Incidente in moto la sera di Pasquetta: grave 25enneContinua il processo a Impagnatiello: oggi in aula i medici che hanno svolto l'autopsiaLite per una festa di compleanno: uomo accoltella il suocero a Casoria
Valerio Staffelli interviene e fa arrestare due borseggiatriciRoma,trading a breve termine 29 lug. (askanews) – “L’autonomia differenziata è una grande opportunità contro il centralismo. Il presidente Giorgio Napolitano a suo tempo disse che si trattava di una vera assunzione di responsabilità”. Lo ricorda il presidente della Regione Veneto Luca Zaia in una intervista alla Stampa. Sul fatto che ora che è diventata legge emergano malumori anche all’interno della maggioranza, con Forza Italia che frena e il governatore della Calabria Roberto Occhiuto che chiede una moratoria, Zaia risponde così: “Questo provvedimento non è un oltraggio alla Costituzione repubblicana o a una parte dei cittadini italiani. Oggi le immagini che ci restituiscono il nostro Paese sono quelle di un’Italia spaccata in due. E questo è figlio del centralismo che ci ha accompagnato per 76 anni. Domando: se in 76 anni i problemi che ha l’Italia non sono stati risolti è bene continuare così, o si deve cambiare? A mio avviso – sottolinea il presidente del Veneto – chi è contro l’autonomia differenziata è contro la nostra Carta. E chi non vuole cambiare è perché vuol restare in questa situazione. Un contesto nel quale chi nasce in un certo luogo sa già il futuro che lo aspetta. Ecco, questa è una ragione per cambiare. E la conquista dei Lep è la dimostrazione che le cose si possono fare e che grazie al nuovo meccanismo possiamo battere le disuguaglianze. L’alternativa è il mantenimento dello status quo. Noi siamo per un’equa divisione del benessere, non del malessere. L’autonomia è un processo di decentramento e non un assalto alla diligenza. La storia dirà chi avrà avuto ragione. Se non si farà adesso saremo costretti dalle necessità”. Sul punto Zaia non teme alcuna crisi di governo. “Secondo me su questo il governo non cade proprio. Si tratta di un progetto fatto alla luce del sole da sempre nel programma di governo del centrodestra. Il referendum invece va rispettato perché è un istituto democratico. Dopodiché il vero spacca Italia sarà proprio il referendum”. -->
Allarme bomba in una scuola di Andria: l'avviso tramite un biglietto davanti all'istitutoStop allo spot con patatine al posto delle ostie
Matteo Mariotti torna a fare surf dopo l'amputazione per il morso dello squalo
Il Pm chiede ergastolo per Alessia Pifferi: "Mai segni di pentimento"Elicottero si schianta sulle Alpi: si temono vittime
Chi sono i due operai milanesi dispersi nell'esplosione di SuvianaOmicidio Willy, uno dei responsabili si sposa in carcere
Il padre di Ilaria Salis scrive al Presidente Mattarella: "Deve smuovere il governo"Como: la polizia trova un arsenale in due case, un 40enne dovrà risponderne
Continua il processo a Impagnatiello: oggi in aula i medici che hanno svolto l'autopsiaRoma, tragico incidente stradale causa la morte di una bambina di 7 anniBologna, sgombero di un parco: tensioni con le forze dell'ordineMeteo, le previsioni di oggi
Rimini, 43enne colpito con un paio di forbici in Viale Dante
Leonardo Apache La Russa, effettuata nuova perizia: "Non certa somministrazione droga dello stupro"
Uccide lo zio a coltellate in strada e si costituisceNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 94Cade dal tetto di un'auto in corsa: morto 27ennePenne, auto contro un muro: due morti
Macerata, 45enne accoltellato davanti al figlioIncidente treno a TreviglioNapoli, lite in chat tra mamme sfocia in rissa: 7 denunceEsplosione Suviana, la testimonianza del padre di una possibile vittima