File not found
criptovalute

Mamma esclusa dalla recita di Natale del figlio: ha troppi tatuaggi

Christopher Williams, libero dopo 25 anni, ucciso con un colpo di pistola mentre era ad un funeraleCatturato segnale radio da una galassia a 8,8 miliardi di anni luce di distanza dalla TerraNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 302

post image

Nuove proteste in Perù: 2 mortiIl metaverso rappresenta un mondo virtuale in cui tutti possiamo o potremo interagire socialmente. Grandi potenzialità corrispondono però a notevoli rischi per la nostra persona.  Negli ultimi mesi si è sentito parlare molto del metaverso. Il rebranding della società di Mark Zuckerberg – da Facebook a Meta – ha posto l’attenzione su una tecnologia già oggetto di ricerca e sforzi in tutto il mondo accelerandone lo sviluppo e l’espansione.  Oggi,èilmetaversoPotenzialitàerischideinuovimondivirtuali criptovalute molte società stanno investendo nella tecnologia e diversi marchi stanno anche optando per eventi virtuali nel metaverso per il lancio dei loro prodotti. Si tratta dunque di una rivoluzione tecnologica che investe o investirà tutti, dal settore privato alla sfera pubblica. Ma cosa si intende esattamente per metaverso? Indice degli argomenti La definizione di metaversoLa storia del metaversoCome si entra nel metaverso? Le potenzialità e i problemi del metaverso La definizione di metaverso La definizione più basilare di metaverso lo descrive come un mondo virtuale, un cyberspazio ‘abitabile’. In questo senso, ci si riferisce a una realtà virtuale in 3D in cui gli utenti possono accedere al fine di visitare mondi alternativi, effettuare acquisti, giocare o persino lavorare. E lo possono fare attraverso tecnologie immersive (come occhiali di virtual reality) e nella forma di avatar personali. Le potenzialità di questi mondi sono davvero illimitate.  In realtà, dunque, quando si tratta di metaverso, non ci si riferisce solamente a una specifica tecnologia, ma piuttosto a un cambiamento radicale in come interagiamo con la tecnologia stessa. Oltre a spazi esclusivamente virtuali, infatti, è configurabile anche un connubio tra realtà fisica e virtuale, la cosiddetta realtà aumentata. Il tutto culmina quindi in un universo digitale che comprende molteplici elementi tecnologici tra cui video, VR e augmented reality e che collega tra loro utenti al di là della loro collocazione geografica. Utenti che possono interagire condividendo informazioni o esperienze, acquistando e vendendo beni – anche ‘immobili’ – e servizi. Ma anche lavorando in gruppo ‘in presenza’, in un mondo parallelo, ma pur sempre connesso a quello fisico.     La storia del metaverso Il metaverso, dunque, non nasce con l’annuncio di Meta. Il termine stesso è stato coniato trent’anni fa da Neal Stephenson nel suo libro “Snow Crash” (1992). L’autore di fantascienza statunitense ha utilizzato il termine per indicare uno spazio tridimensionale in cui le persone possono muoversi, condividere esperienze e interagire attraverso rappresentazioni grafiche personalizzate (avatar). Il concetto ha affascinato, sin dagli anni ‘90, il mondo dei videogiochi. Sega ha infatti introdotto in molte sale giochi delle macchine VR. Successivamente, l’interesse ha coinvolto anche lo sport. Nel 1998, Sportsvision ha trasmesso la prima partita della NFL (National Football League, lega professionistica nordamericana di football americano) in diretta con un indicatore di campo giallo, idea diffusasi ad altre trasmissioni sportive.  Palmer Luckey ha poi creato il prototipo del visore Oculus Rift VR nel 2010. Si è così riacceso l’interesse generale per la realtà virtuale, che ha ispirato opere letterarie e film, come il libro “Ready Player One” di Ernest Cline e il suo remake cinematografico diretto da Steven Spielberg.  Facebook ha acquisito Oculus VR nel 2014, anno in cui anche Sony e Samsung hanno annunciato di voler creare propri visori VR. Nel frattempo, Google ha rilasciato Cardboard e gli occhiali Google Glass AR. Innovazioni anche da Microsoft, che ha sviluppato e prodotto nel 2016 il suo headset HoloLens, offrendo per la prima volta la realtà mista (AR e VR). Realtà che, nello stesso anno, ha preso il mondo di sorpresa con Pokémon GO.  Da qui, il metaverso ha iniziato a interessare gli aziende più disparate, come Ikea. La sua app, Place, consente di selezionare un mobile e di vedere come appare nella propria casa o in ufficio. Nel 2020, Apple ha poi aggiunto la tecnologia Lidar (Light detection and ranging) ad iPhone e iPad, creando una migliore scansione della profondità per foto ed AR.  Infine, l’annuncio di Facebook – che ha cambiato il suo nome in Meta nel 2021, indicando la sua volontà di investire nello sviluppo del metaverso – gli occhiali intelligenti Ray-Ban Stories e l’headset estremamente portatile per realtà virtuale Vive Flow di HTC. Come si entra nel metaverso? Chiunque può accedere al metaverso. Per entrarvi, servono soltanto:  un computer o uno smartphone;  una connessione internet;  un account su una delle piattaforme disponibili;  facoltativamente, per rendere l’esperienza più immersiva, dei visori di realtà aumentata.  Tra i mondi virtuali più conosciuti, spiccano sicuramente Decentraland, The Sandbox e Hyperverse. Per accedervi, è dunque necessario creare un account e seguire le istruzioni indicate per ogni specifica piattaforma.  Le potenzialità e i problemi del metaverso Il metaverso ha potenzialità illimitate ed è difficile prevedere come le tecnologie che lo compongono si svilupperanno. Certo è che il futuro di internet, il web 3.0, è rappresentato da interazioni più realistiche e immersive. Lo sanno bene i molti creatori di videogiochi, le big tech, i brand del mondo della moda e le compagnie di entertainment, che stanno investendo molto nel settore.  Ma le applicazioni sono davvero molteplici. Si pensi alla possibilità di lavorare in team all’interno di un ufficio virtuale estremamente realistico. A un architetto che lavora a un progetto in 3D dal proprio ufficio o a un agente immobiliare che mostra un’abitazione – ‘reale’ o virtuale – online a un cliente/utente che può visitare le singole stanze come se vi fosse presente fisicamente. Si pensi poi alle potenzialità nell’ambito dell’istruzione a distanza, alle possibilità nel settore del turismo e alle molte esperienze accessibili nel mondo virtuale che sono impossibili da realizzarsi in quello fisico. Ai molti vantaggi, corrispondono però possibili criticità. L’universo virtuale, proprio per la sua natura apparentemente indiretta e immateriale, potrebbe spingere gli utenti a comportarsi con gli altri come fanno sui social media piuttosto che come nella vita di tutti i giorni, nascondendosi dietro ad account falsi al fine di agire impuniti. C’è una stretta correlazione tra i due mondi, con una grande immersività delle tecnologie e il potenziale ruolo degli avatar come nostra estensione in un ipotetico metaverso evoluto. Un metaverso fatto di transazioni economiche e contratti vincolanti (con tanto di diffusione dei nostri dati personali). I rischi per il nostro patrimonio e la nostra persona sono quindi numerosi. È dunque auspicabile una regolamentazione del metaverso da parte dei provider e dei singoli legislatori.  

Il caso Harry e Meghan è tutto marketing?Parigi, il killer del centro curdo confessa: "Sono razzista". Scontri nella capitale francese

Christopher Williams, libero dopo 25 anni, ucciso con un colpo di pistola mentre era ad un funerale

12enne morta impiccata in diretta con i compagni: stava partecipando a una challengeLe cambiano il volo ma la valigia resta a terra, costretta a indossare la stessa tuta per 10 giorni

Kenya: pastorello di 4 anni si perde nella savana e viene ritrovato vivoL’Onu espelle l’Iran dalla Commissione per i diritti delle donne: 29 voti a favore della risoluzione

Poliziotta va in overdose in diretta ad un posto di blocco

Sparatoria fuori da una scuola a Chicago: 2 mortiTwitter: Elon Musk convocato al Parlamento Ue

Ryan Reynold
Usa, sparatoria a Los Angeles nella notte: il bilancio delle vittimeTorso senza testa di una donna trovato in Missouri, fermato l'assassinoMamma esclusa dalla recita di Natale del figlio: ha troppi tatuaggi

MACD

  1. avatarTerribile esplosione in una raffineria in Cina: due vittime accertate e 12 dispersitrading a breve termine

    Ondata di maltempo a Auckland: piogge e inondazioniLavrov minaccia l'Occidente: "Guerra quasi reale"Papa Francesco, l'omelia della messa di CapodannoRoyal Family, la rivelazione shock dell’astrologa: “Re Carlo III e Camilla non governeranno”

    1. Il 2023 di Kim: "Aumenteremo esponenzialmente il nostro potenziale atomico"

      VOL
      1. avatarIncendio in Finlandia, a fuoco una chiesa dell’Ottocento e una casa indipendenti: una vittimaMACD

        Non è patriota e i compagni di classe la fanno arrestare: 19enne rischia il carcere in Russia

  2. avatarRaid ucraino in Donetsk, ferito l'ex vicepremier russo Rogozintrading a breve termine

    Grave incendio a Kiev, il sindaco: "Danni a infrastrutture critiche"Chi era Denys Monastyrsky, ministro dell'Interno morto nello schianto dell'elicotteroTornado in Texas: edifici crollati e blackoutTensione nei cieli e manovra pericolosa di un caccia cinese su un jet Usa

  3. avatarKevin McCarthy eletto speaker alla Camera dei rappresentanti USA: ci sono volute 15 votazioniinvestimenti

    Al via le esercitazioni militari Russia-BielorussiaCadono nel lago ghiacciato mentre giocano: morto anche il quarto bambinoAlluvione in Congo: morte 100 personeTerribile incidente aereo in Nepal: recuperati 29 corpi, ricerche in corso per eventuali superstiti

Incidente aereo all'aeroporto di Los Angeles: jet privato si schianta contro la pista

Twitter: Elon Musk convocato al Parlamento UeIl coming out di Noah Schnapp: "Sono più simile a Will di quanto pensassi"*