Roma, 24enne denuncia medico di base: sarebbe stata violentataNapoli, lite durante i festeggiamenti: accoltellato mentre va allo stadioSanta Maria di Leuca, il tacco d'Italia si è accorciato di un metro forse a causa di un veliero: i dettagli
Teano, perde il controllo della moto e cade in autostrada: morta la moglieDurante la cerimonia finale del Premio,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock vinto da Donatella Di Pietrantonio, la conduttrice ha fatto battute sul ministro Sangiuliano, sulla Rai e sul presidente della Commissione Cultura Federico Mollicone, presente all’eventoDurante la cerimonia per la consegna del Premio Strega 2024, vinto dalla scrittrice Donatella Di Pietrantonio con “L’età fragile” (Einaudi, 2023), la conduttrice Geppi Cucciari non ha risparmiato le battutine nei confronti di alcuni esponenti del governo.Prima fra tutte la frecciatina al ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, il quale nella premiazione dello scorso anno (quando vinse Ada D’Adamo), dopo aver elogiato i libri in gara, aveva fatto una gaffe ammettendo di non averli letti. Cucciari gli chiese come mai non lo avesse ancora fatto e il ministro goffamente rispose: «Sì, li ho letti perché ho votato però voglio, come dire, approfondire questi volumi». E la conduttrice rispose: «Cioè oltre la copertina… Dentro. Un bell’applauso al nostro ministro».Nella cerimonia di giovedì sera, trasmessa in diretta su Rai3, il ministro Sangiuliano era assente così come la sottosegretaria Lucia Borgonzoni. Ciononostante, Cucciari ha lanciato una frecciatina all’inizio dell’evento quando ha scaldato il pubblico dicendo: «Applaudite, siamo in diretta, non si possono coprire i fischi! Applaudite fortissimo». Il riferimento è ai fischi che Sangiuliano ha ricevuto durante il Taobuk Festival di Taormina, coperti poi nelle immagini andate in onda su Rai1.Sulla RaiDurante il resto della serata Geppi Cucciari non ha risparmiato altre battute sul controllo del governo Meloni sulla Rai, come quando ha presentato il suo co-conduttore Pino Strabioli: «Hanno pensato che una conduttrice sebbene bella, preparata, impertinente, colta, multisfaccettata, non era abbastanza per i miliardi di telespettatori in ascolto. Ne serviva un altro: simpatico, competente, dotto, soprattutto che avesse una bella voce. Allora dai piani alti è arrivata questa proposta, ci mettiamo Pino. Io ho detto: va bene se ti chiami Pino in Rai va sempre bene».Il riferimento è al conduttore Pino Insegno, che dopo il fallimento de l’Eredità, ha ottenuto la conduzione di Reazione a Catena su Rai 1 ed è considerato molto vicino a Giorgia Meloni, tanto da aver partecipato anche a un comizio di Fratelli d’Italia. In un’intervista, Insegno ha spiegato che è amico della premier, ammettendo di averla appoggiata politicamente.C’è stato spazio anche per il caso dello scrittore Antonio Scurati e il suo monologo "censurato” dalla Rai lo scorso 25 aprile nel programma Che sarà (eliminato dai prossimi palinsesti). Episodio che è stato denunciato in diretta televisiva dalla conduttrice Serena Bortone, che per questo motivo nei giorni scorsi ha ricevuto un provvedimento disciplinare consistente in una sospensione di sei giorni.Il caso è stato tirato in ballo dall’altro conduttore, Pino Strabioli, che sul palco ha ricordato di aver già partecipato alla conduzione dell’edizione del Premio Strega vinto proprio da Scurati. «Hai detto Scurati? La tua serata finisce qua», ha detto Cucciari. CulturaQualcuno dica qualcosa di sinistra: Serena Bortone, la pasionaria supplenteAlice Valeria OliveriIl siparietto con MolliconeTra i membri delle istituzioni presenti alla cerimonia di quest’anno c’era Federico Mollicone, presidente della Commissione Cultura. Cucciari ha scherzato dicendogli: «Guardi, veramente. Una domanda a piacere, faccia lei. Non la interrogo. Di cosa vuole parlare? Dica quello che vuole. Una cosa a piacere, i confini dell’Umbria». E alla fine dell’intervento ha aggiunto: «Lasciamoci così, è andato tutto bene. Levagli il microfono. Non si sa mai. Grazie Federico, lo dico ad alta voce. E non ho aggiunto quello che ho pensato». CulturaDonatella Di Pietrantonio: «Da piccola volevo essere la migliore. Ma è una sfida che ti sfibra»Mattia Insolia© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi
Incidente in una galleria lungo la A9 con sette auto coinvoltePordenone, scontro tra due auto all'incrocio: passeggeri feriti
Roma, per realizzare un suo sogno, una nonna di 97 anni chiede aiuto ai social
Omicidio di Torremaggiore, convalidato il fermo all'assassino 45enneVestono un asino con la maglia del Napoli e lo fanno sfilare per strada: denunciati
Massimiliano Vlacci trovato morto a Trieste: era scomparso da giorniPietro Orlandi a Verissimo su Wojtyla: "Non mi scuso, non ho offeso nessuno"
Ragazza morta di leucemia, i genitori hanno detto no alla chemio: "Hanno condizionato la sua scelta"Castellabate, 32enne si schianta contro muretto mentre guida in diretta Facebook
Meteo, dopo settimane di maltempo arriva un anticipo di estateSpaventoso incidente, l'auto finisce nel lago: 21enne ricoverata in gravi condizioniFotografare l'auto di un vicino fuori posto è reato? Ecco il parere della CassazioneTragedia di Ravello, parla Gagliano: "La Statale amalfitana è in uno stato di abbandono"
Trapani, detenuto evade dal palazzo di giustizia: in corso le ricerche
"Mi ha trascinata nei giardinetti": il racconto della donna stuprata in stazione a Milano
Strage di Foggia, uccide la figlia e il vicino e poi fa il video: "Vedete? Li ho macellati"Avellino, donna accusa malore per strada e muoreCalciatore rapinato in Corso Como a Milano: gli rubano persino le scarpeMontefalcione, 16enne morta folgorata con il cellulare
Pescara, bambina cade dalla finestra della scuola: è in gravi condizioniNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 422Lei scopre di avere un tumore al cervello e lui decide di sposarla in clinicaMaltempo a Bologna, casa crollata a Fontanelice: morto un uomo di 78 anni