File not found
Guglielmo

FdI famelica sulle nomine, salta il voto per i laici delle magistrature speciali

La separazione delle carriere è boomerang per NordioCassano ha rotto il tetto di cristallo, ma è un errore ridurla solo a questoNotizie di Politica italiana - Pag. 9

post image

I cantieri della Torino-Lione laboratorio di sostenibilità - Tiscali NotizieA nordest Zaia e Fedriga non ammettono intrusioni,criptovalute in Lombardia FdI è dominante e il progetto nazionale è già fallito, con fastidio dei dirigenti del sud. Ma per ora i nemici interni del Comitato Nord fondato da Bossi non hanno le forze per competere, infatti si sono ritirati dalla corsa alle regionali in Lombardia. In questo quadro nessuno può ancora insidiare la segreteria di Salvini, che però rischia di rimanere a logorarsi un passo indietro a Giorgia Meloni. Una vittoria è una vittoria e in Friuli Venezia Giulia questo è stato per la Lega. Tuttavia, il partito di Matteo Salvini continua a ribollire e sotto la cenere rimangono le divisioni interne. La vittoria di Massimiliano Fedriga in Friuli Venezia Giulia, infatti, è stata la certificazione che la Lega ormai abbia due facce anche al nord. La meno sorridente per Salvini è quella del nordest di Fedriga e Luca Zaia in Veneto. Qui i due governatori sono depositari della credibilità del partito e lo sorreggono dal punto di vista elettorale. Zaia con la sua lista nel 2020 ha preso un plebiscitario 44 per cento, lasciando il partito al 17 per cento. Il listino di Fedriga, invece, ha corso testa a testa con la Lega, rimanendo indietro di poco più di un punto con il 17,7 per cento. Poco più dei voti che sono mancati alla lista della Lega, che nel 2018 aveva totalizzato il 34 per cento e cinque anni dopo si è fermata al 19. ItaliaIl voto in Friuli-Venezia Giulia spiazza tutti i partiti tranne la LegaGiulia Merlo Il nordest Con due conseguenze: nel fortino del nordest la Lega regge all’onda di Fratelli d’Italia grazie ai due uomini forti, ma Salvini per entrare deve chiedere il permesso. Qui il segretario non può permettersi di dettare legge nelle candidature o nelle mosse politiche senza l’avvallo dei governatori. I quali fanno spesso sentire la loro voce perchè Roma ascolti. L’ultimo a farlo è stato Zaia, che considera Fedriga «un suo discepolo» e da sempre è il più loquace dei due sul fronte politico nazionale. A fronte dell’affermazione del capogruppo della Lega alla Camera, Riccardo Molinari, secondo cui si dovrebbe «rinunciare a una parte dei fondi a debito» visto che c’è il rischio che non si riescano a spendere, Zaia ha risposto che «se qualcuno alla fine proprio non riesce a investire queste risorse, piuttosto che rimandarle indietro all'Europa è meglio girarle a chi le sa investire». Il Veneto, per esempio.  Per ora, tuttavia, nè Zaia nè Fedriga hanno dato segnali veri di volersi scontrare con il segretario. Tra i due il predestinato sarebbe il friulano, ma per ora – visto che la Lega nazionale perde consensi ma non ha subito veri tracolli – regge ancora una sorta di patto di non belligeranza e di coabitazione. Lasciando Salvini a logorarsi, un passo indietro a Giorgia Meloni. ItaliaLe purghe salviniane nella Lega. Chi critica il leader è fuoriStefano Iannaccone La Lombardia Diversa dal nordest è invece la Lombardia. Nulla a che fare coi profili dei colleghi triveneti: qui, nella culla del partito, il presidente Attilio Fontana è sì stato rieletto, ma la Lega che lo sosteneva è stata staccata di dieci punti da Fratelli d’Italia. Con la conseguenza che il partito di Giorgia Meloni, capitanato dal duo Ignazio La Russa-Daniela Santanchè, ha fagocitato i posti più pesanti nella giunta regionale.  Nonostante ne abbia mantenuto la guida con un suo fedelissimo, anche in Lombardia Salvini deve guardarsi le spalle. Dalla regione, infatti, è partita da mesi la guerriglia interna al partito con la nascita della prima corrente ufficiale, “Comitato Nord”, guidata dal fondatore Umberto Bossi. Obiettivo chiaro: riportare la Lega agli antichi fasti della questione nordista e disarcionare il segretario che ha sognato una lega nazionale e nazionalista, erodendo le sue fondamenta a partire dai congressi locali.  Per ora, tuttavia, l’operazione è in stand-by per decisione dello stesso Bossi. Prima delle regionali, il Comitato Nord – che raccoglie quattro ex consiglieri regionali che si erano ribellati alla linea di Salvini ed erano stati espulsi dal partito – era pronto a presentarsi con una sua lista autonoma rispetto a quella della Lega e si era addirittura svolto un tavolo con Fontana per convincerlo a farla entrare come lista aggiuntiva nella sua coalizione di centrodestra. Davanti al no perentorio di Salvini, il Comitato Nord era entrato in trattativa con Letizia Moratti e l’accordo era sostanzialmente chiuso, fino a quando Bossi non ha imposto a tutti di rinunciare alla corsa. Dietro la scelta del vecchio leader, ci sarebbe stato il fatto che «anche al loro interno quelli del Comitato erano divisi, con Paolo Grimoldi da una parte e Angelo Ciocca dall’altra», ha spiegato chi ha fatto parte delle trattative. Dunque, davanti alla prospettiva di liquefarsi subito, Bossi ha deciso di prendere tempo. Anche perchè candidarsi a sostegno di Moratti avrebbe voluto dire uscire definitivamente dalla Lega. «Al Comitato Nord manca uno Zaia», è l’ulteriore spiegazione. Ovvero, qualcuno con il carisma sufficiente da insidiare Salvini dall’interno. ItaliaDue per mille, FdI e Pd incassano più di tutti. La Lega crolla anche al nordStefano Iannaccone Il Sud Con questo scenario al nord, dunque, Salvini per ora non ha ancora un vero avversario da temere. Nell’equilibrio presente, con i governatori triveneti al loro posto e la Lombardia ancora presidiata dai suoi seppur ridimensionati, la sua sedia in via Bellerio non è formalmente in discussione. Tuttavia, nel partito è ormai chiaro come il vero fallimento di Salvini sia stato il progetto espansionistico al centro-sud della Lega nazionale. Perdendo la parola “nord” con la svolta sovranista, il segretario – galvanizzato dal 34 per cento alle europee – si era convinto di poter perdere il connotato regionale e ha imbarcato nel progetto numerosi esponenti locali, dal plenipotenziario in Sicilia Antonino Minardo al sottoregretario laziale, Claudio Durigon fino a Domenico Furguele in Calabria. Tuttavia, proprio con le regionali in Sicilia è definitivamente tramontato il progetto “Prima l’Italia”, che doveva imbarcare liste civiche e autonomiste nel nuovo contenitore targato Lega. Risultato: fastidi e lamentele da parte dei deputati leghisti del sud che si sentono ormai sempre più fuori dal progetto leghista, alcuni dei quali guardano con sempre maggiore interesse a FdI. Anche perchè le regionali nel Lazio con l’8 per cento e quelle in Sicilia con il 6 non lasciano ben sperare per il futuro. Salvini sta cercando di contenere questi movimenti: si è caricato sulle spalle il progetto del ponte di Messina, che «stima 100 mila posti di lavoro in cinque anni» ed è il «sogno di milioni di italiani». Soprattutto in vista del dossier Autonomia del leghista Roberto Calderoli che accenderà le ire del sud ma su cui Zaia e Fedriga non ammettono rinvii.  © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.

Valditara, il ministro dell'istruzione a Maria Falcone: "Data concorso presidi non si può spostare"Inchiesta Liguria, Schlein su Toti: "Le dimissioni sono necessarie"

Tajani sul Centrodestra: "Non ho nulla contro la Lega"

Dal video della magistrata di Catania al Garante dei detenuti: i silenzi del governoLe linee guida sul diritto all’immagine dei beni culturali sono fuori dal tempo

Elezioni europee, Francesco Ventola primo canosino nella storia ad essere elettoSondaggi Elezioni Europee: cresce il consenso verso il Pd

Migranti, Meloni: "Le due strutture in Albania saranno operative ad agosto, si parte da mille posti"

La forzatura della maggioranza sul Garante dei detenuti: votato senza venire audito in commissioneCaso Cospito, il tribunale di sorveglianza rifiuta i domiciliari

Ryan Reynold
Mattarella si oppone alle ostilità a Gaza: proposta soluzione due statiSpeciale Elezioni Europee 2024: FdI in testa seguito dal PDNasce l’indice dei domicili digitali e sarà una rivoluzione anche per la giustizia

Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

  1. avatarElezioni Piemonte, confermato Alberto Cirio: le sue paroleProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    Migranti, Meloni: "Le due strutture in Albania saranno operative ad agosto, si parte da mille posti"Costituzionalisti e presidenzialismoElezioni Europee 2024, la classifica dei candidati: ecco chi ha preso più votiDon Patriciello, la critica del presidente De Luca contro il prete anti camorra. Meloni replica

    1. Tensione al Csm, mentre Nordio tenta di ricucire con le toghe di Milano

      1. avatarStrage di Cutro, anche i magistrati si scontrano sull’accoglienza dei migrantiBlackRock Italia

        Con la delibera sui carichi esigibili, il Csm coniuga l’efficienza con la qualità

  2. avatarAlfieri della Repubblica 2024, la premiazione al Quirinale: le parole di MattarellaCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Giorgia Meloni in visita a Caivano: la premier inaugura un centro sportivoll caso Cospito infiamma la politicaFitto sveglia la Corte dei conti che ora è pronta alla guerraAccelera la crescita di Fineco, oltre 320 milioni di utile - Tiscali Notizie

  3. avatarRottamazione quater, la quinta rata slitta al 15 settembre - Tiscali NotizieProfessore Campanella

    Fitto sveglia la Corte dei conti che ora è pronta alla guerraL'interrogatorio dell'imprenditore Aldo Spinelli: "Toti chiedeva finanziamenti, ma non faceva niente"Matteotti, Schlein: "Il fascismo è sempre violenza e prevaricazione"Rally petrolio con tensioni in Medio Oriente, Wti +2,5% - Tiscali Notizie

Inchiesta corruzione, la decisione del giudice: Giovanni Toti potrà votare alle Elezioni Europee

Giorgia Meloni interviene al B7: "Transizione green senza dimenticare il nucleare"Snam chiude il semestre con ricavi in calo a 1,79 miliardi - Tiscali Notizie*