File not found
Capo Analista di BlackRock

Ottanta anni fa le torture nazifasciste spengono Leone Ginzburg nel carcere di Regina Coeli - Tiscali Notizie

Almeno cessate il cuoco. L’impudico giornalettismo nazionale e il convoglio Rai «livreato» per Sanremo - Tiscali NotizieSiamo tornati in un grande cineforum condiviso. Ecco i film da guardare nel weekendRipensare l’autonomia scolastica per difendere la scuola dalla società

post image

Salario minimo e riunione delle opposizioni: tutti presenti tranne RenziDal punto di vista politico è un’intesa inaspettata e con qualche luce. La fuoriuscita dal fossile ha smesso di essere l’elefante nella stanza,Economista Italiano ed è diventato un obiettivo affermato con forza dall’Europa. Viene accolta la tesi principale dell’IPCC sul riscaldamento globale come effetto delle attività umane e le premesse scientifiche della giustizia climatica sono riconosciuteIn politica e nella vita ci sono gli ideali e la realtà. Di fronte a una minaccia esistenziale per la specie umana e il pianeta come il cambiamento climatico l’ideale è abolire prima possibile il consumo di combustibili fossili e tutte le altre attività ad alto tasso di emissione. La realtà è quella uscita dalla Cop28 dopo molti colpi di scena (apertura col botto: il finanziamento del fondo di compensazione per le vittime del cambiamento climatico; rivelazioni: il sultano presidente è un negazionista e l’Opec mira a sabotare l’abolizione dei combustibili fossili; figure barbine: Meloni parla dei fatterelli d’Italia e fa polemica contro la carne coltivata, Pichetto Fratin civetta con l’Arabia Saudita e va via prima della fine della festa, come Cenerentola). L’ideale era sancire l’eliminazione rapida dei fossili (il phase-out). La realtà è accontentarsi di invocare una transizione graduale dal fossile (un transitioning away). L’orizzonte temporale è il prossimo decennio, con l’obiettivo finale di azzerare nel 2050. AmbienteLe 34 parole per salvare il mondo: ecco perché Cop28 può essere una svoltaFerdinando CotugnoDal punto di vista politico, è un accordo inaspettato e con qualche luce. Forse per la prima volta la fuoriuscita dal fossile ha smesso di essere l’elefante nella stanza, ed è diventato obiettivo affermato con forza dall’Europa (grazie alla ministra spagnola per la transizione, Ribera, e al commissario per il clima Hoekstra) e dalla lega delle nazioni insulari e negato con paura e circospezione sleale dall’Opec, dalle lobby del fossile e dai governi di Russia, Iran, Arabia Saudita. Nell’accordo non c’è nessuno spazio per il negazionismo: si accoglie la tesi principale dell’Ipcc (il riscaldamento globale è un effetto delle attività umane e le emissioni storiche cumulate sono un peso enorme). Le premesse scientifiche della giustizia climatica sono riconosciute. Il resto è faticoso compromesso. C’è l’eliminazione del carbone, ma solo di quello “unabated”, cioè di quello di cui non si possono assorbire le emissioni con le tecnologie di cattura e stoccaggio. La riduzione sostanziale delle emissioni di metano dovrebbe arrivare per il 2030. Si accenna a un’eliminazione dei sussidi alle industrie fossili, ma solo quando non servano a ridurre la povertà o aiutare una transizione giusta. Per al Jaber, la Cop28 è stato un risultato storico. Per George Monbiot, un fallimento storico; per Al Gore, un passo importante; ma era il minimo, arriva tardi e solo la pressione dell’attivismo ha frenato l’impatto delle lobby fossili su molti governi. Per António Guterres prima o poi si dovranno eliminare i combustibili fossili, sperabilmente non quando sarà troppo tardi. Insomma, l’ideale rientra dalla finestra. La realtà del compromesso è pericolosa e approssimarsi all’ideale è la sola via per la salvezza. Il compromesso è un ballo sull’orlo del baratro. È una forma di cecità, come quella di Antonio Tajani che, in un tweet, parla di riconoscimento del ruolo strategico del nucleare, del tutto inesistente: nel testo, il nucleare viene citato di sfuggita, accanto alle rinnovabili, all’abbattimento delle emissioni, alla famigerata, inutile e pericolosa, cattura e stoccaggio di CO2, e alla produzione di idrogeno a basso livello di emissioni. E nel testo manca qualsiasi riferimento al gas, con buona pace di Pichetto Fratin e dell’Eni. La Cop sancisce la fine del realismo politico e del negazionismo. Dopo questa Cop, il vero realismo è essere ancora più idealisti e determinati. Partire dalla triste realtà del compromesso e fare di tutto per migliorarlo e innalzarlo al livello dell’ideale di un mondo sicuro, per umani, animali ed ecosistemi. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedigianfranco pellegrinofilosofoProfessore associato di filosofia politica alla LUISS Guido Carli. Si occupa di storia dell’etica e filosofia politica contemporanea.

Matteo Renzi contro Giorgia Meloni sul salario minimoFestival di Sanremo, Sangiovanni prova a crescere sul palco dell’Ariston

L’Italia si allaga e frana, la crisi climatica accelera la fragilità della Penisola: anche su questo Meloni tace - Tiscali Notizie

Giubileo 2025. Roma attende 35 milioni di pellegrini: il miracolo ambientale lo faranno le preghiere? - Tiscali NotizieL’agricoltura, come adattarsi al clima che cambia. Venti Paesi (più l’Italia) in scena alla Fiera di Verona - Tiscali Notizie

Festival di Sanremo, la scaletta completa con gli orari della terza serataPier Silvio Berlusconi scende in politica?

Monopattini elettrici, scatta l'assicurazione obbligatoria: ecco cosa cambia

Reddito di cittadinanza, l’opposizione contro il GovernoLe pagelle di Sanremo 2024: una tamarra, noiosa e ordinata prima serata

Ryan Reynold
“La zona di interesse” di Jonathan Glazer: la banalità del male dagli abissi dell’Olocausto - Tiscali NotizieEugenia Roccella contestata per le frasi su La Russa e SantanchèLa vita degli insegnanti precari, dormire sul divano dell’amico per una supplenza di pochi giorni

Campanella

  1. avatarDal taccuino dei ricordi. Il sogno di un’Alfa Romeo popolare, il realismo di Luraghi e i modelli nati al Sud - Tiscali NotizieBlackRock Italia

    Giorno della memoria, le persecuzioni di Rom e Sinti sono un dramma avvolto nel silenzioCome lanciare in orbita un razzo, il ritorno pieno di incognite di Nadal“Civil War”: la fotografia del dolore nel road movie adrenalinico del britannico Alex Garland - Tiscali NotizieSalario minimo, via alla petizione online: Schlein contro Giorgia Meloni

      1. Sanremo 2024, cosa c’è dietro alla Tuta gold di Mahmood

  2. avatarApprovato ddl che ripristina la festività del 4 novembre: cosa contienecriptovalute

    “Palazzina Laf” di Michele Riondino. L’Ilva, la città e «l’opera necessaria» sul lager di Taranto - Tiscali NotizieI passi di Trevisan e gli esperimenti di Maino: la meravigliosa linea veneta della scritturaMuscoli di ghiaccio. Esercitazione Nordic Response 24 di 12 giorni nell’Artico, prova di forza della Nato - Tiscali NotizieConte contro il Governo e la ministra Calderone sullo stop al reddito di cittadinanza

  3. Calderone sul reddito di cittadinanza, la povertà si combatte con il lavoroSalario minimo, Schlein: "Disponibile a incontro con Meloni. Maggioranza ritiri emendamento"“True Detective” con Jodie Foster: col fiato sospeso fra i ghiacci del circolo polare artico - Tiscali NotizieTra guerre e conflitti economici, il potere di singoli e associazioni per costruire giustizia e pace - Tiscali Notizie

La vita degli insegnanti precari, dormire sul divano dell’amico per una supplenza di pochi giorni

Il PD contro la pace fiscale di Salvini: "Legittima l'evasione"Salvami, ieri. Non c'è consolazione per un dolore che non si sa spiegare*