorprendenti. Ma con un tratto in comune: è un mélo, con un cast stellare e dialoghi che possono essere massime di vitaÈ bello poter dire che Supersex, la miniserie Netflix in sette puntate “liberamente ispirata alla vita di Rocco Siffredi”, come da dicitura, è uno show altamente edificante. Credevo che i blowjob resocontati inquadrando solo la faccia dei beneficiari fossero sepolti insieme al cinema di papà. Invece no: i nuovi paletti dell’universo streaming segnano un maestoso ritorno all’immagine castigata. Supersex debutta il 6 marzo. Ma andiamo per ordine. L’anteprima romana della serie-evento per stampa selezionata e Vip era un tripudio di rosa, zampilli in tinta e gigantografie al neon, con party a seguire. Chi ha nostalgia delle feste faraoniche delle major hollywoodiane, tramontate col secolo breve, può consolarsi coi nuovi paperoni del business. Solo le piattaforme hanno ancora tanti quattrini da sperperare.Dobbiamo a loro se si perpetua il rito pagano dei gadget. Gadget simpaticamente ispirati, nel caso specifico, all’epopea del grande Siffredi: una generosa scorta di profilattici e un ammiccante flacone di kissable pleasure gel che i più purtroppo, in mancanza di occasioni propizie, finiranno per scolarsi in solitaria. Magari è buono, vai a sapere.Un mélo LUCIA IUORIO/NETFLIXSo che l’appeal di queste faccende sta soprattutto nei convenevoli col fior di interpreti delle megaproduzioni: in Supersex rifulgono Alessandro Borghi, Jasmine Trinca e Adriano Giannini. I grandi attori sono come gli aristocratici di Downton Abbey: si muovono sempre con annesso valletto, inseparabile e altamente professionale. È un segno di casta. Premessa al microfono di Rocco Siffredi, star primaria del cerimoniale per ovvie ragioni: «Per tutte le donne presenti, sono orgoglioso di essere stato l’uomo oggetto, e lo dico col cuore».E finalmente le luci si spengono e arriva il film, o meglio i primi due episodi, con tre registi, Matteo Rovere, Francesco Carrozzini e Francesca Mazzoleni a firmare la serie. Prima sorpresa: è un mélo. Che parte, come ogni biopic sui giganti che hanno fatto la Storia, dalla miserrima infanzia di un leader. In apertura c’è stato il breakdown epocale del 2004, quando il re del porno mondiale annuncia tra lo sgomento di tutti: «Mi ritiro».Alla biondina che lo insegue implorandolo di ripensarci però concede una prestazione tutt’altro che riservata, a vista dei giornalisti e non nella posizione del missionario: «Ricordalo, sei solo carne, solo carne».L’epica di Rocco LUCIA IUORIO/NETFLIXA me Rocco Siffredi fa simpatia per colpa o merito di Elio e le Storie Tese. Rocco e le Storie Tese, il quasi-kolossal che girarono insieme nel 1997, è stato un flop leggendario e un autentico cult trasgressivo. Come tutti, ignoravo i patimenti infantili nella nativa Ortona, nella famiglia diseredata dei Tano, «stirpe di falliti e deficienti» secondo il babbo di Rocco.Ma la narrazione è epica pura, scandita dalla voce fuori campo di Rocco-Borghi. Da evitare con ogni mezzo la visione del film con i sottotitoli per non udenti. Io l’ho visto così, ma quando leggi sotto le scene “musica malinconica”, “musica drammatica”, “musica struggente” (ma c’è anche la variante “musica ascetica” in situazioni non ascetiche) l’effetto comico è irresistibile. Lucia Iuorio / NetflixÈ un destino scritto, quello di Rocco-baby. «Ogni bambino ha il suo supereroe. Il mio si chiamava Supersex. E aveva il potere del sesso».La scintilla fatale è un albo caduto da un camion di passaggio. Scontiamo tutti, chi più chi meno, lacune imperdonabili che urge colmare: per chi lo ignorasse, Supersex non è un fumetto ma una pubblicazione autorevole e longeva, il “Fotoromanzo delle pornostar internazionali”.Un maschio Alfa al cubo di nome Gabriel Pontello ne è stato il dominatore incontrastato. Quel prezioso fascicolo e il fratello maggiore Tommaso sono stati i fari spirituali del Nostro, tra umiliazioni, bullismo e varie tribolazioni.Primo dogma del Nume Tommaso (che da adulto avrà il volto di Adriano Giannini): «In mezzo alle cosce degli uomini e delle donne ci sta la dinamite». Tommaso è figo perché va a letto con la mitica Lucia, che è Jasmine Trinca versione Malena di Tornatore. Mammà però disapprova la svergognata, vorrebbe Rocco prete e Tommaso sparisce. Fine del primo episodio. CulturaRocco Siffredi insegna il sesso per salvarci dalla finzione pornoMelissa PanarelloscrittriceCome il toroNon mi permetterei mai di guastare allo spettatore il piacere del coming of age successivo. A Parigi, negli anni Ottanta, Rocco risponderà finalmente al richiamo della vocazione, folgorato come Paolo sulla via di Damasco. È ancora all’ombra del fratello mariuolo, che a ogni buon conto la sua amata Lucia l’ha spedita sul marciapiede: «Le donne se si innamorano ti devono pagare loro». Non sono dialoghi buttati là, sono da meditare con cura.È il caso di far tesoro di alcune indispensabili massime di vita. Fondamentale: «Una cosa è fottere, un’altra farsi fottere». E la filosofia fondante di Riccardo Schicchi, il grande maestro del porno, demiurgo di Moana Pozzi e di Cicciolina: Noi siamo quelli che oppongono al dolore del mondo l’unica cosa che hanno, la carne». LUCIA IUORIO/NETFLIXSono squarci poetici, memorabili apoteosi liriche, enunciate con un fervore da tragedia greca. Quello che vedi tutto sommato non turberebbe un chierichetto. Ripeto, è in tutto e per tutto un mélo. Dal terzo episodio in poi magari lo spleen parigino si attenua, insieme all’incongrua pruderie visiva. Ma non è detto.Rocco Siffredi in persona si è già appalesato stile Alfred Hitchcock: un flash subliminale a un tavolo di ristorante. Alessandro Borghi è appena subentrato ai Siffredi delle più verdi età e non ha ancora dato il meglio di sé. Ma il Supersex del futuro si annuncia trionfante, pronto a spiccare il volo: «Ero come il toro, che non trova pace, che cerca la monta». Sic. Comunque vada, sarà un successo. CulturaLa rivoluzione di Moana Pozzi sospesa fra osceno e sublimeJonathan Bazziscrittore© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediTeresa MarchesiCritica cinematografica e regista. Ha seguito per 27 anni come inviata speciale i grandi eventi di cinema e musica per il Tg3 Rai. Come regista ha diretto due documentari, Effedià - Sulla mia cattiva strada, su Fabrizio De André, presentato al Festival del Cinema di Roma e al Lincoln Center di New York, premiato con un Nastro d'Argento speciale, e Pivano Blues, su Fernanda Pivano. presentato in selezione ufficiale alla Mostra di Venezia e premiato come miglior film dalla Giuria del Biografilm Festival.

Falso vaccino Covid-19 a casa: caccia all'uomo a LondraCovid, donna trasferita a -25 gradi: si dimette premier Mongolia

Sparatoria a Berlino: 4 feriti di cui 3 gravi

Jake Angeli, lo Sciamano alla guida dell'assalto a WashingtonCovid, la Germania verso la proroga del lockdown

Obbligo di mascherina Ffp2 in Baviera: mezzi pubblici e negoziLa proposta di matrimonio dopo il vaccino covid

Attende il padrone ricoverato tutti i giorni all'uscita dell'ospedale

Donna uccisa da un finto stalker: in realtà si trattava dell'amanteAttacco con coltello a Francoforte, diversi feriti: indaga la Polizia

Ryan Reynold
Covid, segretario Usa: "Prove che sia scappato da laboratorio"Il governo di Mark Rutte si dimette per uno scandalo sui sussidiMamma si getta dal cavalcavia con il figlio di 21 mesi

trading a breve termine

  1. avatarCarne di suino italiana è a rischio Covid: Cina blocca containerinvestimenti

    Terremoto Croazia, è virale l'abbraccio tra padre e figlioStato di emergenza nel distretto di Tongzhou a PechinoAuto richiamate per difetti: problemi di sicurezza per la TeslaRisalita dei contagi in Cina: primo morto dopo 8 mesi

    1. "In ospedale solo chi può salvarsi", Covid genera il caos a Los Angeles

      1. avatarCovid, in Israele positivi 12mila vaccinatiProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

        Proteste in Russia contro l'arresto di Navalny, più di 3 mila i fermati

        VOL
  2. avatarOms approva vaccino Pfizer: svolta per i Paesi in via di sviluppoProfessore Campanella

    Covid in Germania, scuole chiuse fino a febbraioCamerun, scontro tra bus e camion: 38 le vittimeVaccino Moderna: l'Ema dà il via libera alla somministrazione Notizie.itCoronavirus, nasce il registro dei non vaccinati: ecco dove

  3. avatarCovid, in Gran Bretagna i voli non giustificati sono ora illegali Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    Libia, 13 migranti dispersi nel Mediterraneo dalla notte di NataleCovid, la Cina utilizzerà i tamponi anali: come funzionerannoIl vaccino AstraZeneca è stato approvato dal Regno UnitoCovid, madre e figlia in terapia intensiva: la foto dell'addio

Nuova Zelanda, maxi concerto: in 20 mila senza mascherine sotto al palco

Vaccino anti covid, Israele primo Paese al mondoLa Polizia non crede alla telefonata: Florencia Romano muore*