Terremoto, sisma di magnitudo 3.9 colpisce la CroaziaQuarantena Covid a Hong Kong, chi è in isolamento sarà monitorato con un braccialetto elettronicoGrecia, falsi annunci di ritardo in aeroporto di un turista inglese
Negli Usa Trump vola nei sondaggi: “Ho già vinto due volte e possiamo vincere ancora”Le smart tv comunicano e inviano dati anche a destinatari terzi. Un traffico,analisi tecnica che secondo uno studio dell’Imperial college e della Northeastern university, non è necessario a fornire il servizio. È quello che emerge dalla nuova inchiesta di Report che andrà in onda su Rai 3 il lunedì 27 dicembre alle ore 21:20 Non siamo solo noi a guardare la tv, ora è la tv che guarda noi. Grazie agli esperimenti condotti dai ricercatori dell’Imperial College e della Northeastern University, è emerso che tra gli elettrodomestici intelligenti, le smart tv sono quelle che più di tutti contattano terze parti, cioè servizi di profilazione, pubblicità, tracking e destinazioni non richieste per fornire il servizio. Ad esempio, appena accesa – esperimento condotto con una smart tv Samsung – la tv si connette ad alcuni server di Netflix anche se non abbiamo mai attivato alcun abbonamento o non abbiamo fatto l’accesso a Netflix. Ci sono poi le “terze parti”, cioè quei servizi che non servono al funzionamento dell’app, ma fanno profilazione e raccolgono dati e informazioni a fini pubblicitari. Dazn, ad esempio, si collega a doubleclick.net e a google-analytics.com, servizi pubblicitari di Google. Disney+, invece, lo fa in proprio, grazie a un servizio di analitica e pubblicità interno. Il traffico di dati Copyright 2021 The Associated Press. All rights reserved. Ma quali dati inviano a queste destinazioni? Tutto il traffico internet generato dalle smart tv è criptato, in codice, cioè queste informazioni sono visibili solo dal client e dal server di destinazione. Quello che è certo, e dimostrato dai ricercatori, è che tutto questo traffico non è necessario a fornire il servizio. Una volta bloccato, la tv o le piattaforme di streaming funzionano ugualmente. Ma come può tutelarsi l’utente che ha appena acquistato la tv e ha accettato l'informativa generale senza leggere troppo nel dettaglio? I ricercatori consigliano di resecare spesso l’id pubblicitario univoco, che conserva e registra tutte queste informazioni relative al singolo apparecchio tv. Dal momento che non è possibile sapere quale traffico viene inviato, perché cifrato, in codice, abbiamo fatto una richiesta di accesso ai dati come previsto dall’articolo 15 del Regolamento europeo sulla privacy. Il nostro produttore tv - Lg, in questo caso - ci ha chiesto di dimostrare di essere realmente noi i proprietari e inviare addirittura una foto con il nostro indirizzo email davanti alla tv, prima di inviarci indietro una lista infinita di informazioni riguardanti l’utilizzo della tv comprata appena qualche mese fa. TecnologiaL’unica vera innovazione delle smart cities è la videosorveglianzaAndrea Daniele Signorelli Oltre mille e cinquecento record relativi a tutte le destinazioni contattate dalle tv mentre la utilizzavamo: ciò che abbiamo visto, per quanto tempo, il genere di film o programmi, le nostre ricerche, gli aggiornamenti delle app. Netlix, Disney+ ci hanno invitato a scaricare i nostri dati dallo strumento di download presente sul sito, mentre Apple e Amazon ci hanno inviato indietro tutte le informazioni relative all’intero universo delle loro applicazioni, dalla piattaforma di e-commerce alle foto salvate in cloud del cellulare. Informazioni, queste, in cui l’utente fa fatica a comprendere davvero quale sia la base legale del trattamento o la lista dei destinatari a cui finiscono in mano i nostri dati. Report ha testato anche la piattaforma streaming della Rai, Raiplay: se da un lato l’app funziona in modo corretto, connettendosi semplicemente ai server necessari per fornire il servizio, la risposta ricevuta dalla Rai alla nostra richiesta d’accesso ai dati è risultata non del tutto soddisfacente in base alle indicazioni del gdpr. La Rai, infatti, ha semplicemente rimandato l’utente alla propria informativa privacy, senza spiegare nel dettaglio quali sono i destinatari dei dati degli utenti né i motivi alla base del trattamento dei dati. La videoinchiesta integrale sarà trasmessa su Rai 3 il 27 dicembre alle 21:20 © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi
Spinge l’auto sulla pista ciclabile per evitare l’alcol test: arrestato e multatoCroazia, pullman polacco ribaltato: 11 morti
USA, fulmini nei pressi della Casa Bianca: ci sono delle vittime
Indonesia, scossa di terremoto di magnitudo 5.3 a BengkuluTrenino turistico si capovolge a Maiorca, 11 feriti di cui due gravi
Imprenditore italiano ucciso in Messico: stava andando a prendere le figlieCile, il CIAL gli accredita 330 volte lo stipendio: lui incassa i soldi e sparisce
Voragine in Cile profonda 200 metri: è mistero sulle causeTorna la poliomielite a Londra, offerta dose di vaccino di richiamo ai bambini di 1-9 anni
McDonald’s in aereo, multa da 1800 euro per cibo non dichiaratoCroazia, morti in un incidente Michele Polesello e Lara Bisson: moto travolta da un furgoneMichigan Air Show, l'esplosione di un camion provoca la morte di una personaUsa, bimba di 10 anni stuprata costretta a cambiare stato per abortire
Suv contro parata dei nativi americani degli Usa: diversi feriti
Grosso incendio in Croazia: distrutte abitazioni, persone in fuga
Sorelle adottate si incontrano dopo 35 anniIl ministro degli esteri russo è in Africa alla ricerca di alleatiDonald Trump ironizza sul cambiamento climatico: “Avremo più vista mare”Guerra in Ucraina, professore tiene lezione dal fronte: "Non abbandono i miei studenti"
Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 410Sparatoria nel Montenegro, ci sono vittime: sarebbe morto anche l'aggressoreUSA, Rudolph Giuliani deve testimoniare davanti al Grand Jury della Georgia: l'ordine del giudiceGazprom contro Berlino: “Le sanzioni bloccano la turbina per riattivare il Nord Stream 1”