Giustiziato manifestante in Iran: è il secondo in soli 4 giorniTorna l’incubo degli attentati terroristici a Istanbul: cosa era successo nella città turca nel 2016?Come sarà il primo Natale di Re Carlo III senza la Regina
Morto a 14 anni Noodle: il cagnolino era una star di TikTokNel 2021 l’Ue ha istituito un nuovo fondo “di vicinato per la cooperazione internazionale” con una dotazione complessiva di 79,criptovalute5 miliardi di euro, che «di fatto ha dato continuità ai progetti di rafforzamento delle frontiere». I dati del report “Oltre i confini, oltre i limiti”: dal 2015 l’Italia ha speso 1,3 miliardi in esternalizzazioneImpedire alle persone in movimento di raggiungere i confini del Vecchio Continente: uno sforzo, quello dell’Unione europea, che negli anni si è fatto sempre più intenso. E sempre più finanziato, con il sostegno, tra l’altro, a programmi per le guardie costiere e la polizia di frontiera di paesi come Libia e Tunisia. Miliardi di euro dei contribuenti per fermare i flussi migratori senza trasparenza e rispetto dei diritti umani, con buona pace del diritto europeo e internazionale. E senza tra l'altro diminuire partenze e arrivi.Chi è stato rispedito all’inferno racconta storie come questa: «Hanno iniziato a colpirci e ferirci con un lungo bastone di ferro. Poi la Guardia Costiera tunisina ha legato una corda alla nostra barca e ci ha portati con la forza sulla loro». X. viene dalla Nigeria. Nei tre mesi passati a Sfax assiste a violazioni di ogni genere su donne e uomini migranti. Quando prova ad attraversare il mare su una barca di ferro insieme a una trentina di persone, viene intercettato dalla Guardia Costiera tunisina. «È stato tutto molto violento. Ho visto la Guardia Costiera tunisina colpire con un motoscafo una barca con a bordo dei tunisini. Le persone sono cadute in acqua. C’erano bambini, donne, ragazzi... c'era così tanta gente in mare. In totale sono morti cinque ragazzi tunisini. Uno di loro aveva solo 14 anni. Le madri urlavano». MondoLa Libia non è un porto sicuro. Le sentenze e i fatti contano più delle narrazioni del governoVitalba AzzollinigiuristaAd agosto del 2023 il numero di intercettazioni in mare da parte della Guardia costiera tunisina era già arrivato a quota 40mila. Mentre il memorandum Italia-Libia del 2017 «ha portato all’intercettazione in mare e al ritorno forzato di oltre 120mila persone in Libia, facendole precipitare in un ciclo inarrestabile di violenza e sfruttamento».Intercettare e respingere ha un costo elevato per l’Italia e l’Europa. A mettere insieme i pezzi del puzzle è il rapporto “Oltre i confini, oltre i limiti”, a cura di Profundo insieme ad Arci, ActionAid ed EuroMed Rights, commissionato dai Verdi/Efa del Parlamento europeo e presentato a Bruxelles nei mesi scorsi. È stato rilanciato in un convegno a Roma in cui la società civile ha chiesto al parlamento italiano di agire.Quanti soldi?I programmi sono finanziati dall’Emergency Trust Fund for Africa e NDICI (Neighbourhood, Development and International Cooperation Instrument) - Global Europe: fondi per la formazione e l'equipaggiamento delle autorità, compresa la consegna e la manutenzione dei mezzi. Risorse «che provengono in buona parte dall’aiuto pubblico allo sviluppo, quindi che in teoria dovrebbero essere destinate allo sviluppo socio-economico e al benessere dei paesi, non per contenimento dei flussi migratori», spiega Roberto Sensi, policy advisor di ActionAid.Nel 2015 l’Europa non era preparata a quella che sarebbe passata alle cronache come la “grande crisi migratoria”. Ecco perché, nello scorso ciclo settennale di budget, è stato istituito uno strumento ad hoc, il fondo fiduciario per le emergenze in Africa: oltre 5 miliardi di euro dal bilancio dell’Unione con un piccolo cofinanziamento dei paesi membri, per supportare di fatto le politiche di esternalizzazione in tutta l’Africa subsahariana.Nel 2021, nel nuovo budget settennale, l’Ue ha istituito un nuovo fondo “di vicinato per la cooperazione internazionale” con una dotazione complessiva di 79,5 miliardi di euro, che «di fatto ha dato continuità ai progetti di rafforzamento delle frontiere, nonostante si fossero già dimostrati fallimentari e fossero evidenti le incredibili violazioni dei diritti fondamentali», spiega Giorgia Jana Pintus dell’ufficio immigrazione, asilo e antirazzismo di Arci. MondoNon c’è solo il Mediterraneo, il dilemma strategico di RomaE l’Italia? Con l’osservatorio The Big Wall, il grande muro, ActionAid monitora la spesa esterna del nostro paese. Dal 2015 ha speso 1,3 miliardi di euro in politica ed esternalizzazione, in parte minima cofinanziando il bilancio europeo e prevalentemente attraverso strumenti ad hoc: il Fondo Africa, poi diventato Fondo migrazioni, e il Fondo Premialità per le politiche di rimpatrio. E poi c'è la cosiddetta Cooperazione bilaterale di polizia, con risorse del Viminale, e il Decreto missioni internazionali. Il 44 per cento del totale - 567 milioni - è destinato al controllo dei Confini, l’1,2 per cento, 15 milioni, alle vie legali. «Una sproporzione gigantesca: perché per finanziare i progetti sulle vie legali serve il consenso politico per rendere questi canali agibili. E poca volontà di far entrare i migranti legalmente si traduce in scarsi finanziamenti», dicono Sensi e Pintus.La trasparenza«L’opacità del processo decisionale e la mancanza di trasparenza rendono difficoltosa la comprensione delle erogazioni e degli impegni dei fondi dell’Ue, ostacolando gli sforzi dei parlamentari europei e delle organizzazioni della società civile che si battono per la trasparenza», si legge sul report. E si fanno accordi poco trasparenti perché così «si è in grado in qualche modo di nascondere anche le più profonde criticità di questi finanziamenti». E se rispetto a qualche anno fa è migliorata la trasparenza formale (“con più efficaci risposte agli accessi agli atti”) manca quella sostanziale. Che «contribuisce alla difficoltà a definire chiaramente le responsabilità politiche e legali», spiega Sensi.Al parlamento europeo sono state presentate differenti interrogazioni, e la Corte dei Conti europea dovrebbe condurre entro quest’anno «un'indagine su come è stato usato il fondo fiduciario per l'Africa, per esempio nell'ambito dei programmi di supporto alla cosiddetta Guardia Costiera Libica», aggiunge Pintus. In Italia, conclude Sensi, «il finanziamento di tutti questi fondi viene sì votato dal parlamento nelle sedi deputate - quando per esempio si vota la legge di bilancio o il Decreto missioni. Ma non c'è alcun ruolo di indirizzo e non c'è alcun ruolo di controllo. E l'azione esterna è stata “informalizzata” con intese bilaterali (da cui poi passano tutte le risorse) come gli accordi di polizia che non richiedono ratifica parlamentare».© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediAngela Gennaro
Studente morto suicida a New York, la procura nega l’azione penale sul caso di Claudio MandiaTerremoto in Indonesia: scossa di magnitudo 5.5
Quanto guadagnerà Luigi Di Maio grazie al suo nuovo ruolo di inviato nel Golfo Persico
Greta Thunberg fa causa al governo svedese: con lei più di 600 giovaniRagazzina di 13 anni trovata priva di sensi e legata nel bosco: aggredita mentre andava a scuola
Putin ha firmato la legge anti Lgbtq: diventa tutto illegaleCosa hanno trovato gli ucraini a Kherson, distrutti almeno 7 ponti nelle ultime ore
Voragine si apre davanti a una stazione di polizia e rischia di inghiottire l'edificioAttacco kamikaze in Pakistan: morti e feriti
Ma allora cosa sta succedendo con Twitter e cosa sta facendo Elon Musk?Zelensky al G20: "Con la Russia o sarà pace oppure è una truffa"Gli USA presentano un nuovo bombardiere nucleare: ecco il B-21 RiderInvestita da una giostra al luna park: si risveglia dopo 2 mesi di coma
David Letterman intervista Zelensky: “Se Putin morisse, la guerra in Ucraina cesserebbe”
Cosa ha in mente Carlo III per il futuro reale di Charlotte
Due pistole sul comodino, polemica sul post di Elon MuskFrana in Colombia: almeno 3 mortiBlackout quasi totale a Kiev: è emergenza, ci sono - 5 gradiLa credevano intollerante al lattosio ma lei aveva un cancro, Rose muore a un anno
Wifi in volo: la svolta della Commissione Europea sul 5GOcean Viking a Tolone, la nave è arrivata in Francia ma i migranti non sono ancora ammessi nel PaeseNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 334Razzi russi contro impianti energetici di Zaporizhzhia. Sumy colpita 64 volte in 24 ore