File not found
investimenti

Investita sulle strisce pedonali: 17enne morta dopo 5 giorni di agonia

Marcianise piange il notaio Angelo Gaglione, stimato professionistaDonna scomparsa a Mantova: ex fidanzato accusato di omicidioAngela Celentano, prelevato il dna della ragazza sudamericana: attesa per il test

post image

17enne morta dopo trapianto di midollo: Locatelli indagato per omicidio colposoÈ sbagliata la domanda di fondo: «come facciamo a diminuire i processi?Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock». Nella nostra costituzione nessuna menzione al valore “minimo” per cui si può ricorrere alla giustizia. Basta con il dire che la denegata giustizia è auspicabile. Avevamo abbandonato questa idea secoli fa, quando iniziavamo a considerare illecito il giudizio di non liquet. Sul Dubbio di martedì 7 dicembre è apparso in prima pagina un articolo del Presidente UNCC, Antonio de Notaristefani, che poneva la domanda, immaginariamente rivolta ai giudici della Cassazione, «se non si stiano confondendo le cause con gli effetti: si fa poca nomofilachia perché ci sono troppi processi, o ci sono troppi processi perché si fa poca nomofilachia? Da tempo i giudici della Corte dedicano una parte considerevole delle loro energie a risolvere conflitti di giurisprudenza che loro stessi hanno creato: come si può pretendere che un soccombente non tenti la sorte, se ha una ragionevole speranza di vedersi dare ragione da un collegio che la pensa diversamente da quello precedente?». La domanda è sbagliata La domanda è ben posta, ma parte dal problema sbagliato. La domanda di fondo è sbagliata. Perché la domanda di fondo è: «come facciamo a diminuire i processi?». Il Presidente ha indicato qualche precedente criterio che gli era sembrato ragionevole (il danno bagatellare non lo risarciamo, come avevano detto le Sezioni Unite del 2008) e qualche altro che gli era sembrato invece irragionevole (l’autosufficienza in Cassazione). Dovremmo chiederci prima, però, se il problema a cui stiamo cercando una soluzione sia giusto porselo oppure no. La Costituzione, fino a prova contraria, sembra deporre in senso contrario, nella misura in cui, almeno per ora, garantisce all’art. 24 che «tutti possono agire in giudizio per la tutela dei propri diritti e interessi legittimi» e che «la difesa è diritto inviolabile in ogni stato e grado del procedimento». Nessuna distinzione di valore, quindi, come fanno invece altre costituzioni democratiche. Quella americana, ad esempio, con il settimo emendamento, garantisce il processo con giuria solo per le cause civili di valore superiore a venti dollari. Invece da noi niente, nessuna menzione al valore “minimo” per cui si può ricorrere alla giustizia. L’organizzazione Il problema dei troppi processi, semmai, è un problema di organizzazione: forse mancano le risorse, i giudici sono pochi, forse si potrebbero devolvere più risorse o forse in qualche caso di chiedersi anche, come faceva ben sperare il titolo del pezzo già citato, “e se il problema fossero i giudici?”, ma in un senso diverso da quello esposto nell’articolo. Comunque, non importa, qualsiasi sia la causa, la soluzione non può più essere la denegata giustizia. Basta con il dire che la denegata giustizia è auspicabile. Avevamo abbandonato questa idea secoli fa, quando iniziavamo a considerare illecito il giudizio di non liquet (cioè che il giudice si rifiutasse di decidere), e la consideravamo giustamente un’idea barbara e deprecabile. Ora, invece, chissà perché questa idea torna a piacerci. Torna a piacere l’idea che il giudice non debba decidere solo di accogliere o rigettare, ma anche se sia opportuna oppure inopportuna dal punto di vista economico la domanda. Questo è e resta solo un errore terribile. Il numero dei processi non c’entra In un paese dove c’è giustizia i cittadini dovrebbero poter adire un giudice anche se è stato sottratto loro un solo euro o una matita. Mentre dire il contrario è disprezzo per il popolo, per i poveri e per gli «affamati e assetati di giustizia», che, invece, come al solito, vedranno la loro beatitudine solo un giorno nel regno dei cieli. Se poi si vuole dire che una maggiore coerenza negli orientamenti giurisprudenziali sarebbe comunque auspicabile, questo va bene ed è un giudizio condivisibile. Anzi, si potrebbe anche dire che ormai si potrebbe andare persino verso un più sensato sistema di stare decisis, così da ridurre le incoerenze. Il numero dei processi però non c’entra nulla. Se il meccanico ha troppi clienti, deve prendere un’officina più grande, non tentare di dissuaderli a riparare la macchina. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediRiccardo Fratini Avvocato del lavoro a Roma e assegnista di ricerca in diritto del lavoro presso l'Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Bimbo morto soffocato mentre prendeva il latte: "Lasciata sola per ore"Tre arresti dei carabinieri per l'omicidio di Mario Solimeno

Pubblicato libro postumo di Ratzinger: "Contro di me un vociare assassino"

La casa è sepolta dalla neve e lui scava un tunnel per uscireIncendio in uno stabilimento: fiamme partite da un macchinario

Lecce, la banda del buco fa incetta di fitofarmaciUn serpente a zonzo per Sanpierdarena: si cerca il proprietario

Capracotta regina delle nevi: mezzo metro di manto bianco

Incendio nella notte ad Arezzo: brucia camion di stracciAccusato di maltrattamenti dalla moglie torna libero: la donna ha ritrattato

Ryan Reynold
Passa una notte con lei e trova il video in rete: la pornostar Blueangy nei guaiChi l'ha visto, la confessione in un seggio elettorale: "Ho ucciso un uomo". Chi è stato?Livorno, ubriaco sfreccia in strada ma si ribalta violentemente

investimenti

  1. avatarMuore 48 ore dopo un intervento di plastica addominale, indagine della ProcuraProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Madre e figlia morte, sul rito satanico verrà ascoltato lo sciamanoAggredisce la moglie incinta di 8 mesi: "È mia, la picchio quando voglio"Tremendo schianto a Castellaneta, muoiono due donne ed un ragazzo fra le lamiereGrandinata straordinaria in Sardegna, spiaggia di Solanas imbiancata: "Mai vista così in 40 anni"

    1. 17enne morta dopo trapianto di midollo: Locatelli indagato per omicidio colposo

      1. avatarArrestato il falso guaritore che frequentava le parrocchieProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

        Addio all'appuntato dei Carabinieri Giuseppe Spiniello

  2. avatarA Bologna ci sarà un attentato: minacce in una telefonata anonimaCapo Analista di BlackRock

    Uccide il padre poi chiama i carabinieri e tenta il suicidioPapa Bergoglio: "C'è un'unica Chiesa, Dio ci chiede di essere uniti"Meteo week-end, le previsioni del tempo per sabato e domenicaMalata di tumore, 27enne muore dopo aver partorito

  3. avatarGiallo alla Iulm di Milano, 25enne trovata morta all'universitàanalisi tecnica

    Caso Donzelli, la procura di Roma apre un'indagine dopo l'esposto di BonelliPestaggio al parco a Torino: 15enne aggredito da una baby gangAccusato di maltrattamenti dalla moglie torna libero: la donna ha ritrattatoTerremoto in provincia di Ragusa: scossa di magnitudo 5.6

Imprenditore gambizzato mentre torna a casa: atto intimidatorio

Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 575Violento scontro davanti alla base di Camp Darby: ci sono tre feriti*