File not found
criptovalute

Novara, si apre una voragine in strada: crolla parte di un cavalcavia

Bacia e tocca nelle parti intime la figlia 17enne di un amico durante le cene tra famigliePatrick Zaki in collegamento apre Conversazioni sul FuturoDenise Pipitone, nuove intercettazioni riaprono la pista rom

post image

Ha un malore in piscina mentre nuota: morto un 68enne a GenovaIl Consiglio di Stato ha respinto il ricorso presentato da Prestipino e dal Csm contro la sentenza del Tar che dava ragione ai due “sconfitti”,ETF Marcello Viola e Francesco Lo Voi. Il Consiglio di Stato conferma le motivazioni del tribunale amministrativo: la procedura seguita dal Csm nella nomina non è stata corretta, come nemmeno la valutazione di professionalità. Il potere di nomina spetta comunque al Csm, che dovrà prendere provvedimenti. I giudici amministrativi, tuttavia, hanno confermato l’annullamento della delibera della nomina di Prestipino. Nel mezzo della crisi dopo la rivelazione dei verbali segreti e della presunta loggia Ungheria, sul Consiglio superiore della magistratura ripiomba il problema del vertice della procura di Roma. Il Consiglio di Stato, infatti, ha confermato la sentenza del Tar del Lazio e ha ribadito che la nomina di Michele Prestipino a procuratore capo della Capitale è illegittima e va annullata. I giudici amministrativi hanno rigettato il ricorso di Prestipino e dello stesso Csm, contro la pronuncia di primo grado che aveva dato ragione ai due ricorrenti, il procuratore generale di Firenze Marcello Viola e il procuratore capo di Palermo, Francesco Lo Voi. Per ora il Consiglio di Stato ha depositato solo la sentenza di rigetto in favore di Viola, mentre per il 13 marzo è attesa quella per Lo Voi. Così la delibera di nomina, assunta dal plenum nel marzo 2020, è stata annullata: il Csm  attenderà il deposito dell’ultima sentenza e solo allora la Quinta Commissione del Csm riesaminerà la pratica. Nulla vieta, comunque, al Csm di confermare la nomina di Prestipino, però con una nuova motivazione rispetto a quella ritenuta insufficiente e illegittima da Tar e Consiglio di Stato. Cosa succede ora L’esito di questo riesame è controverso. Dopo la sentenza del Tar, l’orientamento del Csm era quello di confermare Prestipino, anche per non alterare i delicati equilibri dell’ufficio, ma di farlo attraverso la strada laterale di far “perdere di interesse” i due pretendenti e dunque nominando Viola al vertice della procura di Palermo e Lo Voi a quello dell’Antimafia, entrambi a breve vacanti. Gli ultimi sviluppi dentro il consiglio, però, potrebbero suggerire un orientamento diverso, visto che la stessa l'impugnativa alla sentenza del Tar aveva spaccato il plenum ed era passata a maggioranza con 13 voti favorevoli, 6 contrari e diverse astensioni. I motivi dell’illegittimità Nel rigettare i ricorsi, il Consiglio di Stato ha confermato le motivazioni con cui il Tar ha annullato la delibera di nomina di Prestipino.  La prima riguarda la procedura adottata: nel maggio 2019 la Quinta Commissione, deputata a vagliare le candidature, aveva individuato una terna di nomi per succedere a Giuseppe Pignatone a capo della procura di Roma: Giuseppe Creazzo, Viola e Lo Voi. Per venire sottoposto al plenum, ogni candidato deve ricevere almeno un voto da parte dei sei membri della commissione e ad avere la maggioranza era stato Viola. In seguito ai fatti dell’hotel Champagne, però, la commissione ritiene di annullare quella prima votazione e di ripetere la valutazione dei candidati. Questa nuova valutazione porta all’esclusione proprio di Viola, che era stato indicato come il “candidato” del sistema Palamara nelle intercettazioni pubblicate dai giornali e nel voto del gennaio 2020 nessuno nella commissione vota per lui. L’esito del secondo voto in commissione vede indicati i nomi dell’allora procuratore facente funzioni Michele Prestipino, insieme a Lo Voi e Creazzo. Nel marzo 2020, il plenum a maggioranza vota proprio Prestipino al vertice della procura di Roma. I giudici amministrativi hanno definito la procedura di conferimento dell’incarico «viziata a monte dalla carenza di motivazione in in ordine all’esclusione del dottor Viola», posizione confermata dal Consiglio di Stato che scrive che, per modificare la sua proposta, la Commissione avrebbe dovuto dare «puntuale giustificazione del proprio disparere rispetto quella precedente valutazione, poggiandola su specifici fatti oggettivi sopravvenuti». Il secondo motivo riguarda la valutazione dei curriculum: il Csm ha comparato in modo «manifestamente irragionevole» le attitudini direttive di Prestipino rispetto a quelle di Viola, dando maggior valore alle funzioni di aggiunto di Roma svolte da Prestipino per tre mesi, rispetto alla funzione direttiva di procuratore generale di Firenze che Viola ha svolto per tre anni. Il Consiglio di Stato ha rigettato anche il ricorso del Csm scrivendo che, nel motivare la nomina di Prestipino, avrebbe dovuto dar conto delle ragioni che «eventualmente ed eccezionalmente» attribuiscono alle funzioni svolte da Prestipino una valenza superiore rispetto a quelle di Viola. Proprio questi rilievi dovranno essere tenuti in considerazione dal Csm nel riesame: se si convergerà di nuovo su Prestipino, la sua nomina dovrà essere motivata alla luce della sentenza per non incorrere in ulteriori ricorsi. Il ruolo Davigo Anche in questa vicenda, il ruolo dell’allora consigliere togato Piercamillo Davigo è peculiare e ancora non del tutto chiarito. È proprio lui, infatti, che fa saltare il nome di Viola: lo sostiene nella prima votazione del maggio 2019, mentre in quella successiva sposta il suo voto su Prestipino senza alcuna motivazione espressa. Viola non viene votato da nessuno e quindi il suo nome non arriva davanti al plenum. Prestipino, che in commissione riceve solo il voto di Davigo, al plenum conquista la maggioranza. Proprio questo cambio di nome, aveva scritto Viola nel suo ricorso al Tar, sarebbe una «violazione del principio giurisprudenziale per il quale, in caso di valutazioni difformi ma ravvicinate nei confronti del medesimo magistrato, si deve dar conto delle ragioni sopravvenute che giustifichino il mutamento di giudizio». Proprio questo apparentemente inspiegabile cambio di fronte da parte di Davigo è uno dei tanti interrogativi mai chiariti intorno alla vicenda, ormai sempre più complicata, della successione a Pignatone. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.

Donna uccisa a Chivasso mentre andava in bicicletta nel giorno del suo compleannoCovid, Rezza: “Contagi in aumento ma non c’è congestione delle strutture sanitarie”

Cliente di un ristorante ha un infarto durante la cena: salvato dall'oncologo Paolo Ascierto

Bambino colpito di striscio da un colpo di fucile a pallini durante una gita con la famigliaSerenata sotto casa della futura moglie, i vicini chiamano la polizia: sposo cacciato e multato

Morto Alessio Duranti, il 16enne si è schiantato contro un muretto con lo scooterBambino colpito di striscio da un colpo di fucile a pallini durante una gita con la famiglia

Trovato vivo un neonato abbandonato in un sacchetto di plastica nelle campagne di Trapani

Denise Pipitone, nuove intercettazioni riaprono la pista romOmofobia in metro a Napoli, due ragazze si baciano e un passeggero: "Mi fate rivoltare lo stomaco"

Ryan Reynold
Viareggio, 65enne accoltella una donna che stava litigando con sua figliaCanta per gli amici, si accascia e muore al ristorante: 71enne stroncato da un infartoAl Policlinico di Bari ricostruito il braccio ad un militare ucraino ferito dai russi

investimenti

  1. avatarZio ucciso a colpi di pistola dal nipote 24enne dopo una lite familiareEconomista Italiano

    Scopre di avere un tumore e di essere incinta lo stesso giorno: lei muore, la bimba sopravviveNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 741Turista getta a terra due statue romane ai Musei VaticaniMorto 30enne investito mentre attraversava il Gra a piedi: "I draghi mi stanno inseguendo"

    1. Ragazza morta in casa per un malore improvviso in bagno: corpo trovato dal compagno

      1. avatarCanta per gli amici, si accascia e muore al ristorante: 71enne stroncato da un infartoVOL

        Trovato vivo un neonato abbandonato in un sacchetto di plastica nelle campagne di Trapani

        ETF
  2. avatarNapoli, vince 500mila euro ma non riscuote il premio: ora rischia di perdere tuttoinvestimenti

    Caro bollette, l'iniziativa di una focacceria a La Spezia: "Si cuoce gratis causa crisi energetica"Cagliari, nuovo crollo all'Università: dopo l'aula magna cede il soffitto degli uffici ErasmusSpara i fuochi d'artificio e i carabinieri gli scoprono la drogaBoeing cargo diretto negli Usa perde una ruota dopo il decollo da Grottaglie: il video virale sul web

  3. Avellino, scontro a fuoco con la polizia e rapinatore uccisoIncidente stradale a Brescia, morto padre di 23 anni: era in auto con la sua bambinaBen 19 fra rapine e furti in tre mesi, arrestato "Arsenio Lupin"Cane in agonia nel canale, in due scattano di corsa e lo salvano

Una bolletta da 2,5 milioni a Varese, il Prefetto scrive a Draghi

Escluso dal concorso nei Carabinieri perché obeso: riammessoNonno investito dal nipote morto dopo tre giorni per un improvviso aggravamento*