Parigi 2024, la cerimonia? "E' comunismo". Bufera su giornalista tv PoloniaErdogan minaccia Israele: "Turchia può invadere il paese"Luciana Littizzetto mostra la mamma (per la prima volta) e denuncia: «Bloccata in casa senza ascensore»
Papa Francesco dice «grazie» agli organizzatori del GiubileoDal 17 al 24 luglio,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock studenti provenienti da tutto il mondo avranno l’occasione di frequentare più di 20 ore di programma accademico tenute interamente in lingua inglese, che vedranno coinvolti professori e professionisti tra i più aggiornati ed esperti del settore del diritto agroalimentare. Come coronare un anno sociale che volge al termine? Nel porsi questa domanda, i membri di ELSA Modena e Reggio Emilia già conoscevano la risposta. Se il motto di ELSA è: “Un mondo giusto dove ci sia rispetto per la dignità umana e la diversità culturale”, quale miglior modo di promuovere l’incontro tra culture e paesi diversi se non organizzando una Summer ELSA Law School? Dunque, eccoci qui. Quest'anno abbiamo preso la decisione di lanciarci in un progetto molto ambizioso, che si svolgerà in grande stile nella cornice della nostra splendida città di Modena: una scuola estiva di diritto della durata di una settimana, organizzata da studenti per studenti. La Law school Dal 17 al 24 luglio, studenti provenienti da tutto il mondo avranno l’occasione di frequentare più di 20 ore di programma accademico tenute interamente in lingua inglese, che vedranno coinvolti professori e professionisti tra i più aggiornati ed esperti del settore del diritto agroalimentare. Le lezioni verteranno su tematiche di estrema attualità, dalla normativa internazionale a quella europea, dai sistemi di etichettatura alla tutela dei consumatori, dal diritto penale agro-alimentare al diritto al cibo nelle Convenzioni internazionali, e avranno luogo nell’incantevole chiostro del Dipartimento di Giurisprudenza, sito nel centro storico di Modena, che può offrire agli studenti, oltre ad aule studio attrezzate, anche una fornitissima Biblioteca Giuridica. Il diritto agro-alimentare è dotato di una forza espansiva talmente grande da destare uno spiccato interesse nel dibattito giuridico contemporaneo. Basti pensare, infatti, alla sempre più crescente sensibilità nei confronti della tutela del consumatore, ma anche all’attenzione a temi come la salute, la sostenibilità e il biologico e a come questi hanno influenzato il mercato degli alimenti e la relativa produzione normativa. Il programma accademico, nell’ottica di fornire un’esperienza quanto più possibile completa sulla tematica del diritto alimentare, oltre a lezioni frontali, comprende anche dibattiti legali sui temi più caldi e visite istituzionali guidate presso caseifici, cantine produttrici del Lambrusco e acetaie, durante le quali i partecipanti potranno osservare e capire come tutti i nostri prodotti locali più rinomati arrivano alle nostre tavole. Conoscersi in tutta Europa La Summer ELSA Law School on Food Law non è solo studio. Grazie ad un intenso e coinvolgente programma culturale e sociale, studenti e giovani laureati provenienti da tutta Europa avranno l’occasione di conoscersi e condividere esperienze indimenticabili all’insegna del divertimento e della spensieratezza, il tutto nella caratteristica città di Modena, che col suo Duomo e la svettante Torre della Ghirlandina può vantare uno dei siti riconosciuti dall’UNESCO più celebri del Nord Italia. Modena è a misura d’uomo e questo non può che essere un pregio, nonché un vantaggio per il nostro evento: infatti, in virtù delle sue dimensioni, si possono coprire le brevi distanze comodamente a piedi, senza perder tempo coi mezzi di trasporto (che a luglio non sono l’ideale). In più, la città gode anche di una posizione strategica. Trovandosi nel cuore dell’Emilia Romagna, i partecipanti avranno la possibilità di visitare anche altre città ad essa limitrofe, come la splendida Bologna, sede dell’Alma Mater Studiorum e centro di riferimento per la vita universitaria. Non per ultimo, non c’è luogo migliore dell'Italia, rinomata in tutto il mondo per la “cultura del buon cibo”, e di Modena in particolare, con la sua ricca tradizione culinaria, per immergersi in un’esperienza di saperi e sapori del tutto unica, in cui ci sarà l’imperdibile occasione di assaggiare i prodotti migliori delle tavole emiliane. Tortellini, prosciutto di Parma, Parmigiano Reggiano, gnocco fritto, erbazzone, aceto balsamico.... solo a menzionarli sale l’acquolina in bocca! Le quote per i partecipanti (comprensive di Programma Accademico, Programma Sociale, vitto e alloggio) sono calmierate, al fine di garantire la partecipazione il più possibile indipendente dalle condizioni economiche, patrimoniali e reddittuali. La terza edizione L’insieme di tutti questi elementi rende l’evento imperdibile nel suo genere e noi lo sappiamo bene perché non è la prima volta che la sezione locale di ELSA Modena e Reggio Emilia si destreggia nella sua realizzazione: quella di quest’anno è la terza edizione. E se ci chiedete perché ancora una volta abbiamo scelto di dar vita alla Summer ELSA Law School on Food law, noi vi rispondiamo con le parole di una ragazza partecipante ad una delle precedenti edizioni, che ci ha lasciato una testimonianza della sua esperienza. Valentina dice: “Taking part in this SELS allowed me to deepen into the agri-food world, both legally and through the practical experiences we have been making during the week. The lecturers were really stimulating and taking part into simulations made the academic programme more appealing to be involved.” Questo entusiasmo è il motore che ci spinge ad affrontare tutte le sfide che l’organizzazione di un tale progetto comporta. È inevitabile, infatti, scontrarsi con le difficoltà: è ciò che accade quando si ha l’ambizione di realizzare qualcosa di così grande. Tuttavia, il fatto di essere consapevoli dei nostri limiti ci permette di puntare tutto sulle nostre potenzialità, che non sono poche. Vivendo l’esperienza di un’associazione come è ELSA si impara a lavorare di squadra, ad uscire dal proprio guscio sicuro e a mettersi alla prova, scoprendo che il confronto con l’altro è un’occasione per arricchirsi, anche e soprattutto quando ci fa svelare le nostre fragilità. In ELSA tutto parte da un’idea: la si valuta, la si studia, la si arricchisce e pian piano le si lascia prendere concretezza. Lavorare insieme ad una stessa idea, con costanza, dedizione e determinazione, nella prospettiva di raggiungere un obiettivo comune e prescindendo da qualsiasi tornaconto personale: questi sono gli ingredienti per avere successo. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediSerena Riccio Vice Presidente Attività Accademiche ELSA Modena e Reggio Emilia e Vice Presidente STEP ad interim ELSA Modena e Reggio Emilia
Fisco, rottamazione cartelle: arriva la sanatoria anche per il 2023, le nuove regole e cosa cambieràMartina De Ioannon contro tutti: le frecciatine a Lino Giuliano e la risposta di Raul Dumitras: «Le figure di mer*a sono eterne»
Bukele rimuove il quadro di San Romero dall'aeroporto
Le svaligiano casa e portano via anche le ceneri del figlio morto: «Ridatemele, che ve ne fate? Sono tutto ciò che mi resta di lui»Caldo afoso senza fine, oggi bollino rosso in 6 città
La solidarietà dei parroci alla scuola chiusa per RamadanScappa senza pagare i vestiti, inseguito dal negoziante per 4 km: ladro tenta la fuga ma imbocca la strada della caserma dei carabinieri
Luxuria contro "i frustrati dei social": foto in bikini dopo gli insultiIncendi a Roma, aria irrespirabile ieri e oggi: cosa succede
Caldo afoso senza fine, oggi bollino rosso in 6 cittàPaola Perego: «Ho avuto un tumore al rene, ora sto meglio. Non è stato un anno facile»La Zanzara di Cruciani chiude? David Parenzo e le news sul futuroLa grande illusione della memoria infinita di internet
Senza dimora e ora pure senza reddito. In fila, a Roma, con i poveri
Mattarella nel segno di San Benedetto: «Compito della Ue è costruire la pace»
Rai, "Meloni tentata da privatizzazione": cosa dice Il FoglioCaldo e tumori, i fattori di rischio quali sono e i segnali per risconoscerli. «Melanoma in aumento»Iva Zanicchi: «Il mio compagno Fausto Pinna ha un tumore. Fumava 90 sigarette al giorno, gli avevano dato 2 mesi di vita»Bagnasco: disoccupazione e denatalità, serve una politica autentica
Maduro dichiarato presidente del Venezuela. Ma opposizione rivendica vittoriaAbusi del clero, il primo studiosui test che possono prevenirliA Carrara nasce il Talent LabPil: Oss. Faini, a giugno quello reale +0,1% su mese, +1,1% su anno