Reddito di cittadinanza, truffa da mezzo milione di euro: profumi, champagne e soldi. Cosa è successo all'ufficio postale«No al reato di omicidio sul lavoro». Il ministro Nordio diventa un casoTra partite Iva e "carriere non lineari"
La Storia, evento in evoluzione da Bonifacio VIII a FrancescoLa polizia in azione a Caivano tra le case popolari - Ansa COMMENTA E CONDIVIDI È vero,analisi tecnica non tutti gli occupanti abusivi delle case popolari di Caivano sono camorristi. I camorristi, almeno quelli di peso, non hanno bisogno di occupare case popolari. Hanno ville, grandi, lussuose, pacchiane, spesso abusive, ma non poche volte con tutte le autorizzazioni di compiacenti amministrazioni comunali. È invece vero che a Caivano, così come in tante altre periferie del Sud, del Centro e anche del Nord, l’assegnazione delle case popolari è in mano alla camorra e alle altre mafie. Non lo fanno per soldi, né per sensibilità sociale. È solo un segno di potere, un diritto, quello alla casa, trasformato in favore. Accade a Caivano, a Salicelle di Afragola, a Librino di Catania, a Libertà a Bari, a Ballarò a Palermo, a Tor Bella Monaca a Roma o nei quartieri ghetto di Milano. Non sospetti, ma fatti accertati ormai da decine di inchieste, dopo storie di violenze, di sfratti mafiosi ai legittimi assegnatari, di assegnazioni mafiose a famiglie non mafiose ma solo fragili, disperate. Che ringraziano chi ha fatto avere un tetto.Un grazie che poi diventa un debito. Il welfare mafioso non è gratis, non è un servizio sociale come dovrebbe essere il welfare pubblico. Chiede qualcosa in cambio, prima o poi. Tenere un pacco senza chiedersi cosa ci sia dentro, nascondere qualcosa senza fare domande, ospitare qualcuno per fare un favore al “capo” che era stato tanto generoso, fino ad accettare che il proprio figlio, anche minorenne, sia arruolato come sentinella, postino, pusher, soldato, con scooterone e pistola. Anche perché in questi quartieri lavoro non c’è, tranne quello offerto dai clan. Casa e lavoro, diritti trasformati in favori, in reati. No, non sono tutte camorriste le oltre 400 persone che occupano abusivamente, secondo la procura di Napoli Nord, i 254 appartamenti di Parco Verde, più di un terzo del totale. Ma hanno accettato o dovuto accettare la legge dell’illegalità. Imposta dai camorristi, tollerata e probabilmente facilitata da una parte della politica e dell’amministrazione locale, i soliti “amici”. Non è un caso che Caivano sia al secondo scioglimento per condizionamento e infiltrazione mafiosa, per quello scambio perverso tra clan e politici che comprende anche le case popolari. Ora, come spesso accade, arriva la magistratura a ricordarci, fatti alla mano, che c’è anche questa illegalità. Non solo spaccio di droga, non solo estorsioni, non solo appalti. C’è l’illegalità diffusa e quotidiana, favorita da tante, colpevoli, assenze. Assenze di buona politica, di riconoscimento e difesa dei diritti. Sono vuoti, dobbiamo riconoscerlo, anche di una società civile concreta. Non basta la repressione, pur efficace, delle forze dell’ordine. Non basta neanche risanare piscine, campi sportivi, parchi giochi. In questi territori, in queste periferie, non servono azioni eclatanti, da applauso, ma azioni quotidiane, silenziose ma durature. Servono scuola, casa e lavoro. Della prima le mafie non si occupano, anzi la temono, delle altre i clan si occupano a modo loro riempiendo i vuoti lasciati da chi doveva occuparsene. Ora il modo peggiore di reagire dopo la drastica iniziativa della procura di Napoli Nord sarebbe quella di accusare la magistratura di insensibilità o, peggio, di qualche finalità politica. Non ci può essere uno scontro tra diritti dei più deboli e rispetto delle leggi. La “sveglia” invece deve portare a decisioni rapide e concrete, ma sempre rigorosamente nel rispetto della legge e, ci permettete, della Giustizia, che è ancora di più. Caivano e le tante Caivano delle periferie italiane, dimenticate chiedono diritti, quelli veri. Compito della politica, ma anche la società civile è pronta? Perché serve un accompagnamento educativo, altrimenti i veri problemi saranno lasciati al solito “dopo”. O peggio. No, per favore, non lasciamo in mano ai mafiosi, ai corrotti, ai collusi, il destino, la vita, le speranze di chi fa più fatica, dei fragili, dei deboli.
Chiesa di popolo in un tempo fascinoso e inquietoQuasi un lavoratore su dieci pronto a lasciare
Verso il Sinodo in preghiera con papa Francesco, nello stile di Taizé
«Chiese chiuse e cattolici perseguitati: così la Russia ci opprime»Università, Padova è prima tra gli atenei italiani. Scavalcate Bologna e Roma, salto della Calabria. La classifica
Raoul Bova: «Le aspettative di mio papà hanno infranto il mio sogno di diventare un campione di nuoto. Il cinema mi ha salvato»Drivalia Future: dal noleggio all'acquisto, così l'auto può rinascere
Bimbe molestate dal maestro di arti marziali, le tre piccole atlete hanno tra gli 8 e i 12 anni: arrestato il 68enneFeltrinelli sale al 100% in Scuola Holden
Coldplay a Roma, Will Smith felicissimo: l'abbraccio con Chris Martin e quella frase che in molti non capirannoRaoul Bova: «Le aspettative di mio papà hanno infranto il mio sogno di diventare un campione di nuoto. Il cinema mi ha salvato»Dal letame di cavallo all'allevamento di lombrichi«Qui in Congo i terroristi islamici uccidono per primi i cristiani»
Luca Sacchi, la battuta del commentatore Rai sul caffè in sala stampa alle Olimpiadi: «È fatto con la stessa acqua della Senna»
Carica il monopattino sul bus, ma l'autista chiude troppo presto il portellone: 20enne si fa il viaggio nel portabagagli
Estate, no alle bibite zuccherate. Il consiglio dell'esperto: «Sono super caloriche e attivano la fame»Una Chiesa che ha cura di fragilità e sofferenzaDonna accoltella la compagna al culmine di una lite per motivi di gelosia: «Quando ha visto il sangue ha chiamato il 118»I bagni di sangue in Ruanda e le ideologie fallaci per la nuova colonizzazione
D'Annunzio o Pirandello? La prima Maturità dell'Intelligenza artificialeLavori di ristrutturazione: chiusa fino al 22 agosto la Coop di Tradate - ilBustese.itToti, nuova misura cautelare per finanziamento illecito: il governatore della Liguria è già ai domiciliariDonna trovata senza vita sul letto, era morta da 3 giorni. L'allarme dato dalla vicina di casa