File not found
MACD

Ragazzo ucciso a coltellate a Spoleto (Perugia) dopo lite, arrestato 42enne

Parigi 2024, Italia da applausi: 3 medaglie per la storiaCaldo non molla l’Italia con notti tropicali e giornate infernali, ma è in arrivo qualche novità: previsioni meteoGaza, news oggi: Hamas conferma ok a tregua e accusa Netanyahu

post image

Stupro Roma, Borgese arrestato. Parla la vittima del 2015: "Perché non è in carcere?"Un astronauta nello spazio - Fotogramma COMMENTA E CONDIVIDI È sempre più ampia la letteratura che documenta gli impatti sulla salute dei viaggi a lungo termine nello spazio,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock con analisi dettagliate che indagano gli effetti dovuti alle condizioni estreme del volo spaziale. Tra i problemi più comuni che coinvolgono gli astronauti, infatti, troviamo la perdita di massa ossea, l'indebolimento del cuore e della vista e lo sviluppo di calcoli renali. E proprio su quest'ultimo problema s'è concentrata la ricerca dell'University college di Londra appena pubblicata su Nature Communications, la più ampia realizzata finora sulla condizione dei reni di chi lascia l'orbita terrestre, con l'obiettivo di capire per quale motivo risultino così danneggiati: i danni riscontrati proprio nel sistema renale, infatti, sono così gravi da mettere a rischio qualsiasi possibile missione umana su Marte nel futuro.Secondo gli scienziati il problema deriva dall'esposizione alle radiazioni spaziali, come i venti solari e le radiazioni cosmiche galattiche, dette anche Gcr, provenienti dallo spazio profondo: per gli uomini sulla Terra queste radiazioni non sono un pericolo, il che grazie al campo magnetico terrestre, che fornisce protezione. In precedenza si era ipotizzato che la causa principale della formazione di calcoli durante le missioni fosse dovuta esclusivamente alla perdita di tessuto osseo indotta dalla microgravità, che porta a un accumulo di calcio nelle urine. La ricerca degli scienziati dell'Ucl indica, invece, che il modo in cui i reni elaborano i sali è fondamentalmente alterato dal volo spaziale e probabilmente contribuisce in modo determinante alla formazione dei calcoli. Nello studio, finanziato da Wellcome, St Peters Trust e Kidney Research UK, o KRUK, la squadra di scienziati ha condotto una serie di esperimenti e analisi per studiare la risposta dei reni al volo spaziale. Ciò comprendeva valutazioni biomolecolari, fisiologiche e anatomiche utilizzando dati e campioni provenienti da 20 coorti di studio. Sono stati inclusi campioni provenienti da oltre 40 missioni spaziali in orbita terrestre bassa, con esseri umani e topi, la maggior parte delle quali sulla Stazione Spaziale Internazionale, nonche' 11 simulazioni spaziali con topi e ratti. Sette di queste simulazioni prevedevano l'esposizione di topi a dosi di Gcr simulate equivalenti a missioni marziane di 1,5 e 2,5 anni, riproducendo il volo spaziale oltre il campo magnetico terrestre. I risultati hanno rilevato che sia i reni umani che quelli degli animali sono “rimodellati” dalle condizioni spaziali, con tubuli renali specifici, responsabili della regolazione fine dell'equilibrio di calcio e sale, che mostrano segni di restringimento dopo meno di un mese nello spazio.La scoperta più allarmante, almeno per qualsiasi astronauta che prenda in considerazione un viaggio di tre anni su Marte, è che i reni dei topi esposti a radiazioni che simulano la Gcr per 2,5 anni hanno subito danni permanenti e perdita di funzionalità: «Sappiamo cosa è successo agli astronauti coinvolti in missioni spaziali relativamente brevi, in termini di aumento di problemi di salute come i calcoli renali - ha detto Keith Siew, primo autore dello studio del London Tubular Centre -. Quello che non sappiamo è perché questi problemi si verificano né cosa accadrà agli astronauti in voli più lunghi, come nel caso della missione proposta su Marte» ha continuato. «Se non sviluppiamo nuovi modi per proteggere i reni, un astronauta al ritorno da Marte potrebbe aver bisogno della dialisi - ha osservato ancora Siew -. Sappiamo che i reni tardano a mostrare i segni del danno da radiazioni; quando questo diventa evidente, è probabilmente troppo tardi per intervenire, il che sarebbe catastrofico per le possibilità di successo di una missione». Secondo gli autori, sebbene i risultati evidenzino seri ostacoli per una potenziale missione su Marte, è necessario identificare i problemi prima di poter sviluppare soluzioni. Insomma, se si sta pianificando una missione spaziale occorrerà pensare ai reni, a protezioni e schermature, e man mano che si impara a conoscere meglio la biologia renale a misure tecnologiche o farmaceutiche. I farmaci sviluppati per gli astronauti potrebbero essere utili anche qui sulla Terra, ad esempio consentendo ai reni dei pazienti oncologici - gli scienziati ne sono convinti - di tollerare dosi più elevate di radioterapia, essendo i reni uno dei fattori limitanti in questo senso.

Israele-Gaza, Meloni sente NetanyahuRegionali Liguria, trovata intesa: elezioni il 27 e 28 ottobre

Incidente A14, camion a fuoco in galleria: un morto

Parigi 2024, Jacobs: "Mi aspetto tanto da queste Olimpiadi, ho trasformato pressione in energia” - VideoOlio: Calabria protagonista Premio Verga per migliori extravergine del Mediterraneo

Palazzolo Acreide in lutto, oggi i funerali del bimbo morto dopo essere caduto nel pozzoTerremoto Molise, scuole aperte a Campobasso giovedì 30 marzo

Frattura bloccata col cartone nel Messinese, Regione dispone ispezione - Tiscali Notizie

Ambulanza travolta da auto in provincia di Rovigo, ci sono feritiUn morto e 17 feriti in grave incidente sull'A4

Ryan Reynold
Sito robertovannacci.it non si vende più, la storia di questo dominio webRitrovato bimbo di 2 anni scomparso a Locorotondo: come staBimba a scuola a Pordenone coperta dal niqab

BlackRock

  1. avatarPerugia, domani presentazione candidati e liste che sostengono ScocciaVOL

    Perugia, Scoccia firma patto con città: ''Sarò sindaco di tutti''Parigi 2024 oggi 31 luglio, orari e programma: gli italiani in garaUcraina porta guerra in Russia: cosa dice Putin e cosa succede a KurskIl kefir. Buono, buonissimo… ma non per tutti

      1. avatarOman, oltre 180 eventi per stagione monsonica: attesi più di un milione di visitatoriProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

        Bozzoli, trovata la sua auto in Spagna

  2. avatarE-commerce, Altroconsumo: "Su piattaforma Temu ancora troppi prodotti a rischio"criptovalute

    Inghiottiti dal Brenta, recuperato anche corpo del 23enneMuore sul lavoro in Sardegna, colpito al petto da chiave ingleseParigi 2024, Stano quarto nella marcia 20 km: bronzo sfiorato per un secondoRotocalco n. 20 del 15 maggio 2024

  3. avatarPalpeggia e si avvinghia a 15enne mentre fa il bagno al mare, arrestato per violenza sessualeProfessore Campanella

    Renzi e Schlein 'compagni' in campo, la foto dell'abbraccioHuw Edwards, ex presentatore Bbc ha ammesso di avere foto indecenti di bambiniGiovani e sesso, Bassetti: "Se non comprano preservativi, regaliamoli: è prevenzione"Incidente mortale a Padova e a Napoli: perdono la vita due giovanissimi

    ETF

Parigi 2024, oggi triathlon al via: la Senna supera il test

Autonomia, raggiunte le 500mila firme per il referendumTrump e la domanda su Kamala Harris: "E' nera o no?"*